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La mia piccola collezione di Cactacee

patrizia

Maestro Giardinauta
mamillaria baumi
sijj.jpg
Sei sicuro che sia mammillaria baumii?
Ne ho una uguale e dopo qualche anno sono ormai convinta che si tratti di cumarinia.

Bello il melo, si stanno sdoppiando le coste :lol:
 

luigimita

Aspirante Giardinauta
Sei sicuro che sia mammillaria baumii?
Ne ho una uguale e dopo qualche anno sono ormai convinta che si tratti di cumarinia.

Bello il melo, si stanno sdoppiando le coste :lol:

effettivamente qualche dubbio me lo stai facendo sorgere, quando la comprai era etichettata come dolichothele baumii.
 
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Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Se la mammillaria ha delle spine uncinate, potrebbe essere la surcul.osa, ma di sicuro non è la baumii :)
 

LIGIA

Giardinauta
Cosa dire???....."piccola" collezione???????..... sono tutte bellissime,molto sane e pulite,tutto ben curato,complimenti davvero,per me e veramente un incanto vedere le piante così belle e sane :)

ps la cagnuza deve sapere che le spine non sono comestibili,danno mal di panza :lol:....con quel muso mi sembra un cane molto buono :)
In tanto che ci sei,ci puoi dire qualcosa in più per il grusonii?....l'inverno scorso ho perso due per il gelo/umidità (stavano con me da tre anni!!!).
Adesso ne ho tre nuovi ma ancora piccoli... grazie :)
 

luigimita

Aspirante Giardinauta
In tanto che ci sei,ci puoi dire qualcosa in più per il grusonii?....l'inverno scorso ho perso due per il gelo/umidità (stavano con me da tre anni!!!)

Ciao Ligia, beh il grusoni é una pianta molto rustica e poco delicata in confronto ad altre, melocactus in primis. I consigli sono quelli che sicuramente conosci già, terreno drenante, aria e tanto tanto tanto sole. Solitamente non teme il freddo, dove abiti? Capitano spesso gelate notturne da te? Devo ammettere che mi aiuta tanto il clima della mia zona, abito a Bari. Se hai domande specifiche sulla sua coltivazione chiedi pure.

Ultimamente ne ho salvato uno piccolo da morte certa...anche se son stato stupito dalla resistenza di questa specie di cactacee. Mio padre lo aveva piantato quando era una piccola pallina di 4/5 cm comprata all'auchan in un vaso gigantesco per lui e utilizzando terra del giardino, praticamente una sorta di composta compatta argillosa che tende a cementificare. Ho avuto pietà di lui e l'ho travasato, dopo averlo ripulito dal vecchio "cemento" in una composta adatta. Te lo mostro in foto, ovviamente è quello più piccolino e sembra aver gradito il trattamento :

d4n5.jpg



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LIGIA

Giardinauta
Grazie in tanto per la tua risposta.Si,sono cose che sapevo già....allora e solo il clima che da sulle "gambe" alle nostre piante qui al nord :burningma
Il clima e talmente opposta del tuo,perciò ce poco da fare....tanta tanta umidità e una gelata notturna imprevista può far schiattare tutte in un colpo (pure oggi mi raccontava una mia collega che l'inverno scorso per questo ha perso tante grasse tra qui una schlumbergera che l'aveva ricevuta come regalo per la nascita del suo figlio che adesso ha 26 anni!!!...tanto per dire!!!).
L'unica speranza,per non fare il stesso grandissimo errore del'anno scorso,e di metterle sparse in tutta la casa (mi spiego...in cameretta con riscaldamento spento a 10 gradi costanti saranno quasi tutte - sarà una stanza strapiena in qui di sicuro a malapena riuscirò ad entrare per controllare bene tutto-....le più sensibile al freddo tipo pachypodium,synadenium,euphorbie saranno in soggiorno con temperature tra 15-17 gradi....e penso che l'aloe vera sta volta arriverà in camera da letto in quanto ho capito che purifica l'aria ed anche qui le temperature saranno intorno ai 15-18 gradi).In poche parole,aparte la cameretta dove chiudo il riscaldamento per far "riposare" le piante al fresco,in tutta la mia casa d'inverno non lascio aumentare la temperatura a più di 17-18 gradi (lo faccio sia per me che non amo il caldo secco sia per le mie piante).
Mille spiegazioni,spero che si capisce qualcosa :lol:
Comunque grazie ancora per le foto delle tue piante,mi piaciono davvero tanto :)

ps il mio marito lavora con una coppia di Bari (molto carini,solari e gentili).
 
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luigimita

Aspirante Giardinauta
Beh in tal caso considerando la tua posizione geografica non ti resta altra scelta che rintanarle in casa. Ma non hai provato mai nemmeno con una serra fredda?



