Lo spoon Feeding è una tecnica alternativa o complemetare alla nutrizione a lenta cessione che richiede un costante monitoraggio delle condizioni di salute/crescita del prato ed una assidua presenza.Le concimazioni vengono suddivise con dosaggi settimanali o quindicinali e variano a seconda delle condizioni climatiche e da prato a prato. Non esiste una regola fissa, ognuno deve farsi l'occhio ed agire di conseguenza. La non nutrizione con prodotti appositi, ma con semplici concimi agricoli, segue la regola del poco e spesso e della nutrizione " a cucchiaio" fornendo durante tutta la stagione vegetativa i componenti di cui necessita il prato. Un esempio fra tutti è proprio l'azoto. Con il fresco (t>10°C) si può usare azoto nitrico, con t>15°C azoto ammoniacale, con t>20°C azoto ureico, con t>25°C azoto ureico a lunga catena.....ecc. Pertanto, l'utilizzo dell'azoto Nitrico in fase calda è sconsigliato vivamente (a meno di bassissimi dosaggi). Nel tuo caso l'uso di nitrato di potassio deve essere inteso come spinta iniziale in fase fredda, come stimolo alla pianta. Le tempistiche però dipendono dal tuo clima (essendo di Rovereto) che è diverso dal mio. Il dosaggio è 3000 g/130mq pari a 3 g/mq di N suddiviso in 2 tempi distanziati di 15gg con dosaggio unitario di 1500g/130mq (pari a 1,5g/mq di N). Poi tutto il resto è da vedere di volta in volta.
