Ieri sono stata tutto il pomeriggio ai fornelli, ho provato le castagnole con le amarene (una ricetta trovata in rete) e un'altra ricetta per fare le castagnole semplici. Questo perché io ho una ricetta di famiglia da utilizzare, però è di quelle per cui serve il lavoro con i cucchiaini per mettere a friggere la pastella, e io invece preferivo una ricetta che mi permettesse di formare le palline con le mani. Per farla breve, entrambe le ricette delle castagnole, sia quelle semplici che quelle con le amarene, sono state un disastro: i dolcetti finali vengono pieni, zuppi di olio. E io mi sento depressa perché ancora non ho trovato la ricetta che sento proprio mia, quelle che ho mi sanno insipide oppure, ripeto, troppo complicate da fare, e quando faccio le palline con i cucchiaini mi vengono fuori sempre una marea di bozzi.
(quelle colorate di rosso sono le castagnole semplici, quelle chiare sono con le amarene).
In compenso vi posto la ricetta dei ravioli di ricotta che invece sono buonissimi:
Per la pasta:
fare una semplice sfoglia fina con 4 uova e circa 400 gr di farina
Per il ripieno:
1 kg di ricotta mista
2 uova
elisir per dolci della farmacia pesato per 1 kg di ricotta
scorza grattugiata di un limone
2 etti e mezzo di zucchero
un pò di cannella (poca, altrimenti lascia un retrogusto amarognolo)
una bustina di vanillina
un pò di sambuca e alchermes, secondo il gusto personale
Amalgamato il ripieno, si riempiono le strisce di pasta, si ricoprono con dell'altra pasta, e si tagliano con la rotella tagliapasta dentellata. Una volta formati i ravioli, si mettono a friggere in abbondante olio.
I ravioli andrebbero fatto in due persone, perché la sfoglia esterna deve essere fina e leggera, e se passa troppo tempo da quando si fanno i ravioli a quando si mettono a friggere, durante la frittura potrebbero spaccarsi e far fuoriuscire il ripieno.
Io li preparerò venerdì con l'aiuto di mia suocera