Gimnospermum Jasminoides (falso gelsomino)

[quetzali]

Non ci avevo pensato ! Gia', se il traliccio venisse dipinto del colore della facciata magari si potrebbe...

ed anche il filo da pesca non e' male... certo, chissa' che fatica, pero' e' resistentissimo e trasparentissimo !!!
Grazie-grazie-grazie !

 

[<Constance Spry>]

 

[LuciaR]

Ieri ero ospite a casa di amici, dove c'era un falso gelsomino fatto arrampicare sulla parete esterna. I padroni di casa hanno teso dei cavetti d'acciaio, fissandoli al muro con anelli e hanno quindi guidato i rami principali della pianta attorno a questi cavi, in modo che alla fine i cavi risultavano totalmente nascosti dai rami.
La soluzione mi è sembrata molto semplice ed efficace e quindi te la propongo.
Ciao, Lucia.

 

[imported_Alberto]

Non vorrei insistere ma la soluzione che ho proposto è economica ed invisibile.
La rete vienen venduta in un sacchetto.E' a maglie molto larghe ( circa 10/12 cm) fatta con plastica credo stampata.
La si può applicare con dei chifini fissati nei punti di intersezione che sono più resistenti.
Per il resto tengo su qualsiasi cosa purche ancorata a diversi angoli di rete.

 

[chiarinaaaaaa]

Il gelsomino non sta su???Prova col portagli una bella gelsomina che ci sappia un po' fare....

 

[chiarinaaaaaa]

o un po' di viagra????????

 

[quetzali]

aha Chiarina sei peggio di me..... io scherzavo con il pisello odoroso al quale vanno tolti i semi, ma vedo che anche tu...

La rete di cui parla Alberto e' quella che avrei dovuto usare appunto x i latyrus odoratus, ma trasparente non la trovo... Di che marca e' la tua, Alberto ?
I cavetti d'acciaio mi sembrano un pochino esagerati, cioe', almeno per un gelsomino vero, che non e' poi cosi' pesante... eviterei di bucare la facciata x tenerli su (buco da 4, immagino... ).
Certo che se dovessi far arrampicare un glicine che mi fa un albero legnoso, sarebbe diverso... poi, il problema oltre ai buchi, e' che spessissimo i fischer lasciano ruggine, che cola pietosamente sulla facciata lasciando strisce marroni e segni sulle verande di sotto... si', alcuni dovrebbero essere inox, come dei fischer che avevo comprato (garantiti inox), che poi hanno fatto i loro bei danni...

 

[<Constance Spry>]

E se questa rete la fissassi a due canne fissate in grossi vasi, in modo che fosse ben tesa poco discosta dalla parete?

 

[quetzali]

Uhm... arrivare al 2° piano vorrebbe dire 4 m. e 20 cm di canne di bambu'... oddio, forse ci sono lunghe fino a 5 m. in vendita, ma il tutto mi sembra facile da abbattere da parte del vento, e poi dovrei tenere due vasoni grandi ai lati della veranda, che e' gia' piena di piante a sufficienza da avere a malapena lo spazio per stendere... tu dici, stendi in giardino ?

............
heheeeeee Ah no, giusto, poi il piano primo ha la facciata che fa un gradone verso l'esterno (circa 30 cm), quindi la struttura o la rete dovrebbero partire dal piano primo... non ci stavo pensando, ma qst e' un altro scoglio per la faccenda...

 

[mitcha]

La rete che state cercando è facile da trovare, basta chiedere quella che si usa per fare arrampicare i fagioli!
Pensate che la usavamo per farne delle economicissime (ma non resistenti) reti da pallavolo....probabilmente è la soluzione migliore, sparisce alla vista ed è leggera.

 

[LuciaR]

Mi sembri, Quetzali, un pò troppo pessimista sui cavetti d'acciaio!
Quelli che io ho visto non sono esageratamente grossi (diametro circa 2-3mm) e gli anelli di fissaggio sono anche piccoli, di spessore confrontabile con quello di un normale chiodo di fissaggio per rete. I cavetti sono simili a quelli usati sulle barche a vela e facilmente reperibili nei negozi di nautica, ma non solo.
E' una soluzione simile a quelle usate normalmente in campo nautico, dove nè l'umidità, nè la salsedine riescono a deteriorare l'inox, resistente all'acqua per definizione.
L'idea della rete di plastica invece a me non piace molto, avendo avuto una cattiva esperienza proprio con una di quelle reti da orto, che si è deformata sotto il peso della pianta e che tendeva a staccarsi dalla parete con il vento. I cavetti d'acciaio, invece, essendo rigidi e ben tesi garantiscono una maggiore stabilità in caso di vento.

