• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Inglesi dal portamento ciondolone

Fearan

Maestro Giardinauta
Buona sera a tutti!
Apro questa discussioni per riallacciarmi ad un discorso parzialmente affrontato in un altro thread senza andare off topic.
L'argomento è:il picciolo delicato delle inglesi.
Anch'io come altri tendo a pensare che dopo qualche anno le rose perdano quel portamento un pò troppo ciondolante, ma in ogni caso mi farebbe piacere se esistono varietà ( e quali sono) che da subito riescano ad apparire 'un pò più fiere'.
Ho infatti in programma di prenderne qualcuna da tuincentrum questo autunno (anche se non sò ancora dove le metterò), e mi piacerebbe fare un ordine un pò più consapevole. Le varietà sulla quale ero orientata erano queste:
LAdy of shalott
Munstead wood
Crown princess margaretha
Princess alexandra of kent
Summer song

Qualcuno sà dirmi se stò facendo una follia? Sono molto ciondolone?:D
 

belpa

Master Florello
ho la munstead ( taleee di nata, grassie:love: ) ed è una ciondolona, ma proprio la sua ricadenza la fa bella e ricca. l'ho vista in un garden acconciata ad alberello, urenda :D
 

Fearan

Maestro Giardinauta
Grazie della tua esperienza Belpa, è che da me è piuttosto caldo, e quando dicono di ciondolare non lo fanno in maniera molto aggrazziata....:storto:
 

Erĕbus

Aspirante Giardinauta
Io ho la Princess Alexandra of Kent e non è molto ciondolona, magari quando i rami sono ancora giovani, ma quando incominciano a irrobustirsi si tiene in piedi da sola diciamo.
 

Scarboc

Guru Giardinauta
Fearan, però orientarsi sulle inglesi dicendo che da te fa molto caldo...perchè non andare su rose più robuste e resistenti?
Ad esempio leggevo che le ibride di moschata stanno benissimo al caldo della calabria, rifiorenti e resistenti alle malattie.
Non conosco la tua collezione di rose, però ad esempio darbin ha fatto un monumento alla Vesuve, e anche le galliche mi pare siano ben contente di resistere al solleone; con queste ti puoi permettere di dimenticarti di innaffiarle qualche volta a quanto pare. Io abito in pianura padana e ho delle inglesi che mi danno soddisfazione solo a maggio, poi uno schifo fino all'anno successivo e ci arrivano defogliate e macilente.
Purtroppo sono stata vittima anch'io della bellezza effimera delle inglesi che al momento son quelle più gettonate sul mercato (anche perchè secondo me vengono molto spinte dai vivai). Loro sono un gran belle e un gran costose (senza moltivazione secondo me), ma stanno bene in climi più nuvolosi e meno assolati dell'italia; ti consiglio davvero di provare a dare un'occhiata anche ad altre categorie di rose che non temono confronti di bellezza con queste blasonate inglesi.
Per quanto riguarda il portamento prostrato di queste rose secondo me è il loro punto di forza, una delle loro qualità; son state selezionate per il fiore grande ma anche per questa loro morbidezza, di rose tea con lo stelo eretto e il fiore che punta verso il cielo ne trovi a bizzeffe.
Tutto ciò è mia opinione personale eh :)
 

cerastium

Maestro Giardinauta
Raga ,solo una soffiatina>>se si legge il libro guida per la coltivazione delle inglesine in Australia(da intendersi anche come gran fatica di annafiarle in certe localita ed un po ovunque in certi anni :eek:) ,allora
secondo quella guida il gran caldo lo si neutralizza con delle grandi pacciamature e viene menzionato tra l'altro che " pure 10-15 inches" di letame maturo va piu che bene.
..........ed io mi sono spaccata da risate naturalmente perche diciamoci la verità -tanto di quel letame la gente fuori Australia non lo mette manco per nutrimento durante tutta la vita di una rosa.
Credo che cè qui da riflettere un po.
 

