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Ficus benjamina e massiccia caduta delle foglie in periodo invernale: fenomeno fisiologico?

michelerossi

Giardinauta Senior
Ragazzi non sapevo di come si ottenesse la variante a foglie variegata e non sapevo che questa fosse più lenta a crescere e più facile a deperire, ne sapete davvero una più del diavolo.

Stefano parlava di impalcatura. Fatemi capire bene... Vi metto due foto di un benjamin che ho sul terrazzino di casa nato due anni per talea dai due che ben conoscete, quando questi furono trasferiti in ambulatorio. Nella prima foto vedete dei rami più in basso che vanno per conto loro. La seconda è scattata dopo che ho legato con un nastro questi rami accostandoli al tronco principale. Va bene? Così li induco a crescere verso l'alto? Oppure le foglie di affollano troppo e poi la pianta soffre? Sarebbe meglio tagliare quei rami e farne talee?

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michelerossi

Giardinauta Senior
Molto san Tommaso :LOL::LOL::LOL::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO: grazie!
PS: che poi non si è capito ai ficus cosa sia successo (per quello che era in vasca ed è morto si è immaginato marciume radicale). Poca luce? Ma ha sofferto anche quello fuori a foglia variegata. Poca acqua? Non facevo mai uscire dal basso temendo marciumi, grave errore! :banghead:Oleocin topico e confidor sistemico? Per una cocciniglia che non era cocciniglia. E visto che non era cocciniglia, perchè perdevano melata? Odio non arrivare ad una diagnosi. :mad:
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Stefano parlava di impalcatura. Fatemi capire bene... Vi metto due foto di un benjamin che ho sul terrazzino di casa nato due anni per talea dai due che ben conoscete, quando questi furono trasferiti in ambulatorio. Nella prima foto vedete dei rami più in basso che vanno per conto loro. La seconda è scattata dopo che ho legato con un nastro questi rami accostandoli al tronco principale. Va bene? Così li induco a crescere verso l'alto? Oppure le foglie di affollano troppo e poi la pianta soffre? Sarebbe meglio tagliare quei rami e farne talee?

Ciao,

secondo me la cima della pianta si vede già (quel ramo alto, che, dalla prima foto, è vicino al tutore).
Adesso non devi far altro che tagliare via tutti i rami bassi (in modo tale che perda l'aspetto cespuglioso).
In pratica, se vuoi un alberello, devi tenere pulita la parte bassa della pianta e, con potature frequenti, dare la forma alla parte alta.

Diciamo che è un lavoro che richiede del tempo, ma, come detto molte volte, più poti e più la pianta crea vegetazione.

Se cerchi on-line trovi dei ficus potati a palla, a cubo, sono piante che, in parte, si prestano anche alla topiaria. Per ottenere le forme volute ci vogliono tempo, fil di ferro (meglio legare con filo rigido in modo tale che tu possa tenere i rami nella posizione desiderata) e forbici.

Ste
 

michelerossi

Giardinauta Senior
La foto - a partire da quei tronchi - è roba da artisti, non fa per me. :ROFLMAO:

Io non voglio dare la forma ad alberello, la pianta la voglio lasciare abbastanza naturale. Quel che vorrei fare è forzare i rami laterali, mediante fili, a crescere verso l'alto, in modo che sia quanto più compatto e folto possibile al centro. E chiedevo se questa cosa fosse possibile ovvero se 1. effettivamente i rami, una volta verticalizzati, possono crescere verso l'alto e 2. se l'affastellamento dei rami gli uni contro gli altri lungo un asse centrale verticale possa danneggiare la pianta dal momento che alcune foglie prenderanno meno luce.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se guardi la foto del portico intrecciato ti rispondi da solo alla seconda domanda.
Le foglie, anche se fitte, non patiscono.

I rami tendono naturalmente a crescere verso la luce. Ci saranno quindi quelli che andranno verso l'alto e quelli che scapperanno lateralmente.
Questi ultimi li dovrai legare o potare.

