primo maggio
Maestro Giardinauta
La bouganvillea della disperazione è quella di destra.
Quella di sinistra è solo una pianta molto trascurata, come accade alle piante che si accontentano di poco e non pongono mai problemi.
Le ho messe fuori entrambe il primo aprile. Quella di sinistra, che suppongo sia una glabra sanderiana, era completamente senza foglie. D’inverno solitamente la tengo completamente al buio in garage. La metto fuori ad aprile, finito il pericolo delle gelate, ricaccia subito, e fiorisce anche presto. Io immagino che le foglie e i fiori attuali siano di gemme dormienti che esistevano già ai primi di novembre, quando l’ho messa dentro. La migliore fioritura la fa più avanti.
Quella di destra, che mi hanno detto sia una spectabilis, è un problema insolubile. Ne avevo avuta una anni fa. La tenevo nelle scale, fredde. Perdeva tutti le foglie e anche le punte dei rametti necrotizzavano. Ogni anno ricacciava più debolmente e fioriva di meno. Alla fine morì. Questa l’ho comprata in fiore nella primavera del 2005. fiorì sporadicamente per il resto dell’estate. D’inverno la misi nelle scale. Quando a gennaio cominciarono a necrotizzarsi le punte dei rametti, la riportai in soggiorno. Fece un grande ricaccio e fiorì abbaondantemente, in pieno inverno, di un brutto colore giallo marciccio. Poi ha fiorito malino a luglio, poi peggio ancora a settembre.
Nuovo inverno scale, quando cominciano a seccarsi i rametti, nuovamente in soggiorno. Dove quest’anno ha ricacciato ramettini e foglie, tutti quelli che ha adesso. Ma non ha fatto un fiore. Brutto segno secondo me, perché significa – suppongo – che la pianta già sta malino. Da quando l’ho messa fuori il primo aprile, non si è mossa di un millimetro, solo alcune foglie si sono fatte ancora più impallidite, qualcuna ovviamente bruciacchiata. Ma nessun movimento.
L’ho già chiesto tante volte: ma come si tiene una B. spectabilis in vaso in un ambiente piuttosto freddo, che non consente di tenerla fuori d’inverno? Qui le B. spectabilis sono diffusissime, ma nessuna casa in cui ci sia un anno una spectabilis in vaso, ce l’ha ancora l’anno successivo, segno che durante l’inverno muoiono tutte.