Grazie, Kiwoncello! In effetti la mia mamma le ortensie e i rododendri li ha in piena terra e non stanno quindi esclusivamente nel terriccio di castagno. Comunque, poiché abita praticamnete a ridosso di un bosco di castagni, penso che la terra, anche del giardino, sia acida di suo.E qui ti do ragione Azalea: anche qui nei vecchi tempi si usava cercare il terriccio dei castagni marci. Era ottimo però non di lunga durata in quanto tende a marcire ulteriormente compattandosi e diventando di grana troppo fine e quindi asfittico per le radici. Avendolo lo si può certamente mescolare con terra di foglie, corteccia di pino ecc.
Mi ha fatto un po' senso quello che hai detto sui terricci universali che si trovano in commercio. In questi giorni io lo ho usato tanto, per piantare semi, bulbi, rinvasare.... e l'ho sempre preso con le mani senza guanti né altro. Chissà quante schifezze ho toccato :storto: !