Ginkgo Biloba Bonsai

[Coffea]

Buon pomeriggio Giardinauti :Saluto:
Alcuni mesi fa ho piantato dei semi di Ginkgo e mi ritrovo ora con 6 piantine. Mi piacerebbe molto creare 1 o 2 bonsai, il problema è che non ho alcuna esperienza in merito. Sareste così gentili ad aiutarmi ad iniziare?
Vi posto alcune foto delle 3 piantine più grandi così magari mi dite se posso già iniziare a fare qualcosa o devo aspettare che crescano ancora un pò.

 

[Greenray]

.... ancora un " bel " po' .....

Comunque il ginkgo è una bella, anzi bellissima pianta e quindi, bonsai o non bonsai, ti farà molta compagnia mentre cresce e mentre tu attenderai il momento per i veri interventi.
Per la verità non è molto diffusa e personalmente non la conosco né ho seguito discussioni in proposito, ma ci sono state e tu potresti trovarle.
In ogni caso avrai tutto il tempo per documentarti ed imparare a conoscerla, perché il ginkgo è una pianta molto interessante.
Non so se è altrettanto adatta per candidarla a futuro bonsai, ma ti consiglio di ignorare per il momento la questione e tenertela stretta comunque.

 

[jiraya]

il ginkgo è una pianta molto bella, ma purtroppo è anche molto lenta nell'accrescimento: mi sa proprio che avrai molto tempo prima di poterci fare qualcosa :boh:
di norma come bonsai si tiene 'a fiamma', ma avere molti rami con internodi particolarmente corti non è semplice: servono decine di anni di vaso.
ne ho uno che al momento sta in cassetta di legno (un po' grandicella); concimo e annaffio, sta in pieno sole a fianco ai pini e ai ginepri (certo... non so se così piccoli il sole pieno sia proprio indicato... :confuso: a scanso d'equivoci, ora è meglio la mezz'ombra); l'unico intervento che gli faccio è una cimatura a due o tre foglie a fine maggio: negli anni (non ricordo se quattro o cinque) così facendo sto ottenendo qualche gemma in più... ma è davvero lento!
il mio l'ho rinvaso in autunno per tre o quattro anni (poi lo riparo in serra fredda) così da aver rimosso totalmente la terra originale e l'ho posto interamente in akadama; a dispetto della crescita di rami e foglie, le radici crescono bene e velocemente: in un anno 'si solleva', nel senso che si vede la pianta sollevarsi rispetto il bordo del vaso, segno che sotto le radici han lavorato... l'anno scorso non ho rinvasato e quest'anno sto notando che la pianta cresce su rami e foglie nello stesso modo, mentre le radici son più contenute come crescita... boh, vedremo come andrà (a settembre vorrei regalargli un vaso 'decente', diverso dalla cassettina di legno)!
in autunno regala foglie di un bel giallo; fino ad ora non l'ho mai visto fiorire (perchè lo cimo) e pertanto non so se sia maschio o femmina (guardare sotto le radici non funziona ) :boh:

per me se ne hai possibilità ti converrebbe metterli in piena terra... oppure provare a tenere valida l'ipotesi di formare un futuro boschetto (ma serve che siano tutte piante di diametro differente)

 

[Coffea]

Immaginavo fosse troppo presto per fare qualsiasi cosa ma non avendo alcuna esperienza con i bonsai ho preferito chiedere per avere qualche parere.... Vorrà dire che ho tutto il tempo per documentarmi ed essere pronta quando sarà il momento di mettersi all'opera
Jiraya si al momento li tengo a mezz'ombra e 3 o 4 ho intenzione di metterli in piena terra (sempre che sopravvivano tutti, non si sa mai :fischio: ) ma l'idea di avere un bonsai di ginkgo mi piace troppo quindi con uno proverò sicuramente.

 

[pollicehulk@]

c'è una pianta di grandi dimensioni di ginkgo vicino a casa mia, in autunno diventa bellissimo con le sue foglie che diventano giallo sgargiante!:azz:

 

[Greenray]

c'è una pianta di grandi dimensioni di ginkgo vicino a casa mia, in autunno diventa bellissimo con le sue foglie che diventano giallo sgargiante!:azz:

.... per non parlare poi dei numerosi viali di ginkgo che incontro durante i miei spostamenti in Brianza: da mozzare il fiato.
Ma tutto questo suggestivo argomento rimane un po' lontano da un ginkgo bonsai che è tutta un'altra cosa.
Nei bonsai che ho visto (solo in foto) è la pianta che la fa da padrone e non soltanto le foglie come invece avviene in natura.

 

[Albicoccus]

Sono un po' piccoli per parlare di bonsai però se ti giochi bene le tue carte riuscirai ad ottenere qualcosa di buono . Concordo sulla piena terra , in questo modo il piede si ingrosserà e potando come si deve potrai tenerlo " basso " ; puoi provare anche un'altra tecnica per ottenere gli stessi risultati ( e anche di più ) : il metodo dello scolapasta , che non ti sto a spiegare qui ( c'é una discussione apposita ) . Per quanto riguarda le caratteristiche della pianta fidati di ciò che ti é stato detto finora .

