Apparentemente la cura delle rose sembra complicata e spaventa un pochino chi si avvicina al problema. Per anni ho pensato di brancolare nel buio, per cui ti consiglierei di ridurre gli interventi allo stretto necessario, per ora, e cioè:
1) Irrorare le piante con "poltiglia bordolese" che si vende già pronta, alla ripresa vegetativa (tiene lontane le malattie fungine)
2) Concimare a fine inverno con un concime a lenta cessione (molti usano il Nitrophoska della Compo) e ripetere la concimazione almeno una volta fino a giugno
3) Cercare di individuare le malattie di cui ti sembra che le rose soffrano man mano che si presentano i sintomi ed intervenire con prodotti specifici
4) Potare le piante - secondo le esigenze delle singole specie e varietà - a fine inverno e tagliare via via i fiori secchi con un pezzetto di ramo per stimolare la rifiorenza nei casi in cui è prevista
5) Innaffiare secondo le esigenze (è impossibile specificare qui, perché dipende da dove sono collocate, dalla qualità del terreno, dal tipo di rosa e dal clima)
6) Comprare un buon manuale semplice e familiarizzare con tutte le pratiche suddette oppure fare un sacco di domande agli esperti del forum