Tchaddo
Florello
Buongiorno a tutti. Prima o poi mi dovrò decidere a dotare di impianto di irrigazione il giardino della casa di campagna, così poi potrò pensare di sistemare un bel prato e piante più esigenti.
Il giardino di cui parlo si trova nella campagna fiorentina, nella piana lungo l'Arno, ed ha una dimensione di circa 400 mq disposti a L intorno a 2 lati della casa.
Sto cercando di informarmi sulle diverse possibilità e sui loro pro e contro, ma non intendemdomene magari mi perdo qualche dettaglio, per cui chiedo a voi se avete delle dritte da darmi.
Io mi sono fatto queste idee:
• Battere un pozzo per intercettare una delle falde presenti (se non ho capito male ce ne dovrebbe essere una intorno ai 10 metri e una, più pulita ma molto calcarea a 18).
PRO: acqua praticamente illimitata
CONTRO: l'uso di una pompa della potenza adeguata porterebbe quasi inevitabilmente a dover cambiare fascia del contatore, con conseguente aumento marcato delle bollette.
COSTO: con una stima molto approssimativa mi sono stati chiesti 1500-2000 € per la battitura del pozzo e per la posa della pompa. Credo che una previsione credibile sia sui 3000 €.
• Cisterna di raccolta dell'acqua piovana per sfruttare la presenza di un tetto molto ampio.
PRO: l'acqua piovana sicuramente mi attira di più per l'uso irrigatorio e l'interramento della cisterna appena sottosuolo immagino consenta l'utilizzo di una pompa meno potente che magari programmata di notte possa consentire di non modificare il contratto di fornitura della luce.
CONTRO: riserva idrica limitata alle dimensioni della cisterna in una zona non particolarmente piovosa. A tal proposito chiedo se qualcuno mi sa dire in linea di massima quanto dovrebbe essere capiente una cisterna per un giardino delle dimensioni che ho detto.
COSTO: non saprei, soprattutto perché dipende dalle dimensioni della cisterna, alla quale aggiungere i costi di scavo e collegamento idraulico (che incidono sicuramente meno della cisterna)
• Usare l'acqua dell'acquedotto per irrigare il giardino. Soluzione che tenderei ad evitare ma teniamola in considerazione.
PRO: semplicità di realizzazione dell'impianto.
CONTRO: costi di gestione notevolmente aumentati.
COSTO: minimo costo di realizzazione dell'impianto, notevole aumento delle bollette dell'acqua.
• Pompa eolica. Girellando sulla rete mi sono imbattuto in questa possibilità, tanto affascinante quanto assurda temo.
CONTRO: necessità di battere il pozzo, necessità di predisporre una cisterna (insomma costi di realizzazione elevati suppongo), dipendenza totale dalla presenza di vento in presenza di alcuni ostacoli (alberi, campanile della chiesa, la casa stessa)
PRO: costi di gestione completamente azzerati, soluzione unica e affascinante.
COSTO: non conosco i costi della pompa eolica in se, ma si aggiungono alla battitura del pozzo e alla predisposizione di una cisterna. In compenso i costi di gestione sono sostanzialmente azzerati (eccetto eventuali costi di manutenzione).
Credo sia tutto... Consigli? Altre valutazioni da fare? Vostre esperienze con questi sistemi?
Grazie
Il giardino di cui parlo si trova nella campagna fiorentina, nella piana lungo l'Arno, ed ha una dimensione di circa 400 mq disposti a L intorno a 2 lati della casa.
Sto cercando di informarmi sulle diverse possibilità e sui loro pro e contro, ma non intendemdomene magari mi perdo qualche dettaglio, per cui chiedo a voi se avete delle dritte da darmi.
Io mi sono fatto queste idee:
• Battere un pozzo per intercettare una delle falde presenti (se non ho capito male ce ne dovrebbe essere una intorno ai 10 metri e una, più pulita ma molto calcarea a 18).
PRO: acqua praticamente illimitata
CONTRO: l'uso di una pompa della potenza adeguata porterebbe quasi inevitabilmente a dover cambiare fascia del contatore, con conseguente aumento marcato delle bollette.
COSTO: con una stima molto approssimativa mi sono stati chiesti 1500-2000 € per la battitura del pozzo e per la posa della pompa. Credo che una previsione credibile sia sui 3000 €.
• Cisterna di raccolta dell'acqua piovana per sfruttare la presenza di un tetto molto ampio.
PRO: l'acqua piovana sicuramente mi attira di più per l'uso irrigatorio e l'interramento della cisterna appena sottosuolo immagino consenta l'utilizzo di una pompa meno potente che magari programmata di notte possa consentire di non modificare il contratto di fornitura della luce.
CONTRO: riserva idrica limitata alle dimensioni della cisterna in una zona non particolarmente piovosa. A tal proposito chiedo se qualcuno mi sa dire in linea di massima quanto dovrebbe essere capiente una cisterna per un giardino delle dimensioni che ho detto.
COSTO: non saprei, soprattutto perché dipende dalle dimensioni della cisterna, alla quale aggiungere i costi di scavo e collegamento idraulico (che incidono sicuramente meno della cisterna)
• Usare l'acqua dell'acquedotto per irrigare il giardino. Soluzione che tenderei ad evitare ma teniamola in considerazione.
PRO: semplicità di realizzazione dell'impianto.
CONTRO: costi di gestione notevolmente aumentati.
COSTO: minimo costo di realizzazione dell'impianto, notevole aumento delle bollette dell'acqua.
• Pompa eolica. Girellando sulla rete mi sono imbattuto in questa possibilità, tanto affascinante quanto assurda temo.
CONTRO: necessità di battere il pozzo, necessità di predisporre una cisterna (insomma costi di realizzazione elevati suppongo), dipendenza totale dalla presenza di vento in presenza di alcuni ostacoli (alberi, campanile della chiesa, la casa stessa)
PRO: costi di gestione completamente azzerati, soluzione unica e affascinante.
COSTO: non conosco i costi della pompa eolica in se, ma si aggiungono alla battitura del pozzo e alla predisposizione di una cisterna. In compenso i costi di gestione sono sostanzialmente azzerati (eccetto eventuali costi di manutenzione).
Credo sia tutto... Consigli? Altre valutazioni da fare? Vostre esperienze con questi sistemi?
Grazie