 

[jiraya]

come dicevo, è di lento accrescimento: non so quanto sia 'umano' parlare di accrescimento del piede... se lo si vuole avere già grossino o lo si compra così oppure se ne parla tra qualche decina d'anni di terra... :fischio:

io, se avessi queste piantine, penserei a farne o dei mame (però son delicati... Crespi ne ha uno molto bello) oppure dei boschetti, sicuro cercherei, per quanto possibile, di movimentarli: così restano molto diritti... è vero che il portamento che viene descritto come naturale (parlo di 'descritto' in quanto in natura non ne ho mai davvero visti: li ho sempre visti comunque coltivati) è quello colonnare con rami disposti a fiamma, ma nelle piccole dimensioni li si curva un po' per dare movimento cos da levare un po' di staticità :boh:

questa che segue è una foto del mio (risalente a quest'inverno... ora non ne ho, ma tanto si vedrebbe solo una massa verde di forma circa triangolare) col fronte scelto insieme al maestro; si nota il piede abbastanza largo da cui negli anni di mia coltivazione sono 'emersi' un po' di polloni che via via si stanno addensando e ramificando... il tronco principale, invece, ramifica molto poco, specie se si parla di nuovi rami... e difatti appare un po' 'nudo'... vedrò negli anni cosa fare :boh:


ah! occhio alle potature: non cicatrizza sempre bene e spesso o non crea callo oppure, se medicato, crea un callo 'che si gonfia'... per questo sto usando un mastice per azalee oppure la versione liquida della pasta giapponese... sono mastici ormonati che risultano 'tipo vinavil': con questi mi pare che i calli siano nettamente migliori, ma avrò (forse) qualche certezza in più nei prossimi anni :boh:
più tardi vedo di fare una foto in vegetazione

 

[idice]

Conosco il Ginkgo Biloba avendolo in giardino, il valore ornamentale e paesaggistico è notevole, resiste alle malattie e ai parassiti, stupendo in autunno.
La crescita è lentissima, non ho fatto misurazioni approfondite, ma il tronco è rimasto pressoche' uguale da circa vent'anni.
In natura è raro, ma è stato introdotto come ornamentale ovunque, e viene usato anche in città, nel verde pubblico e nei viali per la sua resistenza all'inquinamento.
Di solito sconsiglio di seminare il Ginkgo Biloba perchè è difficilissimo distinguere il sesso delle piante nate, essendo dioico puo essere maschile o femminile.
Non ci sarebbe nulla di male, ma nel caso si volesse usare come pianta ornamentale, l'esemplare femminile non è proprio consigliato....

 

[Coffea]

Così tanti anni dovrei aspettare?
Sia l'idea dei mame che dei boschetti le trovo stupende Anche in questi casi dovrei aspettare molto o potrei già iniziare a fare qualcosa? Una domanda, l'ennesima, mi sorge spontanea, non sarà un pò troppo complicato da realizzare per una come me che è alle prime armi? :confuso:

 

[jiraya]

mah... il 'realizzare' un bonsai è un concetto non perfettamente esistente come lo si crede... nel senso che non è che prendi una pianta, la tagli e la cacci in un vaso piccolo e hai un bonsai... ciò che fa il bonsai è lo scorrere del tempo che definisce il continuo rapporto dell'uomo con la pianta :astonished:
per metterla in un vaso piccolo 'da mame' son capaci tutti... il problema poi è mantenerla... e non è semplice :boh:
diverso il 'boschetto': il mio maestro dice che è uno stile di 'bonsai creativo' perchè 'lo monti' e già ha un senso, poi lo dovrai mantenere; il difficile è già la fase iniziale: mettere le piante in modo che non sia ripetitivo, ma che tutto 'si sposi' alla perfezione in modo naturale e senza lasciare traccia della mano dell'uomo...

l'unica è provare

vabè, il mio ginkgo eccolo in una foto di questa sera:

da notare come sono bravo e tengo pulito il vaso dalle infestanti :muro: (una violetta bianca tremenda da estirpare, qualche trifoglio, un'erbetta bassa con un apparato radicale tremendo... chissà da dove arriva eppure riempie tutti i vasi... poi c'è anche l'ospite, ossia una qualche altra pianta che è nata lì e l'ho lasciata... boh!):astonished:

 

[Coffea]

Si efettivamente ho usato il termine sbagliato. I'm sorry. :martello:
Intendevo proprio il riuscire a mantenere e curare la pianta nel tempo. Come hai detto tu il mame è delicatissimo e il boschetto... quello va studiato attentamente sin dall'inizio proprio per questo credo sarà molto difficile ma comunque proverò

Bello il tuo ginkgo, ti dirò anche le infestanti non stanno male gli danno un'aria più naturale che non guasta