non so, io i semi di ginkgo raccolti sotto vari alberi "femmina" mi sono sempre germogliati con percentuali prossime al 100%. Sapevo anch'io che l'impollinazione del ginkgo avviene in ritardo (cioè il polline entra nel "fiore" femminile ma l'impollinazione vera e propria avviene solo a maturazione del "frutto" (le parole virgolettate sono a indicare che i termini sono usati impropriamente, trattandosi di una gimnosperma...), ma ritengo che i semi raccolti a terra siano qusi sempre buoni (a parte quelli che galleggiano, perchè significa che sono secchi).
Il motivo per cui difficilmente spuntano piantine di ginkgo ai piedi di quelle adulte sono a mio avviso dovute non alla scarsa germinabilità del seme, ma alle condizioni ambientali: essendo semi piuttosto grossi difficilmente arrivano ad autointerrarsi senza un'aiutino esterno, e poi magari anche se lo fanno, nei parchi pubblici le piantine appena nate rischiano di essere facilmente decespugliate dai lavori di manutenzione.
Di contro, ho gettato in un angolo del giardino dei semi di ginkgo che mi erano avanzati dall'anno precedente e sono nate un paio di piantine da sole...
C'è da considerare che il ginkgo è pur sempre una pianta imparentata con le conifere, perciò magari in natura sarà soggetta a una forte selezione delle giovani piantine, come avviene ad esempio per i pini nelle pinete (necessitano di esposizine al sole e di un terreno molto drenante altrimenti muoiono). Del resto fino a un centinaio di anni fa il ginkgo era ritenuto estinto, segno che tutto sommato nonostante la resistenza della pianta, la riproduzione naturale non è così efficiente come per altre piante, ma anche per questo mi sono meravigliato della facilità con cui spuntano i semi pianati artificialmente....