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Grassona malata

Wario

Aspirante Giardinauta
Sul balcone ho una grassona che possiede tanti anni di vita, ha fatto tanti figlioletti, alcuni dei quali piantati ed in ottima salute. :)
Adesso osservandola attentamente noto brutte imperfezioni, spero non siano gravi e che siano recuperabili. :(



 

META

Giardinauta Senior
Ciao, io direi che c'è poca speranza visto il proseguo del marciume...

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Tina904

Aspirante Giardinauta
Dal fiore e dal piccolo pollone che intravedo nella seconda foto sembrerebbe un Echinopsis, ma non ne sono sicura. In ogni caso penso che le "imperfezioni" che si vedono siano marciume, abbastanza esteso. Puoi provare a tagliare le parti compromesse finché non trovi il tessuto sano, cospargi poi sulla ferita del rame e lasci asciugare in un luogo ventilato e in ombra; quando si è formato il callo e si è asciugato il taglio poggi la pianta su composta prevalentemente inerte, con poco organico (viene consigliata la pomice che stimola la radicazione). Mi pare che il marciume sia molto esteso e non so quante speranze ci siano di recuperare la pianta, ma se hai provveduto a staccare ed invasare i polloni che ha prodotto non perderai la specie, e poi se è un Echinopsis (aspettiamo però conferme per l'ID) è una pianta molto rustica e resistente.
Come l'hai coltivata fino ad ora? intendo dire: terreno, esposizione, irrigazioni etc.
:)
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
si è un echinopsis ma non ha nessun marciume, è solo danneggiato da vecchie scottature. Puoi eliminare le porzioni di costolature secche incenerite, cercando di non danneggiare i tessuti verdi. Per il resto non c'è nulla di particolare da fare, lasciala accestire se vuoi nascondere negli anni le imperfezioni del fusto.
 

META

Giardinauta Senior
Ciao
si è un echinopsis ma non ha nessun marciume, è solo danneggiato da vecchie scottature. Puoi eliminare le porzioni di costolature secche incenerite, cercando di non danneggiare i tessuti verdi. Per il resto non c'è nulla di particolare da fare, lasciala accestire se vuoi nascondere negli anni le imperfezioni del fusto.
ma sei sicuro che la parte inferiore non sia marciume?

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Wario

Aspirante Giardinauta
Per evitare futuri danneggiamenti cosa devo fare?
Per scottature si intende provocate dal sole? Io la lasciavo al sole diretto pensando lo gradisse...

Edit: inoltre vorrei rinvasarla con torba fresca. In che periodo posso farlo?
2/3 di torba per cactus ed 1/3 di perlite va bene?
 
Ultima modifica:

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
la parte in basso è sclerificata, tipico delle succulente, mentre le uniche zone morte sono aree secche. Anche se può crescere anche sul mattone, da quanto semplice sia la sua coltivazione, ti consiglierei di aumentare la quota di perlite o di inerte. Il periodo migliore a fine inverno- primavera.
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ciao,
ho visto le foto e la tua Echinopsis multiplex non è affatto malata o marciscente.
La parte alla base è sana solo suberificata per l'età avanzata dell'individuo (infatti vicino si vede un pollone basale sanissimo)
In alto le aree secche e danneggiate possono essere dovute a ustioni con effetto lente causate da innaffiature fatte a pioggia con la pianta al sole oppure da punture di spine o altri oggetti che hanno leso la parte che è seccata nel tentativo di guarire.
Quello che farei ora è nulla. Terrei la pianta in un luogo fresco e ben soleggiato senza bagnarla perchè stiamo andando incontro al riposo invernale. Monitora solo se le aree "secche" stanno ferme o si espandono e se sono dure va tutto bene: sono vecchie scottature mentre se sono molli al tatto è marciume fungino da bisturizzare subito (vedi testo sotto) e poi le cure si prestano in primavera.
Con un bisturino affilatissimo taglierai le parti danneggiate (solo se sono molli e non dure) fino al verde (pazienza se si rovinerà un pò la forma della pianta) e fai cicatrizzare spargendo sui tagli cannella in polvere evitando ovviamente di bagnarli. Altrimenti, se le aree sono dure rimandi tutto in primavera (vedi testo sotto).
Addirittura, in primavera, svasa la pianta, lasciala a radice nuda per 7gg in un luogo asciutto e intanto fai la cura "del bisturi" come ti ho detto prima e stacca anche il pollone che radicherà a parte.
Dopo una settimana invasala in un terriccio formato da: una parte di terra universale, una parte di sabbia e una parte di pomice di piccola pezzatura.
Il vaso non deve essere troppo grande: basta che tra la pianta e il bordo ci siano un paio di cm:
Dopo altri 7gg riprendi a bagnare e poi la bagni a terriccio asciutto. Non bagnarla mai se colpita dal sole.
Vedrai che ti tornerà in forma e riprenderà a fiorire.
Dalle dimensioni, sembra che la tua pianta abbia almeno 20 anni.
 

Wario

Aspirante Giardinauta
Grazie mille!
Quando sarà tempo di rinvasare, al posto della pomice posso usare la perlite che ho in grande quantità?
 

Wario

Aspirante Giardinauta
Un'altra domanda ragazzi: per staccare i polloni mi basta afferrarli e tirarli delicatamente facendoli roteare un po'?
 
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