Secondo me né donne né uomini stanno bene: hanno dimenticato la propria forza e la propria dignità. Le donne soffrono sotto le pressioni e gli insulti quotidiani di pubblicità e media; sono maggiormente vittime di violenza; sono discriminate al lavoro; devono essere casalinghe, mamme, e lavorare fuori della casa, facendo una fatica micidiale. Gli uomini intanto non hanno più un compito che spetta unicamente a loro. Le donne possono avere sesso e persino figli senza la necessità di sposarsi, quindi come mariti non sono più necessari; le donne possono lavorare, in tutti i campi, e guadagnarsi da vivere; non devono avere più un uomo in casa. La pubblicità spinge anche gli uomini a essere egoisti e narcissisti. Poveri maschi, nessuno ha più bisogno di loro. Solo che se ne ha bisogno eccome: tutta quella energie e quella forza maschile ci vuole per lavorare per la famiglia: lavorare per guardagnare soldi, per mantenere la casa, per crescere i figli, per proteggere e aiutare la moglie come ne ha bisogno, per essere il suo migliore amico, il suo compagno fedele. Certo che non ho per niente idee ferree su chi deve fare che cosa, forse è la moglie che lavora e il marito che fa il casalingo, ma i compiti sono tanti, ed è meglio essere in due per assolverli, e meglio con competenze diverse.
A me piacciono gli uomini, mi piace il loro carattere maschile, come mi piacciono le donne come tali, in tutte le sfumature. Sul giorno degli uomini non ho idea, però penso che tendiamo a non apprezzare quegli uomini che si danno da fare per la famiglia e anche per altri che hanno bisogno di aiuto, uomini che lavorano umilmente e con tanta fatica. A voi dico, bravi!! e grazie!!!!
Melissa