Buongiorno, scrivo il presente post per chiedere suggerimenti e informazioni in merito alla realizzazione di un impianto di irrigazione interrato nel mio giardino di circa 150 mq a verde.
Il problema che ho rilevato leggendo alcuni thread su questo forum è il seguente:
misurando i parametri relativi alla pressione (con manometro attaccato al rubinetto doppio dove andrò ad installare l'impianto) ho rilevato una pressione statica di 3 bar. Aprendo tutto l'altro rubinetto posto in successione a quello con il manometro mi rileva una pressione dinamica di 2 bar circa. Al contempo con tutto il rubinetto aperto ho misurato una portata di circa 13 litri al minuto , che leggendo in giro sono un po' pochi.
Considerando che ho una cisterna di raccolta per le acque piovane installata a suo tempo dal costruttore di cui non conosco la capienza precisa (il vicino, avendola vista in fase di posa, ha ipotizzato una capienza di 10 m3), mi conviene sfruttare la portata del mio impianto o realizzare un impianto che sfrutti la presenza della cisterna?
Preciso che al momento della costruzione dell'edificio era stato realizzato un impianto di irrigazione che sfruttava la cisterna per irrigare con pompa sommersa, pressostato e compagnia bella, e, in caso di penuria di acqua e precipitazioni, era possibile riempire la cisterna mediante una conduttura apposita dell'impianto di casa (oggi neutralizzata causa ristrutturazione e rifacimento degli impianti, che hanno escluso quella conduttura). Dunque ad oggi un uso della cisterna porterebbe all'uso esclusivo di acqua piovana.
In allegato la pianta in scala (faccio presente che il giardino ha dimensioni circa di 20 mt x 10 mt (200 mq, di cui 50 circa pavimentati).
Ringrazio per tutto l'aiuto che vogliate concedermi.
Il problema che ho rilevato leggendo alcuni thread su questo forum è il seguente:
misurando i parametri relativi alla pressione (con manometro attaccato al rubinetto doppio dove andrò ad installare l'impianto) ho rilevato una pressione statica di 3 bar. Aprendo tutto l'altro rubinetto posto in successione a quello con il manometro mi rileva una pressione dinamica di 2 bar circa. Al contempo con tutto il rubinetto aperto ho misurato una portata di circa 13 litri al minuto , che leggendo in giro sono un po' pochi.
Considerando che ho una cisterna di raccolta per le acque piovane installata a suo tempo dal costruttore di cui non conosco la capienza precisa (il vicino, avendola vista in fase di posa, ha ipotizzato una capienza di 10 m3), mi conviene sfruttare la portata del mio impianto o realizzare un impianto che sfrutti la presenza della cisterna?
Preciso che al momento della costruzione dell'edificio era stato realizzato un impianto di irrigazione che sfruttava la cisterna per irrigare con pompa sommersa, pressostato e compagnia bella, e, in caso di penuria di acqua e precipitazioni, era possibile riempire la cisterna mediante una conduttura apposita dell'impianto di casa (oggi neutralizzata causa ristrutturazione e rifacimento degli impianti, che hanno escluso quella conduttura). Dunque ad oggi un uso della cisterna porterebbe all'uso esclusivo di acqua piovana.
In allegato la pianta in scala (faccio presente che il giardino ha dimensioni circa di 20 mt x 10 mt (200 mq, di cui 50 circa pavimentati).
Ringrazio per tutto l'aiuto che vogliate concedermi.