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Il giardiniere mi ha detto: bagna il prato alle 10 e alle 16!

B

beverone

Guest
Ciao a tutti! Sono iscritto da molto ma non ho mai postato quindi mi presento (fatto) e poi pongo la solita domanda relativa all'annaffiatura del prato:
come e quando bagnarlo?

Premetto che ho fatto stendere da un giardiniere un mese fa circa un prato di 60 mq. Alla domanda da cosa fosse composto mi ha risposto: misto graminacee calpestabili.

Di microterme e macroterme non ne sapeva nulla :martello:

Cmq dal fatto che d'inverno mi ha detto che diventa verde pallido e che nel miscuglio c'è la Festuca ho dedotto che fosse una MICROTERME.

Detto questo torniamo a bomba alla domanda: la teoria di bagnare raramente ma tanto e nelle ore del mattino l'ho capita, ma ponendo la domanda al giardiniere mi ha detto:
"Il produttore (di Albenga) che le vende mi ha detto di bagnare il prato a metà mattina e metà pomeriggio in modo da rinfrescare sempre i fili d'erba, quindi bagnare spesso (due volte al giorno) senza soffermarsi troppo"

Io sono un po' imbarazzato perchè da una parte ho voi che dite una cosa e dall'altra il giardiniere (e soprattutto quello che produce il prato) che dice esattamente l'opposto.

Potrebbe essere che per il mio prato è meglio seguire le indicazioni del giardi/produttore? Oppure sono indicazioni da seguire solo il primo periodo in modo che il prato attecchisca bene?

Se mi date la verità vi sarei molto grato!!
 
Ultima modifica di un moderatore:

erotavlas

Aspirante Giardinauta
beh, bagnare una pianta nelle ore più calde farebbe cuocere l'acqua e di conseguenza quello che c'è sotto...
 
B

beverone

Guest
In effetti lui mi ha detto di bagnare a metà mattinata e metà pomeriggio (mi sono lasciato un attimo prendere la mano nello scrivere il post e ho esagerato uno zinzinello...).

Grazie erotavals, modifico il messaggio per non mettere in bocca al giardi cose che non ha detto!!
 

iriliu

Giardinauta Senior
Secondo me è giusto quello che dice il giardi/produttore, soprattutto nella fase di attecchimento con il caldo che stiamo avendo.
Poi una volta attecchito, inizierai a ridurre le frequenze delle irrigazioni in modo graduale, aumentando i tempi d'irrigazione,
questo spingerà l'erba ad affondare le radici e resistere così a ogni stress metereologico che potrà capitargli.
 

giardiniealtro

Aspirante Giardinauta
sul fatto dell'irrigazione pomeridiana occorre fare attenzione ma e' corretta. ho visto in un campoda glof bagnare dalle 12 alle 13. mi e stato spiegato che serve per abbassare la temperatura dell terreno. se poi ha concimato con uno "starter " ancora meglio. l'attecchimento e' piu' rapido.
 
B

beverone

Guest
Grazie mi avete confortato. Allora per questo periodo (e fino a suggerimento contrario) andrò avanti con questo ritmo!
Ciao e grazie!!
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Il problema principale è che il tuo prato per il momento ha un apparato radicale di soli 2 cm. (lo spessore della zolla) con il caldo che sta facendo il danno minore è quello di bagnarlo "fuori orario" per compensare l'evaporazione, lo dovrai fare per qualche giorno una volta che il prato ha attecchito (tirandolo oppone resistenza) passerai a bagnarlo una sola volta la mattina presto tienilo sotto controllo però perché in questo mdo si favoriscono purtroppo malattie del prato, non far passare troppo tempo prima di tagliarlo e non preoccuparti selo vedrai patito dopo il tagliuo, anche questo è normale.
 
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