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piantine di gingko biloba

andrewlecter

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti!!! volevo chiedere un'informazione, un amico mi ha regalato dei semi di ginkgo biloba che io quest'inverno ho piantato in cassette di polistirolo su sabbia, ora le piantine sono nate e sono alte qualche 5-6 cm...le lascio ancora lì, oppure è il caso che le metta in vaso singolarmente? mi piacerebbe magari fra un paio d'anni provare ad allevarne un paio come bonsai....grazie!!!
 

Vicuswik

Aspirante Giardinauta
Io li avrei seminati da subito separati, come di solito faccio..! cosi mi evito il dilemma.. separo quando è periodo giusto o aspetto e rischio che le radici si intrecciano tutte?
Comunque, io li separerei stando attento a non togliere la zolla di terra sotto le radici, se fai un buon lavoro nessun problema!
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
confermo, cerca di lasciare integri i singoli "panetti" di terra e trasferiscili in vasi singoli con sabbia e torba, oppure ancora meglio pomice+torba.
 

andrewlecter

Aspirante Giardinauta
Quindi dite che è meglio metterle in vaso singolarmente, adesso è il periodo giusto o aspetto la fine dell'estate quando magari l'attività delle piante diminuisce??
 

Vicuswik

Aspirante Giardinauta
Fallo subito, stando attento agli accorgimenti che t abbiam dato, se aspetti che finisca l'estate come ti ho detto le radici probabilmente si legheranno insieme!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Per estrarli dalla terra senza rompere e disintegrare il pane radicale, ti consiglio di usare una rudimentale "fustola", fatta ad esempio con un contenitore cilindrico di cui devi tagliare il fondo e "seghettare" opportunamente il bordo tagliato.
Puoi usare ad esempio una bottiglia vuota di acqua minerale, meglio se cilindrica e non ottagonale come certe.
Una specie di attrezzo per eseguire un "carotaggio". Se la consistenza del terreno non è bassissima, ruotando la bottiglia i "denti" opportunamente sagomati dovrebbero tendere a trascinare la bottiglia sempre più in giù (se trovi un sasso è finita, ma lo potresti spostare).
A quel punto inclinando il vaso con la bottiglia infilata, ridurrai la forza con cui la gravità terrestre tende a far fuoriuscire tutto dal basso. E' il momento di staccare la carota dal terriccio e di estrarla tenendola sempre inclinata, per poi avvicinarla al vaso di destinazione (inclinato anche esso) e porre fine al viaggio dei tuoi ginko.

La spiegazione fa schifo, l'idea non è delle migliori, ma forse un piccolo aiuto te lo potrà dare.

Ciao
 

mazinga

Master Florello
ma lo sai che le bacche puzzano una cifra?Nelle vicinanze ce n'è un viale e ti assicuro che emanano un odore sgradevole
 

andrewlecter

Aspirante Giardinauta
Grazie!!!! tenterò di non combinare un casino!!! sì ho sentito anche io che i frutti puzzano....dipende però se la pianta è "maschio o femmina!!!" è la femmina quella che fà i frutti che puzzano, almeno così ho letto da qualche parte...
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
già, sanno di formaggio quando sono ncora verdi e di c...a quando sono maturi...
Si trovano solo sotto le piante femminili, ma non è possibile distinguerle finchè non diventano mature da poter fruttificare (circa 20 anni almeno....), ma statisticamente sono meno numerose le piante femminili, per fortuna ne ho individuate diverse da cui ogni anno prelevo quanche seme all'occorenza... (con guanti di gomma alla CSI ovviamente, segue pulitura e lavaggio...)
 

andrewlecter

Aspirante Giardinauta
ahahah bè io sono così s****to che mi nasceranno tutte femmine ahahahahah.....alla faccia della statistica....cmq mi scontrerò con il problema fra 20 anni casomai...
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Non c'è problema, se ne vuoi fare dei bonsai, rimarranno abbastanza piccoli da poter levare i frutti quando inizieranno a puzzare, cosa ben diversa sarebbe se fossero liberi di crescere in altezza e larghezza...

Anche io ho seminato i gingki ma non mi sono nati, per ora.
Ho pensato che il gingko non fosse facilmente riproducibile da seme, ma se Andrew ci è riuscito e dai semi sono nate tante piantine allora ho sbagliato qualcosa :confuso:
 
Ultima modifica:

Greenray

Esperto di Bonsai
Ciao Patrizia.

Non ricordo bene, ma siccome il ginko è una pianta che ha un sesso, forse i semi della devono essere in stretta vicinanza con l'altro sesso, altrimenti non germinano.
Cerca bene, forsee anche in questa stessa discussione, purtroppo io devo correre via.