cerastium

Maestro Giardinauta
:lol:Ma se è appunto quel che ho scritto>>gli australiani non hanno pui scelta ,consigliati da David J.C.Austin and David C.H.Austin in persona ,
il letame lo mettono e come.
Adesso, chi non ha una mucca per forza raccoglie le ca...tte dei canguri ma queste sono sfumature,dai:lol:
[h=2]
doroses_zps07e6412f.jpg
[/h] A pensarci quella selezione specialmente consigliata per Australia la si deve giusto usare per alcune province italiane.....se non in tutte.
 

nuvolanera

Giardinauta
Buona sera a tutti!
Apro questa discussioni per riallacciarmi ad un discorso parzialmente affrontato in un altro thread senza andare off topic.
L'argomento è:il picciolo delicato delle inglesi.
Anch'io come altri tendo a pensare che dopo qualche anno le rose perdano quel portamento un pò troppo ciondolante, ma in ogni caso mi farebbe piacere se esistono varietà ( e quali sono) che da subito riescano ad apparire 'un pò più fiere'.
Ho infatti in programma di prenderne qualcuna da tuincentrum questo autunno (anche se non sò ancora dove le metterò), e mi piacerebbe fare un ordine un pò più consapevole. Le varietà sulla quale ero orientata erano queste:
LAdy of shalott
Munstead wood
Crown princess margaretha
Princess alexandra of kent
Summer song

Qualcuno sà dirmi se stò facendo una follia? Sono molto ciondolone?:D
di queste non possiedo solo la Munstead wood tutte tranne la alexandra of kent hanno un portamento cadente , per evitare questo devi potarle come le ibridi tea ,la summer per non potarla è un mostro

 
Ultima modifica:

andreafxr

Esperto Sezz. Rose
Anche Monferrato tiene i suoi fiori belli alti verso il cielo, ha anche un'ottima rifiorenza pari alla sua resistenza alle malattie.
 

Fearan

Maestro Giardinauta
Fearan, però orientarsi sulle inglesi dicendo che da te fa molto caldo...perchè non andare su rose più robuste e resistenti?
Ad esempio leggevo che le ibride di moschata stanno benissimo al caldo della calabria, rifiorenti e resistenti alle malattie.
Non conosco la tua collezione di rose, però ad esempio darbin ha fatto un monumento alla Vesuve, e anche le galliche mi pare siano ben contente di resistere al solleone; con queste ti puoi permettere di dimenticarti di innaffiarle qualche volta a quanto pare. Io abito in pianura padana e ho delle inglesi che mi danno soddisfazione solo a maggio, poi uno schifo fino all'anno successivo e ci arrivano defogliate e macilente.
Purtroppo sono stata vittima anch'io della bellezza effimera delle inglesi che al momento son quelle più gettonate sul mercato (anche perchè secondo me vengono molto spinte dai vivai). Loro sono un gran belle e un gran costose (senza moltivazione secondo me), ma stanno bene in climi più nuvolosi e meno assolati dell'italia; ti consiglio davvero di provare a dare un'occhiata anche ad altre categorie di rose che non temono confronti di bellezza con queste blasonate inglesi.
Per quanto riguarda il portamento prostrato di queste rose secondo me è il loro punto di forza, una delle loro qualità; son state selezionate per il fiore grande ma anche per questa loro morbidezza, di rose tea con lo stelo eretto e il fiore che punta verso il cielo ne trovi a bizzeffe.
Tutto ciò è mia opinione personale eh :)

