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Gimnospermum Jasminoides (falso gelsomino)

M

Maura F.

Guest
Salve
Da poco tempo possiedo tre piante di falso gelsomino ben sviluppate. Sono contenute in un capace vaso di legno. Pe tutto l'inverno (sono a Torino ed esposte a nord-est)hanno conservato le loro foglie, quasi tutte concentrate nella parte finale dei rami. Alcune sono ingiallite alcune un po' patite ma non troppo. La dimensione complessiva delle tre piante è di 2 metri per due mt.
Adesso non so se devo potarle e come.
Qualcuno può darmi suggerimenti?
grazie
 
M

Mariangela sr

Guest
Ciao Maura, adesso ti ho trovato, sei di Torino. Un po' freddo per un rosaio a nord-est, ma anche per il falso gelsomino, temo, comunque tentar non nuoce. Aspetta che sia del tutto caldo prima di potare il falso gelsomino, non si sa mai, c'è ancora rischio di gelate. Se adesso poti, ne stimoli la crescita, fa dei nuovi germogli, viene un bel po' di freddo e te li cucina. Non conviene, è meglio aspettare.
Tre piante in un solo vaso è troppo. Una pianta per vaso. Altrimenti ti ritrovi tre nane stentate. Già un vaso è poco per un rampicante. Il mio consiglio è di aspettare il bel tempo, tirare via due piante e lasciarne una sola. Mescola la nuova terra con del concime in pellets se trovi (per trovarlo, lo trovi, solo che è in sacchi da 50 kg..., non so se ce ne sia in confezioni più piccole, io non l'ho mai visto). Una pianta con un bel vaso tutto per sé crescerà meglio, più rigogliosamente e ti farà più effetto che tre rachitiche.
Provare per credere.
Ciao, Mariangela
P.S. Per le rose, io lascerei perdere le rampicanti e sceglierei tra gli arbusti, ce ne sono di meravigliosi. Prova altri rampicanti, come le clematidi o l'Hydragea petiolaris, che sopportano il nord-est.
 
M

Maura

Guest
grazie Mariangela
però devo darti qualche elemento in più.
Il falso gelsomino l'ho ereditato perchè lo hanno lasciato i precedenti proprietari dell'alloggio in cui sto; quindi è un gelsomino che da anni vive così. La scorsa estate (avevo appena traslocato) mi ha regalato tanta soddisfazione perchè pur abbandonato per un mese dagli ex proprietari è fiorito abbondantemente e profumatamente per tutto giugno e parte di luglio(naturalmente i fiori al'inizio erano piccini poi, grazie alle cure, sono diventati grandi). Pensavo di tenerlo (anzi tenerle) tutte e tre ancora per quest'anno così come sono in vaso (tieni conto che è un vaso di legno alto 70 cm, profondo 20 e largo 120) concimandole bene ecc.
Le potature vanno fatte abbondanti o è meglio dare solo una spuntata?
grazie grazie per i consigli e ciao
Maura
 
M

Mariangela sr

Guest
Ciao Maura,
ho letto adesso il messaggio sul rincospermo. Basta eliminare il brutto e il secco e il di più. Se è lì da tanto tempo, è ben stabilizzato, ormai. Quindi concimalo e annaffialo quanto basta. Quanto basta? Solo tu, osservandolo, lo saprai. Se lo guardi tutti i giorni, impari presto. Una cosa che tutti i vecchi giardinieri hanno imparato è che la troppa acqua produce danni irreversibili, e le piante muoiono, mentre per sete deperiscono, tu te ne accorgi (perché le osservi), provvedi e tutto torna come prima.
Per il concime, per una pianta così, oltre al - per il momento mitico - concime organico, potresti usare l'osmocote a lenta cessione, quello da sei mesi, all'inizio della primavera e poi non ci pensi più. Per questo autunno forse avremo tutti scovato il concimo organico per vasi. Nel frattempo vai con l'osmocote per piante fiorite.
Ciao, Mariangela
 
S

stefy

Guest
Ciao Maura,

mi permetto di aggiungere una considerazione personale ai consigli di Mariangela.

