Fantasmi: miiiiiiiiiii che pauraaaaaaaa!

[ciaseta]

Mi è venuto in mente un fatto stranissimo….ancora se ci penso rimango a dir poco sconcertata…

A parte qualche sensazione di dejavù, che anche se mi dicono che è uno strano meccanismo di loop del cervello io comunque ho vissuto quei momenti per veri…
Feci un sogno ….

All’epoca ero impiegata in un negozio … curavo l’aspetto contabile. Un cliente esce fuori per parlare al telefonino e si mette a cavare la gommapiuma dalla sella del mio motorino…io ero abbastanza allibita e con il tatto dovuto, gli ho fatto cenno di smettere..
Andato via il cliente il mio capo si arrabbia con me, secondo lui non dovevo permettermi e tutta una serie di storie su storie…io non ci penso su due volte e mi metto a litigare con lui, perché primo, non vedo perché mi devo far rovinare il motorinoda uno solo perché è un cliente; secondo non l’ho trattato con scortesia, anzi!!!
.bè non ci credevo nemmeno io, ma dal punto in cui ho cominciato a litigare mi sono resa conto che mi stavo trovando nel mio sogno di quella mattina!!!
Stesso luogo, stessa situazione, stesse parole mie e del mio capo!!!

Non mi è mai più capitato nulla del genere, anche perché di solito non ricordo nulla di ciò che sogno, questa cosa ancora non me la so spiegare e ancora me ne stupisco io stessa!!!
Non so nemmeno se coloro a cui l’ho raccontata mi abbiano mai creduto, e li potrei capire….
Non ci credo ancora nemmeno io!!!

River: spiega un po’ questa del diamante…

 

[luckybamboo]

Cias, io ho sempre creduto che i sogni non siano semplicemnet quel lavoro di neuroni che la scienza spiega.
A mio parere è un vero e proprio mondo parallelo.
Io faccio sogni stranissimi, che di reale hanno ben poco, ma ritrovo sempre un nesso logico fra di loro.
nel senso che uno è collegato all'altro, mentre sogno ricordo il mio "passato", che altro non è che il contenuto dei miei sogni precedenti.
Io conosco dei luoghi, sempre quelli, che ho esplorarto pian piano nei miei sogni, notte dopo notte. Ho una casa che è sempre quella, strade che sono sempre quelle, luoghi che sono sempre quelli.
come se un'altra me stessa vivesse una vita parallela in quella casa, in quel paese
la mia casa somiglia ad una in particolare in cui ho vissuto nel periodo più buio della mia vita ma non è quella. I posti non li ho mai visti, ma se li vedessi nella realtà, un gionro, potrebbe venirmi un coccolone ...te li saprei disegnare, sono vivissimi.
Capisci che voglio dire?
sai quante volte ho sognato di fare una cosa che poi effettivamente mi sono ritrovata a fare?
o quate volte ho sognato uan persona senza nessun motivo che magari non vedevo da tempo, e il giorno dopo mi son trovata una mail o una telefonata?...

 

[decky]

sai quante volte ho sognato di fare una cosa che poi effettivamente mi sono ritrovata a fare?
o quate volte ho sognato uan persona senza nessun motivo che magari non vedevo da tempo, e il giorno dopo mi son trovata una mail o una telefonata?...

....è vero,ma quando ti capita di sognare persone che non vedi da una vita e la mattina dopo sapere che sono morte quella stessa notte??come lo spieghi?non è strano?

 

[ciaseta]

Cias, io ho sempre creduto che i sogni non siano semplicemnet quel lavoro di neuroni che la scienza spiega.
A mio parere è un vero e proprio mondo parallelo.
Io faccio sogni stranissimi, che di reale hanno ben poco, ma ritrovo sempre un nesso logico fra di loro.
nel senso che uno è collegato all'altro, mentre sogno ricordo il mio "passato", che altro non è che il contenuto dei miei sogni precedenti.
Io conosco dei luoghi, sempre quelli, che ho esplorarto pian piano nei miei sogni, notte dopo notte. Ho una casa che è sempre quella, strade che sono sempre quelle, luoghi che sono sempre quelli.
come se un'altra me stessa vivesse una vita parallela in quella casa, in quel paese
la mia casa somiglia ad una in particolare in cui ho vissuto nel periodo più buio della mia vita ma non è quella. I posti non li ho mai visti, ma se li vedessi nella realtà, un gionro, potrebbe venirmi un coccolone ...te li saprei disegnare, sono vivissimi.
Capisci che voglio dire?
sai quante volte ho sognato di fare una cosa che poi effettivamente mi sono ritrovata a fare?
o quate volte ho sognato uan persona senza nessun motivo che magari non vedevo da tempo, e il giorno dopo mi son trovata una mail o una telefonata?...

cavoli!!!
questo non mi è mai successo però... sogni ricorrenti sì! stessi luoghi stesse sensazioni...atmosfere irreali, però i luoghi li conoscevo e sono un mischione dei posti che più mi hanno colpito nella mia vita.

