Emergenza siccità e risparmio d'acqua

[cheshirecat]

Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Veneto...sono diverse le Regioni in cui è stato dichiarato lo stato d'emergenza siccità e in cui diverse città hanno diramato ordinanze per salvaguardare le riserve idriche.
Mi piacerebbe conoscere le vostre esperienze (divieti o controlli sull'utilizzo di acqua) e soprattutto iniziative per irrigare le nostre piante facendo comunque fronte a questa situazione.

Per esempio:
- pacciamatura del suolo
- innaffiare con l'acqua usata per lavare le verdure o cucinare o del condizionatore
- cisterne per raccogliere l'acqua piovana (dove magari ha piovuto ogni tanto)
- sistemi di irrigazione economi
- ecc

Penso sia un tema da considerare, soprattutto in questa stagione (anche se ci sono zone in cui purtroppo c'è il problema opposto....)

 

[firefox]

L'utilizzo ragionato dell'acqua sarà sempre più importante.
Propongo due casi limite, giusto per dire che il problema si può affrontare in molti modi... ma si può!
Con una grande cisterna collegata alle grondaie del tetto di casa si avrebbe una disponibilità di acqua potenzialmente enorme. Ovviamente ci sono costi iniziali alti, magari servono permessi per poter mettere le cisterne e così via.
All'opposto, avete presente quando vi serve l'acqua calda in bagno o in cucina e dovete farla scorrere un po' di secondi perché all'inizio è fredda? Ecco, sembra poca ma se invece di lasciarla andar giù per lo scarico la raccogliete ogni volta (con una piccola bacinella, una caraffa o altro) ne avrete a sufficienza per le piante di un appartamento e magari di una terrazza. Verificato di persona...

 

[cheshirecat]

Hai ragione! Anche d'estate quando si vuol bere dal rubinetto e si attende che l'acqua che arriva sia abbastanza fredda (abitudine che odio) se si raccoglie quella sprecata si abbeverano i cani , i gatti e le piante!

La cosa della grondaia è davvero intelligente, proverò a mettere un catino sotto lo scolo e vedo se raccolgo qualcosa....

 

[gigliofiorito]

Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Veneto...sono diverse le Regioni in cui è stato dichiarato lo stato d'emergenza siccità e in cui diverse città hanno diramato ordinanze per salvaguardare le riserve idriche.
Mi piacerebbe conoscere le vostre esperienze (divieti o controlli sull'utilizzo di acqua) e soprattutto iniziative per irrigare le nostre piante facendo comunque fronte a questa situazione.

Per esempio:
- pacciamatura del suolo
- innaffiare con l'acqua usata per lavare le verdure o cucinare o del condizionatore
- cisterne per raccogliere l'acqua piovana (dove magari ha piovuto ogni tanto)
- sistemi di irrigazione economi
- ecc

Penso sia un tema da considerare, soprattutto in questa stagione (anche se ci sono zone in cui purtroppo c'è il problema opposto....)

Attenzione però ad usare le acque di cottura possono contenere sale.......

 

[cheshirecat]

Sì fai bene a sottolinearlo, alcuni potrebbero non pensarci. Ovviamente non usate l'acqua della pasta!!

 

[gigliofiorito]

Sì fai bene a sottolinearlo, alcuni potrebbero non pensarci. Ovviamente non usate l'acqua della pasta!!

Però hai fatto bene a sensibilizzarci con questo post...... riciclando l'acqua con cui si lavano le verdure ho notato che poi in fondo non è mica poca come si potrebbe pensare.... e per l'acqua raccolta dalla grondaia le mie ortensie ringraziano.....

 

[Icchy92]

Per chi vive in condominio sicuramente è più problematico, chi invece ha una villetta con giardino può attuare vari metodi già detti nel primo post, ad esempio non penso costi molto fare un sistema di raccolta dell'acqua piovana. L'ideale poi sarebbe avere un doppio lavandino con uno scarico che va direttamente in giardino, dove lavare verdura e altre cose senza saponi.