Ciao
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Sì, i genitori sono OK, albero femmina a sinistra e albero maschio a destra.
Però c'è qualcosa che non va... quando ho raccolto i semi, a marzo, mi ero riproposta di guardare periodicamente sotto gli alberi, perché c'erano cumuli di semi (quando i frutti seccano e si decompongono non puzzano più), quindi avrei dovuto trovare, prima o poi, anche le piantine germogliate.
Invece finora niente:confuso: però ci sono molte piantine di acero, quelle riescono a germogliare bene, hanno fatto un tappeto.
Mah?
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Se non ricordo male, qualcuno su questo forum impollina manualmente i semi di ginko.
Forse è questo che manca ai semi che trovi, magari non hanno trovato le condizioni adeguate, magari dovute ad una morìa degli insetti destinati a questo compito.
Agli aceri tutto questo non serve (ne ho raccolto un intero boschetto, alto circa 13 cm. che tengo in vaso).

Ciao
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
non so, io i semi di ginkgo raccolti sotto vari alberi "femmina" mi sono sempre germogliati con percentuali prossime al 100%. Sapevo anch'io che l'impollinazione del ginkgo avviene in ritardo (cioè il polline entra nel "fiore" femminile ma l'impollinazione vera e propria avviene solo a maturazione del "frutto" (le parole virgolettate sono a indicare che i termini sono usati impropriamente, trattandosi di una gimnosperma...), ma ritengo che i semi raccolti a terra siano qusi sempre buoni (a parte quelli che galleggiano, perchè significa che sono secchi).
Il motivo per cui difficilmente spuntano piantine di ginkgo ai piedi di quelle adulte sono a mio avviso dovute non alla scarsa germinabilità del seme, ma alle condizioni ambientali: essendo semi piuttosto grossi difficilmente arrivano ad autointerrarsi senza un'aiutino esterno, e poi magari anche se lo fanno, nei parchi pubblici le piantine appena nate rischiano di essere facilmente decespugliate dai lavori di manutenzione.
Di contro, ho gettato in un angolo del giardino dei semi di ginkgo che mi erano avanzati dall'anno precedente e sono nate un paio di piantine da sole...
C'è da considerare che il ginkgo è pur sempre una pianta imparentata con le conifere, perciò magari in natura sarà soggetta a una forte selezione delle giovani piantine, come avviene ad esempio per i pini nelle pinete (necessitano di esposizine al sole e di un terreno molto drenante altrimenti muoiono). Del resto fino a un centinaio di anni fa il ginkgo era ritenuto estinto, segno che tutto sommato nonostante la resistenza della pianta, la riproduzione naturale non è così efficiente come per altre piante, ma anche per questo mi sono meravigliato della facilità con cui spuntano i semi pianati artificialmente....
 
Ultima modifica:

Greenray

Esperto di Bonsai
Ci sono alcune piante (magnolia grandiflora) che addirittura inibiscono il proprio seme che rimane al di sotto della pianta.
Se il seme viene spostato e l'inibitore rimosso (forse il sole, forse l'acqua, forse l'apparato digerente di qualche animale) il seme può finalmente germinare.
Non so se al ginko la cosa riguardi: aspettiamo l'analisi C.S.I. di Patrizia!

Ciao
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Il fatto che tu abbia raccolto i semi a marzo potrebbe aver fatto sì che durante l'inverno siano stati esposti a un eccessivo gelo, e/o che arrivati a marzo non erano più buoni. Io in genere preferisco raccoglierli in novembre-dicembre (con i guanti ovviamente) e conservarli in un luogo riparato (cioè sempre fuori ma non direttamente esposti all'aria gelida), oppure addirittura seminarli direttamente lasciando i vasi all'aperto, in tal modo sono riparati ma comunque esposti al freddo, che serve sempre un po' per rimuovere la dormienza.
In genere così facendo i semi mi spuntano attorno a maggio inoltrato (sono un po' in ritardo rispetto alle altre piante), magari quest'anno i tuoi sono solo in ritardo. Ti dico che me ne sta spuntando uno (di quelli "dimenticati") e per ora ha messo solo la radice, non ha ancora iniziato a crescere, quest'anno da me l'inverno ha raggiunto picchi insoliti di freddo ed è tutto in ritardo.
Gli aceri non fanno testo perchè a volte sono infestanti ed è normale che formino un tappetino, si auto-selezioneranno da soli se nessuno li va a tagliare...
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Verissimo!

I semi si conservano in genere in sabbia mantenuta leggerissimamente umida, allo scopo di non far perdere l'umidità necessaria al seme per rimanere germinabile.
Io ho seminato in vaso su sabbia adagiata su terriccio, poi ho ricoperto con un velo di sabbia e due cm. di terriccio ed infine ho sotterrato il vaso al disotto del livello del terreno.
Si tratta di aceri palmati che hanno germinato verso metà aprile, anche se in modo irregolare.

L'umidità del seme è fondamentale e prima di seminare è meglio esaminarne dei campioni per verificare che non siano secchi.
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Forse i semi non erano sani, ne ho trovato uno vuoto, uno all'apparenza normale, ma quando l'ho aperto dentro era polveroso (un parassita?), un terzo si è perso, non lo trovo più.
Sono andata anche a guardare da vicino le piante adulte e non le ho trovate in salute, hanno le foglie un po' arricciate, alcune con ingiallimenti sul bordo esterno, ho paura di aver preso i semi da piante non sane, me li procurerò da altre fonti, ad esempio nel luogo in cui li ha visti Mazinga, e riproverò il prossimo anno.
 
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