garofano
Maestro Giardinauta
Ciao a tutti,come è il solito mio,vi propongo una riflessione su un tema su cui sto meditando da un po'.
Mi interessa conoscere il vostro pensiero.
Si dice che il denaro è la ricchezza,sotto varie forme.Ebbene,secondo me non è così.
La vera ricchezza è il tempo.
C'è un proverbio famoso dice che "il tempo è denaro",oppure un altro dice "chi ha tempo non aspetti tempo".
Beh,sono entrambi veri fino ad un certo punto,specialmente il primo.
Per assurdo,se perdi 100 è possibile che tu le recuperi, ma se perdi un'ora di tempo, quella non la recuperi di sicuro.
E,fateci caso, stanno facendo di tutto per privarci del nostro tempo, anche quando sembra di primo acchito che stiano facendo il contrario.
La velocità è diventata una virtù, dobbiamo fare sempre più cose e sempre più in fretta, mangiare in fretta, muoversi in fretta, lavorare in fretta.
La fretta ci impedisce di osservare il mondo, o ci concede di dargli solo uno sguardo superficiale, privandoci della visione di tanta bellezza.
Se, per esempio, considerassimo con più attenzione le bellezze naturali, forse staremmo più attenti a non distruggerle inconsultamente, bensi' le proteggeremmo.
La giusta calma ci porterebbe ad un sistema di vita più semplice, che avrebbe meno bisogno di cose, meno inquinante e più salutare per tutti.
La fretta ci impedisce di pensare, di riflettere.
Per fretta si fanno scelte avventate, automatiche; in fretta si assorbono messaggi senza avere il tempo di considerarli bene e giudicare se accettarli o meno;
in fretta si acquistano cose,senza avere il tempo di riflettere se ci servano veramente o no, creando solo accumuli, zavorre, e impoverendoci ad esclusivo vantaggio e profitto dei soliti pochi.
C'è un'altra cosa.
Si creano mezzi che in teoria dovrebbero facilitare la vita e regalarti tempo, per esempio uno smartphone ultimo modello, che dovrebbe permetterti di collegarti velocemente col mondo.
Ma se lo smarthphone costa un prezzo alto, per acquistarlo magari devi lavorare ore in più, e il tempo alla fine ti viene sottratto ugualmente.E ti viene sottratta libertà.
Non fraintendetemi, non ce l'ho con la tecnologia di per se', come qualcuno affrettatamente e superficialmente potrebbe pensare, ma vedo comunque le implicazioni.
Fra l'altro, la fretta ci impedisce di ascoltare veramente cosa l'altro voglia effettivamente dire, perdendo discorsi e traendo giudizi,appunto, affrettati.
La fretta impedisce di pensare e di discernere, e pensare non è una perdita di tempo.
Pensare aiuta ad acquisire consapevolezza di se' e del mondo, è un'espressione fondamentale dell'essere.
Del resto un famoso filosofo, Cartesio, disse la famosa frase"Cogitum ergo sum" ossia "Penso,quindi sono".
Magari qualcuno mi obietterà che al tempo di Cartesio il televisore e il P.C.non c'erano, ma tant'è, il discorso resta in piedi lo stesso.
La fretta impedisce di scegliere e di scegliere bene, sia cose piccole e quotidiane, sia le cose importanti della nostra vita, e questo "strano" modo di vivere altera la percezione, il senso e il valore della vita stessa.
NOn è perdere tempo, per esempio, fare una cosa che magari poi non piace, se serve a fare un'esperienza conoscitiva, che comunque puo' portare ricchezza interiore in qualche modo, ma se la si fa solo perchè la fanno tutti,acriticamente, senza scelta, quella si che è perdita di tempo.
La fretta, la velocità va di pari passo con la superficialità; anche le relazioni umane condotte con superficialità, uno sdoganamento superficiale dei sentimenti porta a rapporti che spesso vanno come vanno e spesso lasciano il tempo che trovano, e rendono infelici tutti quanti, senza portare ricchezza a nessuno.
Portandoci via il tempo, ci impediscono di fare scelte esistenziali ,politiche in modo corretto, e poi, quando ci si accorge dei risultati è spesso troppo tardi per poter intervenire o anche solo per rimediare.
L'introdurre la velocità come un valore è una cosa che di sicuro ha fatto e fa comodo ad alcuni, ma ci rende di fatto prigionieri e schiavi ,impossibilitati a scegliere la vita che vorremmo veramente.
Secondo me il tempo è la vera ricchezza,e per voi?
Pensateci bene,con calma.
Del resto c'è un antico detto romano che dice "la gatta presciolosa (frettolosa) fece i gattini ciechi"
P.S:a proposito,lo smartphone non ce l'ho, non mi serve,il cellulare mi basta e avanza. Fra l'altro ho visto che c'è gente che ci si danna sopra,perdendo tempo,per capire come diavolo farlo funzionare.