Guarda caso anch'io posseggo, da circa cinque anni, tre piante di falso gelsomino in un unico vaso (peraltro piuttosto capace) esposte a nord ovest.

Anche il clima di Milano non scherza!

Nei primi tempi le piante, benchè crescessero rigogliosamente verso l'alto, presentavano di tanto in tanto un anomalo ingiallimento delle foglie, che poi cadevano. Il risultato era un antiestetico diradamento alla base. Anch'io pensavo fosse colpa delle innaffiature. In effetti il falso gelsomino non ama stare troppo all'umido.

Peraltro, per pura fortuna, ho capito che il problema era imputabile alle concimazioni. Per riempire i "vuoti", ho infatti piantato alla base delle piante alcune piccole gardenie. Da quel momento, ho sempre concimato con un prodotto per piante acidofile.

In aggiunta uso regolarmente (una volta al mese a piccolissime dosi) il "sacro" sequestrene, che già più volte si è dimostrato risolutivo in situazioni difficili.

In sintesi, dopo una leggera potatura, le piante sono letteralmente "rinate", ed il problema dell'ingiallimento non si è più presentato.

Ti preciso che non so se il falso gelsomino necessiti effettivamente di un terreno acido : le mie sono solo soluzioni atecniche, frutto dell'esperienza, che si sono rivelate utili nel mio caso.

Ciao. Stefania
 
M

Mariangela sr

Guest
Ciao Maura, ciao Stefy,
anch'io mi sono accorta che molte piante che non vengono definite acidofile, si avvantaggiano di concimazioni e trattamenti che di solito riserviamo alle acidofile, o semplicemente alle ortensie; le prime che mi vengono in mente sono l'abelia e la kerria, e ancheil glicine.
Sono lieta di sentire che il rincospermo non è tanto delicato, perché ne ho piantato uno l'anno scorso, dopo molti tentennamenti, perché avevo paura che non ce la facesse sul Carso.
E' alto solo due metri e largo neanche mezzo metro, e adesso mi sento molto tranquilla sul suo avvenire.
A presto, ciao, Mariangela
 
M

Maura

Guest
ciao Stefania, ciao mariangela
grazie grazie per i consigli: ho trascritto tutto nel mio quadernone degli "appunti in itinere" di giardinaggio.
Ho spuntato i falsi gelsomini pochi giorni fa, gli ho aggiunto un po' di terra ho concimato e....aspetto. Alla base di tutte le mie piante grandi stanno fiorendo i crocus (gialli e viola giganti) poi penserò ad altre piantine da mettere in seguito.
Mi è stato detto che un buon modo per concimare il gelsomino è quello di mettergli degli aghi di pino sulla superfice del terreno: che ne pensate?
ciao
Maura
 
S

<stefy>

Guest
Ciao Maura, sono contenta del fatto che i consigli Ti siano serviti.

Non saprei cosa dire a proposito degli aghi di pino...in generale trovo sempre opportuna una buona pacciamatura del terreno (vale a dire la copertura dello stesso con foglie secche, corteccia e altro).

Il sistema peraltro mi sembra più utile per mantenere l'umidità del terreno ed evitare il crescere di erbe infestanti che per concimare. Tieni conto poi che gli aghi di pino, così come ad esempio le foglie di magnolia, non si decompongono velocemente, e quindi si trasformano in ammendanti del terreno solo dopo un certo periodo di tempo.

Quindi io fossi in te utilizzerei tranquillamente gli aghi di pino (che sono naturali e quindi male non possono fare), ma affiancherei comunque l'uso del concime.

Ciao. Stefania
 
L

<Lela>

Guest
:eek: Anche quest'anno il mio rincospermo ha perso tutte le foglie.E' praticamente pelato, m sta mettendo i germogli nuovi.L'anno passato l'ho concimato con un concime 20-20-20.,a fine stagione l'ho pacciamato con le foglie della quercia ed ho controllato l'umidità per tutto l'inverno.Pensavo che stavolta le foglie non le perdesse ed invece no.
Ora gli ho cambiato il vaso (un po' più grande ) e ho messo gli aghi di pino come ho letto qui.Che altro posso fare?
Abito in prov.di Milano e la pianta è su un terrazzo esposto a nord-ovest molto ventilato.Devo perdere le speranze?
 