LA tua Scarboc è una risposta da grande saggio, ed, razionalmente, la quoto in pieno, in tutto e per tutto! Se non fosse che poi quando vedo certo foto il cervello mi spenge e l'unica cosa che riesco a pensare è 'la voglio!'. Inoltre adoro il fatto che siano tutte intensamente profumate e che hanno quelle corolle 'ciccione' piene di un milione di petali.
Inoltre attualmente ho una dark lady che si è acclimatata meravigliosamente e si comporta abbastanza bene, una janet che un pò ciondola lo è, ma in quel modo che come anche tu hai sottolineato è molto carino, e una winchester cathedral che, per quanto non particolarmente vigorosa rimane meravigliosamente eretta, così come la graham thomas..
Il mio sconforto proviene prevalentemente dalla william shakespeare piantata quest'anno che ha fiorito abbastanza, più volte, ma sempre rivolta verso il terreno, e dalla sceptre isle (i cui fiori io trovo assolutamente stupendi), che pare veramente delicata. Spero sia solo un problema di acclimatamento.
Magari provo con una vagonata di letame...:D
depennerò la summer song visti i consigli di nuvola nera...
le altre per adesso rimangono in lista...
Grazie comunque a tutti dei consigli! Adesso vado a sbirciarmi le rose che mi avete consigliato!!!:flower:
 

Scarboc

Guru Giardinauta
beh se la cosa ti può consolare anch'io sono rimasta vittima del maledetto austin:rolleyes:
però davvero facendo un confronto con le altre rose che ho, per ora l'unica a reggere l'estate ed avere un'aspetto decente è la teasing georgia.
Ho anch'io una dark lady comprata quest'anno (sempre perchè anch'io ho visto il fiore e cosa vuoi farci, te la compri), ma al momento è uno stecco defogliato dai bruchi e con le povere foglie rimaste un po' gialline. E' vero che l'anno dell'impianto è sempre traumatico per loro, ma miseria che fatica...
ce l'hai una foto della tua d.l. fiorita? mi tirerebbe su di morale, anche se mi sono ripromessa di non comprare più inglesi.
 

Fearan

Maestro Giardinauta


Purtroppo attualmente è l'unica che ho, e non le rende assolutamente giustizia....però se vuoi posso dirti che:

-E' piantata con esposizione sud-est (...eh lo sò, sono un genio del male..no comment please, ormai è tardi...), in estate prende il sole dalle 7 la mattina alle 5 del pomeriggio.
-L'ha piantata mio padre, e che vuol dire direte voi? Vuol dire una tragedia, vuol dire una buchina in discesa fatta nell'ammasso di calce e argilla che è il mio campo, senza nessun tipo di preparazione e concimazione, e l'invisto ad arrangiarsi.
E' piantata accanfo ad una Frederick Mistral che ogni anno, prima di farsi mangiare dalla ticchiolatura, cerca di ricoprirla, soverchiarla, mangiarla. Alle volte, quando taglio, non capisco se becco l'una o l'altra.
E' piantata in un angolo del giardino dove nessuno da un anno all'altro le fà assolutamente niente. Non è stata annaffiata una sola volta dirante l'estate e solo quest'anno ha avuto un pò di rame e funghicida.
Adesso è un pò malconcia, ma insomma, sfido io...la candlelight un pò più in là sta peggio....
Da quando è per terra fà dei fiori enormi e profuma da far girare la testa.

Quindi insomma, non sò se è fortuna, ma lei se la cava. L'ho taleizzata, ed una delle sue figlie è stata piantata a titolo di esperimento in posto altrettanto impervio, solo con più cura nella preparazione della buca. Quest'anno niente, ha prodotto due bocci, ma si sono seccati. Però è viva, quindi staremo a vedere.
Quest'inverno volgio mettere in terra la Graham Thomas poichè ho l'impressione che in vaso produca fiori più piccoli. Staremo a vedere che succede.
Comunque abbi fede, La tua Lady ce la farà vedrai!
Ieri sera mi sono sfolgiata due volumi di enciclopedia delle Rose, per capire cosa conveniva veramente comprare, ma niente, l'occhio mi cade quasi sempre sulle inglesine, non sò
come fare....a breve vi sottoporrò una nuova lista e vedremo cosa ne pensate!

