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Programma di fertilizzazione
Alla luce di quanto precedentemente esposto è venuto il momento di provare a pianificare le concimazioni da effettuare nell'arco della stagione, fortunatamente gli esperti del settore ci vengono incontro facendoci trovare dei piani praticamente già preconfezionati che noi dovremo solo far calzare a pennello ai nostri prati. In base alle condizioni climatiche dell'Italia ho scelto tra tutti due piani di concimazione basati su zone aventi temperature e dinamiche simili a quelle della nostra penisola. Il primo è adatto al nord Italia ed alle zone meno calde del centro-sud, il secondo invece sposa meglio le condizioni climatiche del centro-sud Italia e volendo anche quelle delle più calde del nord. Entrambi i piani prevedono due livelli di concimazione, uno più spinto (High) adatto a chi vuole un prato più performante e dall'aspetto impeccabile, l'altro (Basic) per chi invece lo desidera semplicemente equilibrato. I valori riportati si riferiscono alle quantità di azoto da fornire con le concimazioni e sono espressi in libbre (lbs) per 1000 piedi quadrati (sq ft) corrispondenti a circa 500 grammi ogni 100 metri quadrati (es. il prgramma prevede di apportare 1 libbra di azoto ovvero 500g, se dispongo di un concime 20-5-10 ovvero con un contenuto di azoto pari al 20% ciò significa che ogni kg di concime a mia disposizione conterrà 200g di azoto e quindi dovrò distribuire 2,5kg di suddetto concime). Nelle tabelle i nomi delle varietà sono quelli adottati negli usa, la
tall fescue è la festuca arundinacea, la
fine fescue sono le festuche fini (rubra ed ovina), la
kentuky bluegrass è la poa pratensis, la
perennal ryegrass è il lolium, la
bermudagrass genericamente è la cynodon, la
st. augustine è lo stenotaphrum secundatum, etc. Poichè nelle tabelle viene riportata solo la quantità di azoto da apportare per quanto riguarda gli altri macroelementi (fosforo e potassio) si deve fare riferimento alle proporzioni precedentmente riportate (es. prendiamo l'ultima concimazione dell'anno, poichè prima dei periodi invernali è consigliabile utilizzare un concime a prevalenza potassio sceglierò un prodotto del tipo 10-5-20 o similare, se il mio programma prevede 1/2 libbra di azoto ovvero 250g mi serviranno 2,5kg di concime ogni 100mq di prato).
Nord Italia e zone fresche del centro-sud
Note:se abito a Rimini ragionevolmente la concimazione di marzo la farò nella prima metà del mese, viceversa se abito a Milano sarà fatta a fine marzo/inizio aprile; seguendo la stessa logica se abito ad Aosta concimerò verso metà agosto, viceversa se abito nella pianura padana concimerò a fine agosto/inizio settembre.
Centro e sud Italia e zone calde del nord
Note:quando sono previste più concimazioni mensili consecutive è possibile utilizzare concimi interamente a pronta cessione (più economici) prestando molta attenzione alle possibili bruciature che possono provocare al prato se non correttamente utilizzati.
Note finali
Quanto esposto si riferisce a prati ornamentali o poco sfruttati composti da microterme (con solo qualche accenno alle macroterme che richiedono cure differenti) ognuno deve poi adattare tali calendari e regole generali alle proprie zone climatiche, condizioni di sfruttamento ed aspetto desiderato. Buon lavoro,
cigolo