 

[marco.enne]

si certo per chi vive in condominio però, e in genere, ha meno o molto meno da irrigare che altri col giardino.....già solo per il fatto che in genere si ha meno verde....
poi ci stanno anche i condominii che hanno un parco o un giardino .... generalmente però è difficile , o meglio raro, che tutti i condomini si prendano cura del verde di solito è sempre uno o pochi più che lo fanno e sempre generalmente i giardini comuni condominiali non sono proprio ben tenuti e curati....
altre volte in città o nei condominii o per la paura di rogne col vicinato, o perchè ci si è provvisti di impianti a goccia già si raziona ragionevolmente il consumo ....
insomma non è che nei centri abitati ci sia tanto verde e di conseguenza, se si esclude l'uso domestico/casalingo, ci sia molto spreco.... ahhh non ci dimentichiamo che nei centri abitati moltissime volte ci sono pure i divieti ad irrigare ....
certo si può risparmiare ancora più acqua e sprecarne pure di meno.......le maniere sono tra le più conosciute, meno vasche da bagno e più docce ,chiudere i rubinetti sinchè si insapona e si lava e riaprirla solo quando si risciacqua , adottare sciacquoni "eco" nei bagni ecc ecc....
MA la maniera migliore per non sprecare davvero enormi quantità di acqua sarebbe aggiustare realmente gli acquedotti e fare in maniera che il 40% dell'acqua che "trasportano " non sia dispersa dall'enorme numero di falle che hanno....

 

[cheshirecat]

...
MA la maniera migliore per non sprecare davvero enormi quantità di acqua sarebbe aggiustare realmente gli acquedotti e fare in maniera che il 40% dell'acqua che "trasportano " non sia dispersa dall'enorme numero di falle che hanno....

aaah non farmi parlare dello scandalo del lago di Bracciano che mannaggia all'Acea....se ne lava le mani!!! ma se aggiustasse le condutture ordinarie non avrebbe bisogno di attingere alla risorsa di emergenza del lago!! E poi invece di dare l'acqua solo a Roma come dovrebbe, la manda anche in altri comuni non compresi nell'accordo dell'emergenza. Povero lago, già in crisi idrica per la siccità deve anche essere risucchiato dall'incompetenza di chi dovrebbe gestire l'acqua pubblica!!

si certo per chi vive in condominio però, e in genere, ha meno o molto meno da irrigare che altri col giardino.....già solo per il fatto che in genere si ha meno verde....

comunque è vero che nei condomini si ha meno verde e si irriga di meno, ma proprio per questo è possibile ridurre tantissimo lo spreco, io nella casa in città ho 3 balconi e tra acqua recuperata dal lavello della cucina e quella del condizionatore (questa la uso anche per diluirci il concime) praticamente uso gli annaffiatoi che riempio in questo modo e apro il rubinetto per pochissimo tempo. Invece in campagna l'orto lo devo irrigare e non posso abbandonarlo dato che mi dà da mangiare, quindi trovare alternative al getto d'acqua, soprattutto in caso di emergenze, è per me fondamentale.

.le maniere sono tra le più conosciute, meno vasche da bagno e più docce ,chiudere i rubinetti sinchè si insapona e si lava e riaprirla solo quando si risciacqua , adottare sciacquoni "eco" nei bagni ecc ecc....

PS tempo fa mi suggerirono di mettere 1-2 bottiglie di plastica chiuse e piene di acqua dentro il cassone del WC in modo da occupare volume e far riempire 1.5-3 litri di meno il cassone. In questo modo in un water si risparmiano quei litri ogni volta che si tira lo sciacquone. Facendo un calcolo si contano le volte che uno va al bagno al giorno, moltiplicato per i membri della famiglia e per i giorni dell'anno... viene un numero di litri consistente. Poi certamente non tutti i cassoni possono essere modificati in questo modo, magari perchè interni al muro (a quel punto tanto vale mettere quelli eco, se si devono fare i lavori per cambiarli) . Per chi si chiedesse se funzionano lo stesso con 3 litri in meno, sì non cambia niente (a meno che non abbiate un cassone deboluccio che stenta a scaricare anche in condizioni normali).