 

[luckybamboo]

cavoli!!!
questo non mi è mai successo però... sogni ricorrenti sì! stessi luoghi stesse sensazioni...atmosfere irreali, però i luoghi li conoscevo e sono un mischione dei posti che più mi hanno colpito nella mia vita.

è questa la cosa strana...che sono posti mai visti, ma sempre gli stessi....e ti giuro che mi sono così famigliari...
sento che esistono da qualche parte.
quella vallata, quella strada che sale il monte, quel boschetto....li ho davanti agli occhi anche ora.....bah.....magari luoghi di un'altra vita?
la sensazione più ricorrente che ho fra le sensazioni per così dire "strane" è che "ci sia qualcosa che non riesco a ricordare"....

 

[luckybamboo]

èla sensazione più ricorrente che ho fra le sensazioni per così dire "strane" è che "ci sia qualcosa che non riesco a ricordare"....

uyhm.....sarà un caso che proprio questo, senza volerlo, sia stato il mio 5000esimo messaggio? un numero così tondo tondo, e allo stesso tempo la metà di qualcosa di ancora più tondo? River...che dici?

 

[*ALE*]

Vi voglio raccontare un sogno che mi ha spaventata tantissimo ed una frase che ogni tanto sento dentro di me:

Ero con un'amica, in macchina, guidavo io e dovevamo andare nella vecchia casa dove aveva abitato da bambina mia nonna, in quella casa ci sono stata di persona molte volte con la nonna, andavamo a raccogliere le viole nel prato...
Non so cosa dovessimo fare laggiu' ma so solo che la cosa mi spaventava un po', la casa e' cadente, manca un pezzo di tetto e le finestre sono infrante.
Arrivammo la (nel sogno) e nel terrore piu' totale sono salita sul davanzale della finestra per entrare ed una voce familiare mi disse:"Cosa vuoi, cosa cerchi qui dentro? Non senti il profumo di antico?"
Non ho mai capito questa frase e ancora oggi mi chiedo quale significato abbia, sono passata, nella realta' davanti a quella casa che mi attira moltissimo, li ci ha vissuto quella bisnonna a cui sono legata da tante coincidenze e forse la voce che ho sentito era la sua, chissa', forse era un invito ad andare avanti senza piu' pensare al passato.
Ale

 

[luckybamboo]

il sogno che più mi ha spevantato a morte (e di sogni brutti ne ho fatti tanti) me lo ricordo bene....semplicemente una cosa: sapevo che stavo morendo.
E' duranto pure molto come sogno.
stranamente, era molto reale (i miie sogni non lo sono di solito)

Mi sono svegliata con una tale angoscia che non vi so descrivere.

spero avesse un significato diverso da quello che viene automatico pensare (dov'è la faccina che si tocca le p....?:squint: )

 

[coccinella40]

uyhm.....sarà un caso che proprio questo, senza volerlo, sia stato il mio 5000esimo messaggio? un numero così tondo tondo, e allo stesso tempo la metà di qualcosa di ancora più tondo? River...che dici?

Complimentiiiiii Sei un Florello ora:froggie_r :froggie_r :froggie_r :froggie_r

 

[spadino]

il sogno che più mi ha spevantato a morte (e di sogni brutti ne ho fatti tanti) me lo ricordo bene....semplicemente una cosa: sapevo che stavo morendo.
E' duranto pure molto come sogno.
stranamente, era molto reale (i miie sogni non lo sono di solito)

Mi sono svegliata con una tale angoscia che non vi so descrivere.

spero avesse un significato diverso da quello che viene automatico pensare (dov'è la faccina che si tocca le p....?:squint: )

..........secondo me ti sei allungata la vita...............

non c'entra nulla...............non te l'ho mai detto..................ma a me le tua grasse mi fanno impazzire:inc:

 

[riverviolet]

Intanto rispondo a Spadino, poi mi rileggo gli ultimi interventiper capirli bene.
Oggi andavo di fretta, fra il forum chenon si apriva, la pioggia e i bimbi da recuperare all'asilo e ho tralasciato di quotare.
Il post, in parte, era riferito a Mary.

E mi spiego.
Il discorso fatto sugli uomini è estremamente generalizzato, ma è vero che la mente maschile, tende, a razionalizzare e dominare gli eventi o perlomeno è educata da secoli a pensarla così'.
Da quì il mio riferimento a maghi e streghe.