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LIGIA

Giardinauta
Beh in tal caso considerando la tua posizione geografica non ti resta altra scelta che rintanarle in casa. Ma non hai provato mai nemmeno con una serra fredda?



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Uffa,quando sento queste parole "serra fredda" mi vengono i brividi :mazza:
Così ho fatto l'inverno scorso (l'unica e l'ultima volta!!!!),però quando lavoravo il turno di pomeriggio la situazione mi e sfugita di mano in senso che si era formata la condensa senza accorgermi (per due-tre giorni!!!)....poi,quando mi sono accorta era tardissimo :martello: circa 40 piante erano diventate marmellate (a malapena ho potuto salvare i "cuccioli" di due o tre !!!).
Con alcune di loro sono riuscita a riffare l'essercito....ma tante altre adesso sono introvabili (devo dire la verità che la maggior parte sono acquistate da cactus-art e quelli che sono clienti fedeli come me lo sanno bene che alcune specie gli mettono in vendità un esemplare solo!!!).
Perciò non mi resta che condividere l'appartamento che per fortuna e grande (sai come si dice,più ne hai più ne metti....cioè più spazio trovo qua e la più piante acquisto - un posticino si trova sempre,no???? - ).Posso resistere a qualsiasi altro tipo di acquisto,però con le piante non ce la faccio,se trovo una che mi piace deve essere mia.... pure pochi giorni fa ho acquistato 4 orchidee belle grandi in offerta,adesso ne ho 14 di tutte....lo so,una follia,ma i fiori sono colori diversi di quelle che già avevo :lol:.
 

luigimita

Aspirante Giardinauta
mmm capito, brutta rogna l'umidità. Ma quando le mettesti in serra fredda hai avuto l'accortezza di aprirla per lo meno durante il giorno? Già questa operazione è sufficiente per disperdere l'eccesso di umidità, altra soluzione sarebbe quella di piazzare all'interno un bel po' di silicagel o, come feci io tempo fa, aggiunsi delle piccole ventoline da computer (12x12cm o 14x14cm) alimentate a 12volt in estrazione, in funzione solo la notte :)
 

LIGIA

Giardinauta
mmm capito, brutta rogna l'umidità. Ma quando le mettesti in serra fredda hai avuto l'accortezza di aprirla per lo meno durante il giorno? Già questa operazione è sufficiente per disperdere l'eccesso di umidità, altra soluzione sarebbe quella di piazzare all'interno un bel po' di silicagel o, come feci io tempo fa, aggiunsi delle piccole ventoline da computer (12x12cm o 14x14cm) alimentate a 12volt in estrazione, in funzione solo la notte :)

Ti dico che di giorno con un pochino di sole la condensa non c'era...penso che solo di notte fino la mattina presto (ho visto quando sono uscita in balcone per caso...così mi sono accorta cosa stava per accadere ma purtroppo niente da fare,erano già schiattate!!!).
Ti ringrazio però non voglio fare più nessun altro tipo di esperimento,non potrei sopportare altre perdite,ancora piango quando guardo le foto sul computer per quanto erano belle,a volte volevo cancellarle ma ogni tanto voglio guardarle come guardi una foto di una cara persona che non ce più.....).
Comunque,la tua "piccola" collezione aumenterà :) ,vedrai che una tira l'altra come le caramelle :lol: (per dire,l'ultima volta quando ho detto che mi fermo e non acquisto più piante e stato al minimo dieci acquisti fa e se pensi che ogni acquisto contiene di solito minimo 10-12 piante se non di più ... niente da fare,sono inguaribile :lol: )
 

luigimita

Aspirante Giardinauta
Ti dico che di giorno con un pochino di sole la condensa non c'era...penso che solo di notte fino la mattina presto (ho visto quando sono uscita in balcone per caso...così mi sono accorta cosa stava per accadere ma purtroppo niente da fare,erano già schiattate!!!).
Ti ringrazio però non voglio fare più nessun altro tipo di esperimento,non potrei sopportare altre perdite,ancora piango quando guardo le foto sul computer per quanto erano belle,a volte volevo cancellarle ma ogni tanto voglio guardarle come guardi una foto di una cara persona che non ce più.....).
Comunque,la tua "piccola" collezione aumenterà :) ,vedrai che una tira l'altra come le caramelle :lol: (per dire,l'ultima volta quando ho detto che mi fermo e non acquisto più piante e stato al minimo dieci acquisti fa e se pensi che ogni acquisto contiene di solito minimo 10-12 piante se non di più ... niente da fare,sono inguaribile :lol: )

beh a questo punto posso capire il dispiacere che hai provato, il clima della tua zona aimè non aiuta per niente nel periodo invernale dunque ci si deve arrangiare nel migliore dei modi. Pur abitando a sud, ti garantisco che devo stare attento anche io, soprattutto con il melocactus.
 