[ 23-07-2001: Messaggio scritto da: Lucia ]

 

[quetzali]

L'unica sarebbe allora andare in un negozio di nautica !!! Loro DEVONO avere materiale resistente alla salsedine, figurarsi alla ruggine...
e se i cavetti sono veramente poco spessi... possono andare bene !
grazie ancora !

 

[Gloria2]

Leggo solo ora tutti questi messaggi e devo dire che mi trovo d’accordo con Lucia: ho utilizzato spesso e utilizzo tutt'oggi la rete trasparente per gli ortaggi, ma nel corso del tempo l’ho progressivamente riservata ad ortaggi piuttosto leggeri, viste le passate esperienze. Il primo anno sono partita alla grande (visto che la mia bellissima rete nuova era alta circa 1.80) e ci ho fatto arrampicare i cetrioli; la rete era sostenuta da due pali posti ai lati. Al ritorno dalle vacanze ho trovato un disastro: i pali di legno si erano piegati verso il centro e la rete, sotto il peso dei cetrioli, non era certo rimasta tesa come all’inizio.
Questa rete non è rigida, quindi ha bisogno di essere sostenuta in più punti (anzi, meglio più che meno!), ma allora hai comunque il problema dei sostegni…I fili d’acciaio, secondo me, ti garantiscono una stabilità che questa rete non ti dà di sicuro, pena l’effetto estetico. Strana questa cosa dell’acciaio che lascia le macchie… Potresti comunque ovviare all’inconveniente dando una mano di antiruggine a tutte le parti che potrebbero darti dei problemi.
Ciao! Gloria

 

[Silvia B]

C'é la possibilità di riprodurre il gelsomino da una pianta esitente? In caso affermativo, come devo fare?
Grazie in anticipo.
Silvia

 

[Carla]

Ciao Silvia B. Io credo di esserci riuscita grazie ai consigli degli amici del Forum. Dico credo perchè dai rametti che ho piantato sono spuntate delle foglioline nuove. Però penso che dovrò aspettare la fine di Agosto prima di cantare vittoria (ho imparato anche questo nel nostro Forum) Ora ti metto il link così puoi seguire i consigli che hanno dato a me http://www.giardinaggio.it/cgi-bin/ultimatebb.cgi?ubb=get_topic&f=1&t=000869
Salutoni.

 

[Ranocchia]

Ho acquistato una bignonia ed un gelsomino bianco che vorrei tenere in vaso e fare arrampicare sulla parete che circonda due finestre. Il sole arriva la mattina fino a circa le 11 del mattino. Vivo a Palermo, Addaura, al mare. Pensate che possano facilmente resistere?
Vi prego di darmi i consigli che ritenete opportuni

 

[Constance Spry]

Io credo che se le annaffierai bene don dovresti avere problemi. Il gelsomino ama molto il sole diretto, la bignonia non so perchè non mi è mai piaciuta, ma credo di sì: più o meno tutti rampicanti amano il sole, e poi il sole della mattina non è terribile come quello di mezzogiorno e fa molto bene alle piante. Ciao!

 

[imported_Alberto]

Nessun problema salvo il vaso, hanno la tendenza a fare gadici piuttosto voluminose,
Ciao

 

[flaviom]

al ritorno ho ritrovato il mio gelsomino
ancora verde ma con le foglie 'appiccicose'
cosa devo fare?

 

[<barbara>]

ciao. dai un'occhiata da vicino al tuo gelsomino: lungo gli steli e sulle foglie ci sono dei pallini di circa 1 mm di diametro, schiacciati e gialli/marroncini? se si, hai una bella parassitosi da cocciniglia cerosa...come la mia ficus elastica. Consiglio di ripulire accuratamente le foglie e i rami dalle bestiole, con scottex imbibito di alcool diluito in acqua, se ce la fai e se la pianta non è enorme; altrimenti, fatti dare in agraria un trattamento chimico specifico (se fai una ricerca fra i post vecchi troverai anche dei nomi). personalmente io ho ripulito per bene la mia pianta e adesso sta gettando nuove foglie. ciao e buona fortuna! barbara null