S

stefi

Guest
&lt;Ciao Lela.

I miei falsi gelsomini sono in posizione identica alla Tua, ma non stanno perdendo le foglie (o meglio, ne stanno perdendo in minima parte, come avviene per tutte le piante sempreverdi che, comunque, un ricambio fogliare lo devono pur avere).

Come potrai leggere nei precedenti messaggi, anch'io ho in passato ho avuto il Tuo stesso problema. Sei sicura di aver concimato bene ad ottobre ? Soprattutto, Aggiungi periodicamente il sequestrene all'acqua delle innaffiature?

Se la risposta è positiva, purtroppo non so proprio cosa aggiungere. Altrimenti, procedi da subito alternando concime liquido e sequestrene (sostituendo altresì con nuova terra la strato più superficiale del terreno) ed attendi con pazienza. I risultati non si potranno che vedere in futuro.

Ciao.

Stefania
 
C

Cinzia

Guest
...ciao espertissimi...anche io ho comperato tre falsi gelsomini..proprio ieri...sono in vaso...ma voglio interrarli per farli arrampicare su di una cancellata...(come gia detto esposta a sud)...pero' sto facendo un po di confusione..allora guardiamo se ho capito bene......
1) scavo la buca (ma va la!!)
2) ci metto le palline sul fondo???
3) ci metto un po' di letame nella buca????
4) concimo con il concime per le piante acidofile?????ogni quanto??????
5) scusate l'ignoranza.....ma cosa e' il sequestrene????? dove lo compro???? a cosa serve????
Rigrazie e mille a tutti :D :D :D
 
R

Rossella

Guest
Ho anche io dei rincospermi sul mio terrazzo a Siena. Sono due per vaso ed ogni vaso è lungo 1m e profondo 30 cm.
Concimo e annaffio regolarmente, e hanno sempre goduto di una discreta salute, ma devo dire che dallo scorso anno sono praticamente "esplosi", dopo avere messo in pratica alcuni consigli di un noto agronomo. (Fra l'altro analogo risultato l'ho ottenuto con la camelia e con la Kerria, che ho sottoposto allo stesso trattamento). Che cosa ho fatto?
Tolta la pianta dal vaso con il suo pane di terra, ho eliminato per più di un terzo terra e vecchie radici . Ho riempito il vaso per il terzo di terra mancante di cocci di vasi rotti, con la parte concava verso il basso.
Con un coltello ho scavato un buco nella terra della pianta, largo 3/4 cm, profondo la metà del pane di terra rimanente e l'ho riempito di piccoli cocci. Ho rimesso il tutto nel vaso, e con un ferro da calza ho praticato tanti fori nel terreno.
Tutta questa operazione praticamente dovrebbe servire ad ossigenare meglio il terreno e le radici, favorendo lo sviluppo della pianta. Non so se è stato un caso, ma le piante che hanno avuto questo trattamento sono vistosamente (ovviamente, dopo qualche tempo) migliorate, tanto che ora sto procedendo con tutte le altre piante.
Se volete provare anche voi...
 
R

Roberta

Guest
Sul mio terrazzo ho due piante di falso gelsomino che hanno circa 10 anni. Le piante sono in due grandi vasi e hanno ormai il fusto nodoso. Nonostante non abbiano mai ricevuto molte attenzioni hanno resistito bene, magari non si sono sviluppati molto, ma non hanno mai preso una malattia.
Lo scorso novembre l'ho potati togliendo i rametti secchi e quelli alla base, ho tolto un pò di strato superficiale del terreno e l'ho concimati con del letame di pecora. Non sono riuscita cambiargli completamente il terriccio perché pieno di piccole radici anche in superificie.
Ora che è primavera..sono uno spettacolo, sono pieni di nuovi germogli e le foglie sono di un bel verde lucente
.
Ciao. Roberta
 
S

<Stefy>

Guest
Ciao a tutti.