LIGIA

Giardinauta
beh a questo punto posso capire il dispiacere che hai provato, il clima della tua zona aimè non aiuta per niente nel periodo invernale dunque ci si deve arrangiare nel migliore dei modi. Pur abitando a sud, ti garantisco che devo stare attento anche io, soprattutto con il melocactus.

Il tuo melocactus e veramente bellissimo e sano,spero di cuore di stare molto attento e farlo passare bene l'inverno.Facci la promessa che lo tieni d'occhio e l'anno prossimo posterai nuove foto :)
 

luigimita

Aspirante Giardinauta
Il tuo melocactus e veramente bellissimo e sano,spero di cuore di stare molto attento e farlo passare bene l'inverno.Facci la promessa che lo tieni d'occhio e l'anno prossimo posterai nuove foto :)

ci provo, le altre ormai mi fanno compagnia da diversi anni quindi sono delle veterane, più che abituate. Il melocactus invece è un acquisto recente, di questa estate. Se passa l'inverno incolume allora arricchirò la collezione con altre varietà di melocactus :ciglione: Ho voluto sperimentare la coltivazione di questo genere pur sapendo che molto delicato, vediamo come reagisce al mio clima.

Io però mi permetterei di aggiungere una cosa, invito gli altri anche a scrivere la loro a tal proposito. Purtoppo molti vivaisti vendono piante pompate con ormoni o provenienti da zone remote del mondo, senza esser state adeguatamente ambientate. Succede dunque che spesso e volentieri tirano le quoia al primo freddo umido dei nostri climi. Spero non sia stato il tuo caso Ligia.
 
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LIGIA

Giardinauta
Volevo dirti....per la mammilaria monticola.
L'ho avuta anch'io prima di perderle per il gelo.Era invece un "grupetto" di 6 (poco più grande del tuo).
Finchè sono state in gruppo non davano alcun segno di vita.Dopo due anni ho deciso di separarle.Poco tempo dopo...sorpresa....le più grandi erano già piene di boccioli.Così ho capito che le mammillarie insieme non vanno sempre d'accordo per la fioritura.
E stata solo la mia esperienza.Se anche le tue non hanno fiorito fino adesso molto probabilmente che questa e la risposta.
Se decidi di separarle non ti preoccupare per niente,vedrai con quanta facilità si separano una dal'altra.
:):Saluto:
 

luigimita

Aspirante Giardinauta
Volevo dirti....per la mammilaria monticola.
L'ho avuta anch'io prima di perderle per il gelo.Era invece un "grupetto" di 6 (poco più grande del tuo).
Finchè sono state in gruppo non davano alcun segno di vita.Dopo due anni ho deciso di separarle.Poco tempo dopo...sorpresa....le più grandi erano già piene di boccioli.Così ho capito che le mammillarie insieme non vanno sempre d'accordo per la fioritura.
E stata solo la mia esperienza.Se anche le tue non hanno fiorito fino adesso molto probabilmente che questa e la risposta.
Se decidi di separarle non ti preoccupare per niente,vedrai con quanta facilità si separano una dal'altra.
:):Saluto:

ti ti ringrazio per la dritta, attendo la prossima stagione di fioritura e se non danno segni di "vita" procedo come da te consigliato :)
 

LIGIA

Giardinauta
ci provo, le altre ormai mi fanno compagnia da diversi anni quindi sono delle veterane, più che abituate. Il melocactus invece è un acquisto recente, di questa estate. Se passa l'inverno incolume allora arricchirò la collezione con altre varietà di melocactus :ciglione: Ho voluto sperimentare la coltivazione di questo genere pur sapendo che molto delicato, vediamo come reagisce al mio clima.

Io però mi permetterei di aggiungere una cosa, invito gli altri anche a scrivere la loro a tal proposito. Purtoppo molti vivaisti vendono piante pompate con ormoni o provenienti da zone remote del mondo, senza esser state adeguatamente ambientate. Succede dunque che spesso e volentieri tirano le quoia al primo freddo umido dei nostri climi. Spero non sia stato il tuo caso Ligia.

Sono certa che hai ragione,però come faccio sapere cosa fanno prima di metterle in vendita ????? (sinceramente solo s'è una pianta fiorita fuori stagione oppure abbastanza "gonfia"....solo così mi accorgo che c'è qualcosa,altrimenti non saprei come fare a capire qual'è la verità!!!!!)....se sai qualcosa di più facci sapere,ti prego (devo capire certe cose per cercare di evitare altre "defuncte"!!!).
Grazie mille :)
 
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