Giuseppe, non ci hai beccato poi tanto!Visto quanti difetti son venuti fuori e con quanta facilità?
Io pensavo di aprire un post intitolato i nostri pregi , dicendo proprio che siamo spesso portati a maledirci per i nostri difetti, a soffrire cercando di cambiare qualcosa che è manifestazione della nostra personalità...
A volte mi viene in mente un tratto del cammino di santiago dove la guida di paulo invita lo scrittore a conficcarsi un'unghia nel pollice ogni volta che si fa una violenza, ogni volta che aggredisce il proprio spirito, la propria essenza.
In questo modo, con un dolore fisico più reale e meno sottile e subdolo di quello spirituale,Paulo si rende conto di quanto spesso ci violentiamo senza neppure conservarne la consapevolezza...
Il mio peggior difetto è la presunzione, e me ne rendo conto spesso, ma non credo che sia solo una cosa negativa entro certi limiti.