Ovviamente la Brother Cadfael ci è già infilata dentro...
 

Scarboc

Guru Giardinauta
Eheheheh è un pinguino ipnotico:azz:
Oddio per la verità non so nemmeno se sia un pinguino, io lo chiamo "coso ballerino":lol:
Comunque fantastica la tua lady, spero davvero che anche la mia diventi così. Comunque se tu sei il genio del male Cattivik io sono Enrico la Talpa: la tua è a sud-est, la mia a sud-ovest:squint:
Però ho altre rose che dovrebbero essere carrarmati tipo la England's rose, altra austin che dovrebbe comportarsi come una paesaggistica e invece è un disastro...Però il mio giardino ha davvero molto sole.
bella brother cadfael :)
 

Fearan

Maestro Giardinauta
Chaimalo come ti pare ma è talmente adorabile che mi vien voglia di abbracciare lo schermo!!!!!:love:
E' così coccoloso....

E sì...è bella la cadfael....che fai ci ripensi?:D
Avevo individuato la Alfred Colonb, ma ho l'impressione che non la troverò mai...
 

filifero

Giardinauta Senior
Ho poca esperienza con le inglesi, ne ho solo due (G Celebration e M Wood). Anch'io sono rimasto affascinato da queste rose, ma considerando il clima che mi ritrovo, sarebbe stato meglio puntare su altre. Grazie a Darbin ho scoperto e comprato Le Vesuve, che da me ha fiorito tutta l'estate (bellissima). La GC era bella in maggio (fiori pendenti ai lati, più forti quelli centrali nati dai rami forti), a fiorito di nuovo in luglio (anche se già un po' spennacchiata) e poi stop. Adesso è veramente bruttarella.
La MW è piccolina e i fiori stavano ancora abbastanza su, ma io l'ho presa soprattutto per il profumo.
Sempre grazie al forum ho scoperto altre rose bellissime e che non hanno veramente nulla da invidiare in quanto a profumo, forme e colori alle inglesi: Guillot, Tantau, Kordes... Il problema è che vediamo sempre e solo le inglesi. Basterebbe aprire qualche volta qualche sito di altre rose. Scopri un mondo nuovo e ne vale la pena.
 

Scarboc

Guru Giardinauta
Si mi sono accorta anch'io che il monopolio appartiene alle inglesi e direi ingiustamente visto che esistono varietà molto più resistenti ed oserei dire belle (perchè ultimamente austin si ripete un po', va bene il nome diverso ma alcune sono davvero molto simili). Però l'idea che mi sono fatta io è che l'idea generale sia che le Austin sono le "rolls royce" delle rose, mentre le altre sono presentate come niente di speciale, rose carine ma non nobili, blasonate e preziose come vengono definite le inglesi.
Comparare una tea tipo la peace ad una che ne so, gertrude jeckyll è un'eresia, anche se alla fine tutti i post che ho letto su questa gertrude sono sempre lamentosi, perchè non fiorisce, perchè ha l'oidio, perchè non mi cresce...ma alla fine è una tea anche lei come lo sono la brother cadfael, la teasing georgia o quella supersopravvalutata Lady Emma Hamilton (secondo me Austin vende soprattutto per i nomi che da alle rose...:D)
Poi ovvio che ci sono centinaia di coltivatori con centinaia di situazioni, esposizioni e terreni diversi e che la fortuna dipende anche da quello...però il nostro clima, a parte quest'anno, direi che è molto diverso da quello inglese e tutte le caratteristiche che vengono elencate per ciascuna varietà su sito di austin sono per forza di cose non applicabili alle nostre "situazioni" di coltivazione.
Detto ciò a me le austin piacciono tanto, ma le coltivo da almeno 3 anni e la situazione peggiora sempre più :(
Mi sa che la vesuve me la compro anch'io :fischio:
 
Alto