Il diamante è solo un esempio ed un tentativo di aiutare.
Bastava un semplice ologramma, o qualsiasi cosa, scomponga le immagini, ma il diamante avente molecole regolari, le scompone in maniera perfetta.
Queste immagini non sono astrate, non sono un'artificio.

Il tatto, la vista, l'udito, l'odorato posseggono vari livelli di espressione ed esistenza, contemporaneamente.
Dipende quale livello si accetti di sè e della vita, tutto ha le stesse caratteristiche, l'evoluzione non è una scala che dal basso porta verso l'alto, ma una spirale tonda, rappresentata spesso anche in forma di croce.
Ed ora, semtto di essere tanto criptica e vi dirò una cosa sola, che non significherà nulla per alcuni e su cui alcuni si faranno grasse risate: chi vi dice che noi siamo i vivi?
Chi vi garantisce che, quella che viviamo è la realtà?
Da quando la vita è certezza?
Chi vi ha garantito che la morte e la vita sono due cose diverse?

 

[riverviolet]

Ed ora, siccome ho letto i post di Ciaseta, lucky, Dechy, vi chiedo, quando sognate, potreste dire di star facendolo?
O vi sembra realtà?

Vi è mai capitato di svegliarvi e poi riaddormentarvi dopo qualche minuto e riprendere il sogno dove lo avevate lasciato?

Sapete che un essere vivvente che non sogna impazzisce dopo qualche mese?

Strano, per essere solo ed esclusivamente un gioco della mente, no?

Ma chi, chi vi garantisce che noi, siamo solo uno?
Siamo composti dei 4 elementi, che si trasformano e cambiano il loro stato in continuazione, e noi, perchè dovremo fare eccezione?

Vedete, io sono criptica, ma fra le righe e righe scritte vi ho consigliato di leggere i libri che parlano di pre-morte e qualcuno lo ha fatto, giudicandolo, privo di significato.
Quei libri riportano testimonianze perfino di bambini, che poco pià che neonati hanno subito un arresto cardiaco erano clinicamente morti e poi sono ritornati alla vita e da adulti, hanno raccontato la loro storia.
In svariate testimonianze di diverse tipologie di persone, il racconto è sempre lo stesso.
Diversi per nazionalità, sesso, età, ideologie, eccetera eccetera, sconosciuti fra di loro, raccontano tutti le stesse esperienze.
Quelle testimonianze dimostrano una cosa: lo stato palpabile, materiale in cui tutti riusciamo a riconoscerci, senza darci degli spostati mentali e gli stati impalpabili per cui qualcuno viene definito fenomeno da baraccone.
Questi stati vivono in contemporanea, ma così come windows deve chiudere una finestra o comunque tenerla aperta ed aprine un'altra, così facciamo noi.
E le corrispondenze sono fondamentali, così come l'armonia e l'accordamento, di stati, di trasformazioni.
Su questi dati reali, si basa la magia, altro chè, fandonie!

Acqua, fuoco, avete presente?
Acqua, aria, ora qualcosa capite?

Premonizioni i vostri sogni, perchè voi eravate là.
Testimonianza di aver già vissuto il momento, non con il corpo materiale, ma con quello eterico, perchè questo non conosce nè spazio, nè tempo.
Perchè il tempo lo abbiamo inventato noi, mentre lo spazio è incalcolabile, se non materialmente, se non delimitandolo con qualche barriera materiale. (apparentemente limitato e calcolabile!)

E mentre le parole sono invenzioni umane limitate e fuorvianti, i simboli parlano veramente.

Negli anni passati molta ricerca in ambito psichedelico è stata fatta dai musicisti, scrittori, filosofi, ovviamente poi catalogati come drogati cronici, mentre agli sciamani giustamente li chiamiamo in altri termini.
E quelle sostanze, servono invece a scalzare la mente e vivere le proprie manifestazioni, le proprie trasformazioni, le proprie potenzialità.
Questo non perchè la mente sia qualcosa di errato, ma di addomesticabile, e di estremamente pratico, ciò che serve a vivere su questo piano di esistenza, materiale, anzi, anche, su questo piano.
D'altronde, non sono io, e nememno i fenomeni da baraccone a dire che usiamo solo il 10% del nostro potenziale del cervello e non è un caso se quello più misterioso è l'emisfero destro.

Lo dice la scienza, non le streghe, queste lo sapevano, molto molto tempo prima.

 

[spadino]

Intanto rispondo a Spadino, poi mi rileggo gli ultimi interventiper capirli bene.
...........................................................Il diamante è solo un esempio ed un tentativo di aiutare.............
Bastava un seplice ologramma, o qualsiasi cosa, scomponga le immagini, ma il diamante avente molecole regolari, le scompone in maniera perfetta.
Queste immagini non sono astrate, non sono un'artificio.

