• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Far rifiorire le Phal

GIANNI-SIENA

Aspirante Giardinauta
Salve, non sono nuovo di questo sito ma da un po' di tempo non mi collego: Spero di trovare aiuto per le phal.
Ne ho tre, due acquistate ed una regalata: La "primogenita" ha circa due anni, ha fiorito per quattro volte, ed ogni volta che e' arrivata a fine ho tagliato parte dello stelo, fino al primo nodo sotto la parte ingiallita: Alla fine ho dovuto, progressivamente, tagliare i due steli fino alla base.
Parlando in serra mi e' stato consigliato di rinvasare la pianta con del nuovo bark e provare a "forzare" la pianta per far uscire fuori dei nuovi steli, risultato: Di steli nemmeno l'ombra, e due foglie, le piu' vecchie, ingiallite del tutto e quindi tagliate.
La secondo genita invece gode di una salute un po' migliore, anche se dopo la fine della sua fioritura, provando la "forzatura" anche con questa ho dovuto recidere una parte degli steli che si sono seccati.
Aiuto, come posso risolvere la situazione?!?!
Grazie.....
 

jenfiore

Aspirante Giardinauta
Ciao. Cosa intendi per la forzatura?
Ho 2 phal che quest' inverno avevo messo in soffitta con abondante luce e forti sbalzi termici. Tutte due avevano steli verdi. Ma probabilmente i sbalzi termici anno stimolato la crescita di nuovi steli. Vecchi ho dovuto tagliare alla fine.
 

GIANNI-SIENA

Aspirante Giardinauta
Scusa jen, hai ragione: La forzatura indicatami consiste semplicemente nello smettere di annaffiare totalmente le piante, che ne dici?
 

worchi

Giardinauta
per le phal non mi risulta che smettere di bagnare sia di stimolo alla fioritura dato che non sono delle piante che vanno in riposo vegetativo, l'unico metodo di forzatura a quanto ne so io è lo sbalzo termico (anche se c'è da dire che possono fiorire anche senza)
 

Ronin

Esperto di Orchidee
per le phal non mi risulta che smettere di bagnare sia di stimolo alla fioritura dato che non sono delle piante che vanno in riposo vegetativo, l'unico metodo di forzatura a quanto ne so io è lo sbalzo termico (anche se c'è da dire che possono fiorire anche senza)

In realtà la tecnica doi induzione fiorale nelle coltivazioni commerciali prevede:
-riduzione della temperatura;
-aumento della luce;
-riduzione delle irrigazioni

Questo, come ho detto, nelle condizioni di coltivazione professionali: in casa le piante vanno tranquillamente in fioritura, se ne sono in grado, anche senza alcun accorgimento particolare, secondo il ritmo imposto dalla loro genetica (in genere tra l'inverno e l'inizio primavera)
 

GIANNI-SIENA

Aspirante Giardinauta
Grazie worchi, ma al di la' della fioritura, per far uscire qualche nuovo stelo in luogo di quelli tagliati c'e' qualche accorgimento oppure no?!
 

Ronin

Esperto di Orchidee
non esistono accorgimenti particolari: basta coltivarle bene, o anche solo in maniera discreta, e rifioriranno.
 

miciamimi

Maestro Giardinauta
Salve, non sono nuovo di questo sito ma da un po' di tempo non mi collego: Spero di trovare aiuto per le phal.
Ne ho tre, due acquistate ed una regalata: La "primogenita" ha circa due anni, ha fiorito per quattro volte, ed ogni volta che e' arrivata a fine ho tagliato parte dello stelo, fino al primo nodo sotto la parte ingiallita: Alla fine ho dovuto, progressivamente, tagliare i due steli fino alla base.
Parlando in serra mi e' stato consigliato di rinvasare la pianta con del nuovo bark e provare a "forzare" la pianta per far uscire fuori dei nuovi steli, risultato: Di steli nemmeno l'ombra, e due foglie, le piu' vecchie, ingiallite del tutto e quindi tagliate.
La secondo genita invece gode di una salute un po' migliore, anche se dopo la fine della sua fioritura, provando la "forzatura" anche con questa ho dovuto recidere una parte degli steli che si sono seccati.
Aiuto, come posso risolvere la situazione?!?!
Grazie.....

ciao, il fatto che gli steli vecchi secchino e le foglie più vecchie ingialliscono non vuol dire che la pianta sta male ma semplicemente sta facendo il suo corso.
gli steli decidono loro se seccare o emettere nuove diramazioni in qualsiasi dei casi cmq può contemporaneamente emettere steli nuovi sempre che ci siano le condizioni giuste. pe rle foglie più vecchie che ingialliscono non le tagliare, cadranno da sole quando non avranno più nutrimento da dare alla pianta.
per quanto riguarda le tecniche per forzare la fioritura come ti diceva ronin è una tecnica utilizzata in serra. io ti consiglierei di lasciar perdere. se dai luce giusta e impari a dosare le innaffiature vedrai che fioriranno senza problemi.
ciao
 

worchi

Giardinauta
In realtà la tecnica doi induzione fiorale nelle coltivazioni commerciali prevede:
-riduzione della temperatura;
-aumento della luce;
-riduzione delle irrigazioni

Questo, come ho detto, nelle condizioni di coltivazione professionali: in casa le piante vanno tranquillamente in fioritura, se ne sono in grado, anche senza alcun accorgimento particolare, secondo il ritmo imposto dalla loro genetica (in genere tra l'inverno e l'inizio primavera)


ok, preso nota, grazie per la precisazione ora ho informazioni più attendibili
 

GIANNI-SIENA

Aspirante Giardinauta
scusate ancora per la mia ignoranza in materia: relativamente alla annaffiature fino ad oggi mi sono comportato così: ogni due giorni nebulizzo all'altezza della partenza delle foglie sulla sommità del bark, mentre una volta a settimana bagno ad immersione la pianta per circa mezz'ora; una volta ogni 20 gg invece bagno si ad immersione ma con acqua e concime diluito, sono nel giusto?
 

ARIEL28

Esperta Sezz. Orchidee
Devi annaffiare solo quando le radici all'interno del vaso sono diventate argentee, per le nebulizzazioni stai attento che l'acqua non entri nel colletto della pianta, perchè può portare marciume...per il concime va bene come fai...
 

Ronin

Esperto di Orchidee
Devi annaffiare solo quando le radici all'interno del vaso sono diventate argentee
in realtà in questa stagione, se il substrato è in buono stato (cioè ottimamente drenante) le piante possono restare con le radici umide (non fradicie) per parecchio ed asciugare bene solo di tanto in tanto (per intenderci una volta ogni 15 giorni, o anche più); non è sempre indispensabile che le radici si asciughino prima di ribagnare, altrimenti a quest'ora sarei senza piante da un bel pezzo!

Ovvio invece che se il substrato non è più che a posto con le bagnature bisogna andarci estremamente cauti...
 

ARIEL28

Esperta Sezz. Orchidee
Io ho semplicemente scritto la regola che di solito si applica, bagnare quando le radici sono argentee, perchè se una persona è alle prima armi magari bagna troppo e fa danni...
 
Alto