Dai messaggi che ho letto mi sembra di capire che il falso gelsomino sia una pianta veramente robusta, che non necessita di grandi trattamenti.

Vorrei in particolare rispondere a Cinzia in merito al sequestrene. Si tratta di un concime contro la clorosi ferrica. In parole povere, in alcune zone come Milano e provincia (ma, leggendo i messaggi di questo forum, pare in molte altre zone d'Italia) l'acqua usata per l'irrigazione è estremamente calcarea. L'eccesso di calcio nel terreno impedisce alle piante l'assorbimento del ferro in quantità sufficiente.Questa carenza di ferro (elemento indispensabile per la fotosintesi) si manifesta sulle piante con una progressiva decolorazione delle foglie.

Per ovviare al problema non basta aggiungere ferro: nei terreni molto calcarei le radici delle piante non riescono comunque ad assorbire tale elemento.

Il sequestrene, viceversa, per la sua particolare composizione (chelato di ferro)ne consente il totale assorbimento.

Io lo uso in modo frequente (una volta al mese dalla primavera all'autunno)alternandolo al concime, e comunque a piccolissime dosi (le istruzioni consigliano 1 grammo per litro ma io più che dimezzo la dose).

Cinzia, lo puoi trovare in qualunque garden e spesso anche dai fioristi. Attenta però a non farTi rifilare del banale concime a base di ferro. Il sequestrene è qualcosa di più (ed è anche un pochino più caro, ma non troppo).

Ciao. Stefania
 
R

Rossella

Guest
Ho 4 gelsomini sul terrazzo da un bel po' di anni e fino a pochi giorni fa erano bellissimi...ora...tantissime foglie hanno iniziato prima ad ingiallirsi per poi diventare rossastre e seccare!! Tutto ad una velocità da record! Che cosa avranno? Sono in due cassette molto grandi, sono stati concimati, annaffiati etc... non so che fare!! Fra l'altro non ho notato nessun animaletto, nè macchie particolari, niente di niente! :confused:
Aiuto, sono preoccupatissima!!! E se la malattia sconosciuta si propagasse alle altre piante??? :eek: :eek: :eek:
Se qualcuno mi dà un consiglio prima delle otto, domani corro ai ripari! (sono a lavoro...ed il computer è qui in ufficio)
Grazie aanche da parte dei miei gelsomini! (che poi sono rincospermi...) :rolleyes:
 
M

Maura

Guest
ciao Rossella
speriamo che non muoiano! anch'io ho alcuni falsi gelsomini però sono una principiante e non me la sento di darti consigli se non uno: perchè non dai un'occhiata ai messaggi che ci stiamo scambiando sotto il titolo "rincospermum jasminoides (falso gelsomino)"
qualche mail più giù della tua nel forum giardinaggio? io ho ottenuto idee e consigli davvero validi
buona fortuna
Maura
 
L

<Lela>

Guest
Ciao Rossella,io ho il gelsomino pelato e sto cercando di curarlo con tutti i consigli letti qui.Non ho proprio idea di quale possa essere il problema dei tuoi gelsomini. Fammi sapere.
 

alex

Giardinauta Senior
Ciao Rossella, non preoccuparti i tuoi Gelsomoni non hanno proprio nulla, vedi tutte le piante sempreverdi all'arrivo della primavera scartano una parte del fogliame che ha trascorso l'inverno, dai un'occhiata alla classica Magnolia Grandiflora, quella a foglie persistente tutto l'anno, fà un ricambio di foglie molto consistente, hanno proprio incominciato in questi giorni, credimi chi le possiede lo sà bene, fanno un casino!
Se le piante non sono caducifoglie, devono a loro volta fare un ricambio del fogliame, i gelsomini poveretti anche loro, le scartano come tu hai detto, improvvisamente e copiosamente e sono proprio tutte gialle o adirittura rosso rubino, alcune anche scure.
Tranquilla ora?
Avrai notato anche che stanno già germogliando e si vedono anche i primi mini-grappolini che daranno i meravigliosi fiori!
Credimi è così, poi me ne darai tu conferma più avanti!
Un grosso bacione! :eek:
 
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