Diciamo che tu li vorresti come la foto che allego? Se si allora ti confermo che devi lavorare con fil di ferro (per impostare la posizione dei rami) e forbici.
Non usare, per legare, solo corda. Questa ti permette di trattenere ma non puoi direzionare. Usa un fil di ferro morbido e lega come si fa' per i bonsai. Attorcigli il fil di ferro sul ramo a modi spirale. Poi pieghi il ramo. Questo non si rompe, prende e tiene la forma. Una volta formato (dopo qualche mese) togli il fil di ferro (si usa questo sistema per fare il grigliato del portico)

Ste
 

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michelerossi

Giardinauta Senior
Caro Stefano, li vorrei esattamente così. Conoscevo già queste due foto, mi pare siano tratte da un sito indiano che vende benjamina. Così li trovo meravigliosi!
 

Delonix

Florello Senior
Caro Stefano, li vorrei esattamente così. Conoscevo già queste due foto, mi pare siano tratte da un sito indiano che vende benjamina. Così li trovo meravigliosi!
Armati di pazienza, grandissimi vasi (o piena terra), tanti metri di corda da usare all'inizio e per finire una buona lama per potare... :D
 

michelerossi

Giardinauta Senior
Ok Stefano tu ti fidi, io no (leggasi: molto curiosa) ;)

Grazie Michele, attendo le foto:LOL:.
Ho allargato quanto più potevo la foto e non ho visto niente quindi mi sembra giusto verificare, no?:whistle:
Scusa il ritardo. Come vedi sulla prima quasi nulla, però una fogliolina c'è. Sulla seconda, invece, in cima c'è decisamente di più.
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michelerossi

Giardinauta Senior
Di qui a breve inizierà a fare freddo e vorrei ritirare i benjamina dentro (in realtà, dati i nostri inverni, non credo soffrano chissà quanto, ma almeno mi fanno arredamento, poi ditemi voi se siete contrario). Ad ogni modo, tanto più se li porto dentro, necessitano di una bella sciacquata perchè pieni di polvere. Fare con la pompa è cosa noiosa e l'acqua è calcarea e credo rimangano degli aloni; lavarli con acqua demineralizzata e spruzzatore è ancora più estenuante, anche perchè - per rimuovere del tutto la polvere - non so quante volte dovrei ripetere l'operazione. E se li metto sotto la pioggia, approfittando di questi giorni di cattivo tempo? Non credo si rovinino, giusto? Il mio studio è al piano terra, per cui spostarli dal terrazzino al cortile è agevole e lì possono prendere la pioggia a pieno, più di quanto potrebbero sul più esposto dei terrazzi.

PS: appena ho tempo vi inserisco delle foto per farvi vedere come procedono le cose.
 
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Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il mio è sempre alla pioggia, si passa primavera/estate/autunno fuori, di conseguenza è abituato.
Se le tue piante non hanno mai preso pioggia evita quella molto violenta.
Se poi è da un po' che piove anche la pioggia sarà abbastanza "pulita", mentre quella che cade dopo lunghi periodi di siccità è sempre piena di schifezze che si trascina giù nel suo passaggio dalle nuvole a terra.

Non so che minime ci siano ora a Napoli ma, se le minime sono sotto ai 10 gradi, "fai la doccia" alle piante al mattino, non lasciare le piante bagnate tutta la notte.

Quando le riporterai all'interno le piante patiranno un po'. Magari perderanno qualche foglia. Non ti preoccupare. E' normale.

Ste

PS: non pensare che una doccia le pulisca completamente. La polvere si fissa sulle foglie ed è difficile da far andare via "con una passata".

PSS: se le minime non vanno mai sotto i 10 gradi (o raramente) lascia le piante fuori tutto l'anno. A loro piace molto di più star fuori piuttosto che in uno studio.
 
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