Il tatto, la vista, l'udito, l'odorato posseggono vari livelli di espressione ed esistenza, contemporaneamente.
Dipende quale livello si accetti di sè e della vita, tutto ha le stesse caratteristiche, l'evoluzione non è una scala che dal basso porta verso l'alto, ma una spirale tonda, rappresentata spesso anche in forma di croce.
Ed ora, semtto di essere tanto criptica e vi dirò una cosa sola, che non significherà nulla per alcuni e su cui alcuni si faranno grasse risate: chi vi dice che noi siamo i vivi?
Chi vi garantisce che, quella che viviamo è la realtà?
Da quando la vita è certezza?
Chi vi ha garantito che la morte e la vita sono due cose diverse?

............prima di tutto Grazie per la spiegazione, secondo niente grasse risate da parte di nessuno (chi si fa grasse risate sull'argomento è pregato di avere la buona educazione di non intromettersi in questo post), io direi che anche in questo caso hai colto nel segno.................
.........River, vorrei avere la forza di gestire la gioia ed il dolore, queste due grosse menzogne, con estremo distacco, purtroppo ne sono ancora molto lontano.

 

[riverviolet]

.........River, vorrei avere la forza di gestire la gioia ed il dolore, queste due grosse menzogne, con estremo distacco, purtroppo ne sono ancora molto lontano.

Anch'io Spadino!
Anzi no, io no.
Non devi, distaccartene, non puoi!

La mia è solo serenità data da anni di diciamo apprendistato, di spaventi,di paura, di alienzione, di incubi.
Ma a furia di sbatti la testa, a testa rotta non ho potuto fare altro che star ferma, ad abandono avvenuto, è stato tutto notevolmente più facile, ma quando arrivano richieste di aiuti, a seconda dell's.o.s. io sento tutto come se capitasse a me.

 

[lobelia]

Il problema dell'empatia è tremendo River. Il rischio è di somatizzare in cisti o tumori, bisogna sempre "scaricare" l'emotività altrui e non sempre ci si riesce, soprattutto con i propri cari...
Io che sono al pubblico lo sento molto!

 

[lobelia]

Io faccio spesso quelli che si chiamano "sogni lucidi", ovvero, nei sogni "so" di stare sognando e in qualche modo prendo il controllo del mio stesso sogno. Ho anche architettato un modo di "rientrare" nell'ambito puramente onirico quando mi scoccia di sentirmi così razionale...

 

[lobelia]

River, hai letto il libro della Belahies (non mi ricordo se il cognome si scrive proprio così, poi controllo) sugli Spiriti Guida? Parla proprio del Grande Gioco e della Vera Realtà, io ho sperimentato alcune delle distorsioni del reale di cui parla, come: allungare il Tempo, dirigere le persone o le cose ecc.
L'ho trovato estremamente interessante...

 

[california]

Chi vi garantisce che, quella che viviamo è la realtà?
Da quando la vita è certezza?
Chi vi ha garantito che la morte e la vita sono due cose diverse?

sai, river, ieri o l'altro ieri sera, nn ricordo esattamente,proprio mentre ripensavo a questo 3d, pensavo proprio a questa cosa...come possiamo esseri sicuri che questa è la vita e che quella di là, quella delle chiamate, sia la morte..nn potrebbe essere il contrario? nn potrebbe essere la stessa identica cosa, diversa e uguale allo stesso tempo?

Io faccio spesso quelli che si chiamano "sogni lucidi", ovvero, nei sogni "so" di stare sognando e in qualche modo prendo il controllo del mio stesso sogno.

anche a me capita spesso, anzi, direi che i miei sogni sono praticamente tutti così.
si ha la concezione e la certezza di sognare, proprio nel momento in cui si sogna..come s ela nostra mente si divida in due..una parte ''segue'' il sogno, mentre un'altra è concentrata su come mandarlo avanti, modificarne gli eventi...e un'altra invece che è cosciente di partecipare al tempo stesso al sogno e di poterlo gestire..e no..sono tre le parti così..vabè è lo stesso..
è una cosa difficile da spiegare..si è coscienti ma allo stesso tempo si dorme..
e poi: come diceva sonia( mi sembra) il fatto di riprendere i sogni proprio dal momento in cui sono stati interrotti..com'è possibile? come può un sogno, che secondo chi li studia, attribuisce il fenomeno a ricordi ed elaborazioni degli stessi, riprendere proprio da lì, lì dove è stato interrotto?

 

[lobelia]

E già, forse, i "famosi" studiosi devono studiare un altro pochetto, evitando di fermarsi alle interpretazioni esclusivamente materialistiche e sensoriali...
Esistono gli ultrasuoni e gli ultravioletti, ma i nostri sensi limitati non li percepiscono...e chissà quante altre cose....

 

[california]

concordo in pieno.