Mi interessa conoscere il vostro pensiero.
Si dice che il denaro è la ricchezza,sotto varie forme.Ebbene,secondo me non è così.
La vera ricchezza è il tempo.
C'è un proverbio famoso dice che "il tempo è denaro",oppure un altro dice "chi ha tempo non aspetti tempo".
Beh,sono entrambi veri fino ad un certo punto,specialmente il primo.
Per assurdo,se perdi 100 è possibile che tu le recuperi, ma se perdi un'ora di tempo, quella non la recuperi di sicuro.
E,fateci caso, stanno facendo di tutto per privarci del nostro tempo, anche quando sembra di primo acchito che stiano facendo il contrario.
La velocità è diventata una virtù, dobbiamo fare sempre più cose e sempre più in fretta, mangiare in fretta, muoversi in fretta, lavorare in fretta.
La fretta ci impedisce di osservare il mondo, o ci concede di dargli solo uno sguardo superficiale, privandoci della visione di tanta bellezza.
Se, per esempio, considerassimo con più attenzione le bellezze naturali, forse staremmo più attenti a non distruggerle inconsultamente, bensi' le proteggeremmo.
La giusta calma ci porterebbe ad un sistema di vita più semplice, che avrebbe meno bisogno di cose, meno inquinante e più salutare per tutti.
La fretta ci impedisce di pensare, di riflettere.
Per fretta si fanno scelte avventate, automatiche; in fretta si assorbono messaggi senza avere il tempo di considerarli bene e giudicare se accettarli o meno;
in fretta si acquistano cose,senza avere il tempo di riflettere se ci servano veramente o no, creando solo accumuli, zavorre, e impoverendoci ad esclusivo vantaggio e profitto dei soliti pochi.
C'è un'altra cosa.
Si creano mezzi che in teoria dovrebbero facilitare la vita e regalarti tempo, per esempio uno smartphone ultimo modello, che dovrebbe permetterti di collegarti velocemente col mondo.
Ma se lo smarthphone costa un prezzo alto, per acquistarlo magari devi lavorare ore in più, e il tempo alla fine ti viene sottratto ugualmente.E ti viene sottratta libertà.
Non fraintendetemi, non ce l'ho con la tecnologia di per se', come qualcuno affrettatamente e superficialmente potrebbe pensare, ma vedo comunque le implicazioni.
Fra l'altro, la fretta ci impedisce di ascoltare veramente cosa l'altro voglia effettivamente dire, perdendo discorsi e traendo giudizi,appunto, affrettati.
La fretta impedisce di pensare e di discernere, e pensare non è una perdita di tempo.
Pensare aiuta ad acquisire consapevolezza di se' e del mondo, è un'espressione fondamentale dell'essere.
Del resto un famoso filosofo, Cartesio, disse la famosa frase"Cogitum ergo sum" ossia "Penso,quindi sono".
Magari qualcuno mi obietterà che al tempo di Cartesio il televisore e il P.C.non c'erano, ma tant'è, il discorso resta in piedi lo stesso.
La fretta impedisce di scegliere e di scegliere bene, sia cose piccole e quotidiane, sia le cose importanti della nostra vita, e questo "strano" modo di vivere altera la percezione, il senso e il valore della vita stessa.
NOn è perdere tempo, per esempio, fare una cosa che magari poi non piace, se serve a fare un'esperienza conoscitiva, che comunque puo' portare ricchezza interiore in qualche modo, ma se la si fa solo perchè la fanno tutti,acriticamente, senza scelta, quella si che è perdita di tempo.
La fretta, la velocità va di pari passo con la superficialità; anche le relazioni umane condotte con superficialità, uno sdoganamento superficiale dei sentimenti porta a rapporti che spesso vanno come vanno e spesso lasciano il tempo che trovano, e rendono infelici tutti quanti, senza portare ricchezza a nessuno.
Portandoci via il tempo, ci impediscono di fare scelte esistenziali ,politiche in modo corretto, e poi, quando ci si accorge dei risultati è spesso troppo tardi per poter intervenire o anche solo per rimediare.
L'introdurre la velocità come un valore è una cosa che di sicuro ha fatto e fa comodo ad alcuni, ma ci rende di fatto prigionieri e schiavi ,impossibilitati a scegliere la vita che vorremmo veramente.
Secondo me il tempo è la vera ricchezza,e per voi?
Pensateci bene,con calma.
Del resto c'è un antico detto romano che dice "la gatta presciolosa (frettolosa) fece i gattini ciechi"
P.S:a proposito,lo smartphone non ce l'ho, non mi serve,il cellulare mi basta e avanza. Fra l'altro ho visto che c'è gente che ci si danna sopra,perdendo tempo,per capire come diavolo farlo funzionare.
Ultima modifica: