• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Il momento blu

A

Alessandro2

Guest
Anni fà (1986)vidi un film di Eric Rohmer che si intitola "Reinette e Mirabelle" in un episodio del quale una ragazza accompagna un'amica in piena campagna, prima dell'alba, per ascoltare quello che lei definiva "il momento blu". E' il momento di passaggio dalla notte al giorno nel quale gli animali notturni smettono di fare i loro "suoni" e quelli diurni ancora non hanno cominciato.
Alcuni giorni fà mi è capitato di svegliarmi, in campagna, molto prima del solito, erano le 4.30 e, visto che ormai il sonno era definitivamente andato, mi sono affacciato alla finestra per godermi le cose che più amo di quel posto ovvero l'aria, la quiete, i suoni.
Mi è appunto capitato di sentire il momento blu... pochi secondi di silenzio totale e poi un cinguettio seguito da un altro ed un altro ancora in un crescendo come in una sinfonia nella quale gli strumenti entrano uno per volta.
E' stato un momento magico che mi ha fatto stare veramente bene. Ho affrontato la giornata con una serenità ed una vitalità diverse dal solito.
Vista la mia poca stima sulla sensibilità di chi solitamente mi circonda non racconto di solito queste cose ma a voi l'ho voluta dire perchè sono sicuro che molti comprendano ed apprezzino questo genere di esperienze.
Non vi dico di mettervi la sveglia alle 4.30 (anche se penso ne varrebbe la pena per una volta) ma se per caso vi succedesse di avere una notte insonne... ricordatevi del mio consiglio.
Bacioni
Ale
 
M

mitcha

Guest
:eek: Grazie Alessandro! Non aggiungo altro al tuo bel messaggio, se non che secondo me invece, la sveglia, almeno una volta, conviene metterla.
 
B

Beppe degli Amaretti

Guest
Ale, il tuo messaggio e' bellissimo ma credi che anche in centro citta' si possa trovare quell'attimo fuggente?
Ciao.
Beppe.
 
D

de rinaldis

Guest
caro Alessandro,
grazie per questa condivisione di sentimenti, sono sicura che molti riusciranno a capire quello che tu hai colto all'alba di un giorno sereno. Credo siano proprio questi alcuni dei doni che il contatto con la natura porta con sè: l'acuirsi dei sensi, il benessere interiore, la pace del cuore, ed è bellissimo riuscire a trasmettere certe vibrazioni anche agli altri, solo che le parole a volte sono troppo "piccole" per contenerle, vero? ma tu sei stato grande!
ti abbraccio
ada
 

alex

Giardinauta Senior
Caro Ale,
quanto hai scritto è bellissimo e non immagini quanto ti capisca e lo viva in prima persona!
Sai, abito in campagna quindi i momenti blu li conosco perfettamente e ne vivo tantissimi soprattutto in estate, non credo esisitano le parole per raccontarli ed ogni tentativo li sminuirebbe nella loro pienezza !
Tante volte ho cercato e spero di esserci riuscito, di raccontare questi momenti magici, e quello che mi facevano sentire nel cuore, che essi fossero blu o di altri colori e di altrettante sfumature e credetemi ce ne sono parecchi!
Il mio spassionato consiglio è quello, se vi capita, di uscire proprio dalle mura di casa e viverli in prima persona, immersi, cercando di fondervi con coloro che gli danno vita, anche se sappiamo tutti che non ci riusciremo mai fino in fondo.
Appartengono a loro e sempre gli apparterranno, noi possiamo solo goderne alcuni attimi e sorprenderci ogni volta, consapevoli di avere tutti i giorni della nostra vita un mondo meraviglioso davanti ai nostri occhi e rattristarci per quelli che ad occhi aperti restano sempre al buio!
Baciotti
 
R

Roberta

Guest
Ale, quando ero più piccolina e d'estate stavo in campagna in Umbria con i miei nonni, mi svegliavo sempre presto per guardare il sorgere del sole e ascoltare i suoni della natura. Ho impressi nella mia mente dei bellissimi ricordi, mi piacerebbe tanto riviverli, ma in una città è molto difficile purtroppo.
Dovrei tornare nella mia casetta d'infanzia, ma purtoppo il bosco è stato deturpato da una superstrada e penso che non sarebbe più la stessa cosa. :(
 
T

Tiziana_71

Guest
Che poesia, ragazzi!
Anche io conosco il momento blu.
Mi sembra di averlo già scritto anche in un post di Alex: io sono una gran dormigliona ed una inguaribile pigrona, perciò i momenti blu che ho vissuto sono veramente molto rari e dovuti a cause di forza maggiore (mai e poi mai punterei la sveglia alle 4 del mattino e se lo facessi non la sentirei nemmeno!).

Però quando mia figlia era piccolissima per un paio di mesi ha preso il latte proprio a quell'ora ed è stato in quei momenti che ho scoperto la vera pace, il silenzio della notte.
Io abito in un paese di campagna e la mia casa è proprio a ridosso dei campi, quindi rane, grilli, merli, usignoli, civette e tanti altri animali ci fanno compagnia.
Avevo sempre pensato che le poppate notturne fossero la più grande croce dell'essere mamma, ma ascoltare il suono dell'aurora e sentirne l'odore (perchè, vi assicuro, ha un odore del tutto particolare) con mia figlia fra le braccia ha reso quei momenti unici ed indimenticabili.
Auguro a tutti di poterlo provare.

Scusate se sono andata così sul personale.

Con affetto
Tiziana

P.S. A scanso di equivoci vorrei specificare che l'odore che sentivo non veniva dal pannolino di mia figlia! :D :D
Tutta un'altra cosa!!!
 

Traudi

Guru Giardinauta
Trovo molto romantica la descrizione di Ale. Parecchie volte mi sono affacciata al terrazzo prima dell'alba e mi è sempre piaciuto vedere la città addormentata e sentire il suo silenzio. Ho la campagna intorno( che ormai vera campagna non è più ) e l'inizio della città di fronte. Di animali notturni ci sono i cani e prestissimo al mattino gli uccellini. Non ho mai sentito questo silenzio assoluto e sicuramente alla mia prossima levata cercherò di scoprire questa sensazione, deve essere bellissima. Ciao a tutti T.
 
A

Alessandro2

Guest
Vi ringrazio per le belle parole, ero certo che avrei trovato persone che mi comprendessero.
Mithca, grazie per il sostegno.
Beppe, la tua è una domanda ironica ma volendo invece rispondere seriamente consiglio a tutti coloro che non abbiano una casa in campagna (o comunque non in una campagna isolata) di approfittare chessò magari durante un fine settimana in un agriturismo o in occasioni simili.
Ada, grazie e contraccambio l'abbraccio, e dire che ho cercato di esporre in modo meno retorico e romantico possibile. Comunque è vero che raramente si riesce a descrivere certe sensazioni con le parole (o meglio pochi lo sanno fare). Ma già l'intenzione di indurre altri a condividerle (le sensazioni) penso sia indice di buona volontà.
Alex, ti conosco per aver seguito altri tuoi posts e non avrei mai messo in dubbio che tu avresti compreso e condiviso. Io però non mi rattristo per le persone (e ne ho molte intorno quotidianamente) che "ad occhi aperti restano sempre al buio", semplicemente le ignoro e cerco di starne alla larga. Tanto con chi la pensa come me si instaura un feeling che ci attira l'un l'altro da solo, senza bisogno di troppi discorsi e polemiche. Comunque seguirò il tuo consiglio, se mi dovesse capitare di nuovo, e così sarà, questa volta anzichè stare affacciato alla finestra uscirò di casa ed andrò sul prato, magari a piedi scalzi per sentire...l'effetto che fà.
Roberta, anche io vivo spesso le tue stesse nostalgie ma per quelle purtroppo temo non ci si possa fare nulla se non cercare di ricreare le stesse possibilità per i nostri figli.
Tiziana, mannaggia, lo dicevo io che mi son perso qualcosa ma i miei figli li ha sempre allattati mia moglie!!! :D
Traudi, l'hai messa la sveglia? :D
Baci a tutti
Ale
 
B

Beppe degli Amaretti

Guest
Caro Alessandro, ho già detto che il messaggio è bellissimo e ti assicuro che la domanda non era ironica. Speravo che qualcun altro che avesse vissuto quella emozione potesse rassicurarmi sul fatto che quell'attimo di silenzio fosse "udibile" anche in centro città (Saronno non è una Metropoli).
Ho tanto a cuore questa cosa che appena l'hai postata l'ho esportata in un altro Forum ed ha avuto successo anche li'.
Un saluto e scusa ancora se ho urtato la tua sensibilità.
Ciao.
Beppe.
 
A

Alessandro2

Guest
Per carità, Beppe, non avevo assolutamente frainteso e non mi hai in alcun modo urtato. Solo pensavo che tu dessi per scontato che in città non fosse possibile "udire il silenzio". Almeno per me, a genova, è così. Anche di notte vi è un rumore di fondo piuttosto forte che non permette di udire certe sottigliezze.
Magari da te, come in altre piccole cittadine le cose sono diverse. Lo spero per voi!

Salutoni
Ale
P.S. Sono invadente se ti chiedo in quale altro forum si parla di verde e di natura?
 
B

Beppe degli Amaretti

Guest
In un recente periodo di maretta qualcuno invito' coloro che volevano parlare OT di farlo nel Forum creato da due membri di Giardinaggio.it.
Per curiosita' ci sono andato e mi sono iscritto. Utilizzano lo stesso software di questo Forum e quindi molto user-frendly.
Si parla un po' di tutto e niente quindi è fuori tema.
Se vuoi curiosare, e vedrai che molti giardinauti postano anche li',
clicca qui.
Ciao.
Beppe.
 
A

Alessandro2

Guest
Ho fatto un giro veloce sul forun che mi hai linkato ed ho letto il post in questione.
Ho cercato di iscrivermi velocemente per poter fare un commento visto che bene o male sono stato nominato più volte. Non ci sono riuscito perchè qualsiasi nickname scegliessi me lo segnalava come già esistente.
Mi riprometto se possibile di riprovare a fine della prossima settimana dopo i pochi giorni di ferie che spero potermi prendere.
Comunque Beppe, se per caso ti capitasse potresti comunicare agli amici dell'altro forum che ho considerato il tuo un gesto di stima e di apprezzamento nei miei confronti e quindi l'ho molto gradito.
Non credo che il mio post possa comunque essere considerato OT, nella rubrica nella quale si trova,in G.it, tuttalpiù "moderatamente OT"
visto che si parla di sensazioni legate alla natura ed al mondo verde ed animale.
Salutoni a tutti e buon fine settimana.
Ale
 

abelia75

Giardinauta Senior
Alessandro,

ho letto solamente ora il tuo post e lo trovo 'emozionante'... molto belle le risposte degli altri 'giardinauti'.
Abito a Roma, ma nella mia nuova casa, come Traudi ho la campagna davanti e l'inizio della città dietro, probabilmente quando andrò a vivere lì potrò sentire le sensazioni di cui tu parli e aspetto con ansia il momento in cui avrò un bambino e come Tiziana dovrò svegliarmi la notte, uscirò in giardino e ascolterò il silenzio del 'momento blu' sperando che non ci siano altri rumori a disturbarlo.

Grazie Ale per aver condiviso con noi le tue sensazioni.

Un abbraccio

Abelia75
 
A

Andrea Nick

Guest
D'inverno il momento blu e' qualocosa di indescrivibile.. per tutto quello che ti fa sentire dentro. C'e' un momento esatto che segna l'inizio del giorno. In quel momento l'irreale silenzio che avvolge la campagna improvvisamente comincia a risvegliarsi. I primi a cantare sono gli scriccioli i pettirossi e poi le canapine i tordi e i merli.
Grazie ad alessandro per aver menzionato il momento blu.
 