 

[marco.enne]

per l'orto puoi imbastire un impianto a goccia o a microirrigazione il risparmio, credimi, è notevole anche se lo adoperassi per tempi lunghi....è più conveniente (non di molto ma lo è) anche dell'irrigare con l'innaffiatoio....

 

[nairus]

PS tempo fa mi suggerirono di mettere 1-2 bottiglie di plastica chiuse e piene di acqua dentro il cassone del WC in modo da occupare volume e far riempire 1.5-3 litri di meno il cassone. In questo modo in un water si risparmiano quei litri ogni volta che si tira lo sciacquone. Facendo un calcolo si contano le volte che uno va al bagno al giorno, moltiplicato per i membri della famiglia e per i giorni dell'anno... viene un numero di litri consistente. Poi certamente non tutti i cassoni possono essere modificati in questo modo, magari perchè interni al muro (a quel punto tanto vale mettere quelli eco, se si devono fare i lavori per cambiarli) . Per chi si chiedesse se funzionano lo stesso con 3 litri in meno, sì non cambia niente (a meno che non abbiate un cassone deboluccio che stenta a scaricare anche in condizioni normali).

In genere i galleggianti dei cassoni esterni dei wc sono regolabili: c'è una vite in plastica molto lunga che abbassa tutto il corpo del galleggiante, che così chiude prima e il cassone si riempie meno, ottenendo lo stesso effetto delle bottiglie.

 

[Icchy92]

Comunque va detto che in molte città l'acqua che finisce nello scarico non è proprio sprecata, nel senso che una volta uscita dal depuratore viene rilasciata nei fiumi ed eventualmente usata per irrigare. Discorso diverso se invece viene rilasciata direttamente in mare, lì si che è uno spreco di acqua dolce. A mio parere ci vorrebbe più attenzione sia da parte dei singoli cittadini sia dello stato, come avete già detto ci sono impianti che perdono (ok magari l'acqua che esce dai tubi la bevono le piante, però rimane acqua potabile che ha dovuto subire diversi trattamenti un po' dispendiosi), poi soprattutto al sud io farei costruire più riserve d'acqua, anche piccoli laghetti che comunque riescano ad accumulare la pioggia dei temporali estivi che altrimenti scenderebbe facendo danni...

 

[mattiapascal]

Vi faro' ridere,io abito isolato su una collina,non ho gente intorno,ora vado fuori a fare la....avete capito...

 

[marco.enne]

Vi faro' ridere,io abito isolato su una collina,non ho gente intorno,ora vado fuori a fare la....avete capito...

risparmi l'acqua dello sciacquone e fertilizzi ....si va bhe ma siamo al limite del "braccino corto".....

 

[mattiapascal]

Il problema è molto piu' serio di quanto la genta possa immaginarsi,chi vive in campagna e ha un minimo di dimestichezza con le acque sorgive forse se ne rende conto,ed ora non viene "promulgato" in tutta la sua gravità,adesso la gente "deve" andare in ferie e spendere,muovere l ' economia turistica..Per muovere le falde acquifere ci vuole pioggia,tanta,neve che eventualmente è ben lontana e ancora pioggia....
Non bastano tre temporali in croce...
E io sorrido pensando a tutte quelle"fighette",scusate il termine ,che alla prima goccia imprecano.....
Magari pioggia..magari...

 

[marco.enne]

ahhh bhe non dirlo a me....... odio ombrelli e cappelli ma amo la pioggia in tutte le sue sfumature dal rumore su un tetto o una copertura metallica , all'affacciarmi per delle ore se serve ad ammirare i nuvoloni e le tempeste di fulmini ( una bellissima orgia della natura ed incommensurabile sfoggio della sua potenza) e al mettermi a braccia aperte e faccia in su a e godermela ..sentendomi piccolo a tal confronto....certo non così matto da farlo se grandina ...ma per tutto il resto