Vagabonda
Florello Senior
Non mi pare un provvedimento razzista, bensì di conservazione ambientale.
questo è un altro italico problema. Basta dire "basta a..." (scusate il gioco di parole) per scatenare una querelle di accuse-razzismo-. Probabilmente nessuno si sogna di far chiudere i locali e ristori etnici, ma si vuole incentivare quelli italiani. C'è anche da chiedersi come mai nascano come funghi questi locali etnici aperti da persone che, in teoria, scappano da una situazione nel loro Paese di profonda povertà. Dove li trovano i soldi per aprire e gestire un locale che spesso è semi-vuoto? Come possono sopravvivere a crisi e tasse? Bhò. A me piace tutto, il kebab lo mangio una-due volte a settimana, idem il sushi, l'indiano e qualunque altra cosa. Ma questo non significa che non voglia mangiare italiano. Ben vengano queste iniziative, soprattutto se significano igiene, qualità e rispetto per il luogo in cui mi trovo. In India non cerco il ristorante italiano, in Belgio non cerco la lasagna, ma le "mulles" e le patatine fritte.....
p.s. per chi non lo sapesse, malgrado le patatine fritte siano conosciute in tutto il mondo come "french fried", sono una invenzione belga. Ma gli americani, sbarcati in Normandia, arrivarono nel vicinissimo Belgio, trovando questo piatto, e pensando di essere ancora in Francia lo chiamarono così. In realtà è un piatto TIPICO belga. Diamo a Cesare quel che è di Cesare.