A

asfodelo

Guest
Io il momento blu non l'ho mai provato,ma pur abitando in città ...ed in una città come Napoli,sono abbastanza fortunata , perchè spesso mi sveglio all'alba col canto degli uccelli che popolano la mia magnolia...e sapeste come li ho deisderati quest'anno in vacanza! Ed ero andata in vacanza in un parco....ma i decibel dell''animazione'non permettevano neanche di concetrasi nella lettura ...figuriamoci sentire le voci della natura!Così sono stata ben felice di tornare in città ..a risentire i miei uccellini.
 
A

Alessandro2

Guest
Ma, Andrea, come hai imparato a distinguere gli uccelli dal loro canto?
E' una competenza che ho sempre invidiato a chi ce l'ha!
Ciao Ale
 
A

Andrea Nick

Guest
Ciao Alessandro,
beh, ci vuole un po di tempo e allenamento. Io vado per boschi dall'eta' di 5 anni, mio padre mi portava a caccia ed ora sono cacciatore anche io. Adoro la natura e andare per boschi di mattina presto e' una sensazione indescrivibile, in piu' studio gli uccelli le loro abitudini e habitat, nonche' le piante.
ciao
Andrea
 

alex

Giardinauta Senior
Caro Alessandro,
puoi imparare a riconoscerlo con molta facilità anche tu, e poi se ti appassiona vedrai che ci riesci subito.
Un consiglio è: quando senti un particolare canto che ti desta stupore, cerca attentamente da dove proviene e con pazienza trovi l'artista, cosicchè lo memorizzi e lo riconoscerai, sai ognuno a un suo proprio suono, diverso dalle altre specie!
Ad esempio, a partire da novembre e per tutte le mattine dell'inverno, quando è quasi l'alba, idem al tramonto, quando la nebbiolina inizia ad avvolgere ogni cosa come fosse propria, il delizoso trillio che si sente in quei momenti è il caro amico pettirosso, fa proprio trì trì trì!!!!!
Ha ragione Andrea è propio il primo sia alla mattina che al tramonto. Spesso quando alla fine di novembre, quando verso le 16 16:30 inizia ad imbrunire ed io sono ancora fuori in giardino a fare le ultime cose, tipo non sò piantare qualche bulbo ti tulipano o altre bulbose primaverili, lui leggiadro si avvicina trillando, in cerca di qualche vermetto, perchè è un furbacchione vede che muovo il terreno, bhè si avvicina a tal punto quasi da toccarlo, mi fa una grande compagnia ed un senso di pace e tranquillità che ti eleva lo spirito!
Forse mi riterrai pazzo ma, oltre la primavera, è il periodo dell'anno che adoro di più, l'estate non mi va molto a genio!!!
 
A

albertinik

Guest
effettivamente l'autunno, con quel senso di decadenza, ha il suo fascino ,per me coincide con un momento lavorativo molto intenso quindi non me lo godo un granche'.
decisamente l'autunno inoltrato lo trovo gia' piu' "artistico" ,le foglie che virano al popora,le ultime fioriture delle rose,il verde intenso di un rinvigorito manto erboso,forse quello che trovo meno poetico e' la nebbiolina mattutina che in motoretta e' alquanto fastidiosa alle sei della mattina!
caro alex se io avessi un decimo del tuo bellissimo ed invisibile giardino sarei uno degli uomini piu' felici di questa terra ,pero' anche nel mio micro c'e' una discreta colonia di merli ,pettirossi e passerotti che credo si siano stabiliti nel mio giardino ben rifornito di vermetti vari che,i pischelli,sembrano apprezzare particolarmente.
l'ora blu piu intensa credo di averla vissuta sui fiordi norvegesi,un'immagine mozzafiato,di un blu dipinto oltre ogni immaginazione ,e poi,quando si e' liberi ad ogni pensiero anche i lidi ravennati hanno il loro fascino...
 
Alto