Ciao
queste sono sempre belle argomentazioni, ma il fatto che per ora non ci sono decine di cactus che crescono spontanei un buon motivo c'è. Spesso ci si scorda che basta un inverno fuori dall'ordinario per distruggere i nostri cacti; poi è chiaro che sperimentare va bene ma le specie che sono piantate nei giardini italiani sono poche e di certo non basta analizzare la minima sopportata, di suo non ha nessun significato. L'umidità è fondamentale con le temperature, 30gradi sottozero e umidità relative al di sotto del 40% o anche meno( a 3000m di altitudine cercala l'umidità) anche le mummie restano vive. In arizona nevica sempre, molti metri e dunque l'acqua non c'è, gli austrocactus resistono al freddo ma non all'umidità. Quando si guarda alla microclimatologia non ci si deve fermare ad un valore unico come la temperatura; se no non esisterbbe uno studio sui climi.