L’unico vecchio stelo lasciato, quello che doveva assicurare qualche fiore per Natale, ha mosso la sua prima gemma dormiente ieri. Negli anni scorsi la ripartenza delle vecchie gemme avveniva tra il 10 e il 15 ottobre. Quindi siamo in ritardo di 1 giorno rispetto al limite massimo e di 3-4 gg rispetto alla media precedente. Non so quali possano essere le cause del ritardo. Se la seconda metà di agosto, più fresca del solito, e settembre e ottobre, più caldi, per cui l’escursione termica è stata minore del solito; la minor luce (la tendina); oppure cause geopolitiche (invece di rinvasare per tempo, ho rinvasato “viola 2004” dieci gg fa, e il rinvaso [con il taglio di parte del fusto interrato e di molte radici] è possibile che un po’ di ritardo l’abbia causato)..
Dov'è Zeug, cosa fa la sua povera phal?
Finalmente qualcosa si muove anche qui, alle estreme propaggini del vecchio granducato, a due passi dalle dogane dei vecchi stati pontifici.
L’unico vecchio stelo lasciato, quello che doveva assicurare qualche fiore per Natale, ha mosso la sua prima gemma dormiente ieri. Negli anni scorsi la ripartenza delle vecchie gemme avveniva tra il 10 e il 15 ottobre. Quindi siamo in ritardo di 1 giorno rispetto al limite massimo e di 3-4 gg rispetto alla media precedente. Non so quali possano essere le cause del ritardo. Se la seconda metà di agosto, più fresca del solito, e settembre e ottobre, più caldi, per cui l’escursione termica è stata minore del solito; la minor luce (la tendina); oppure cause geopolitiche (invece di rinvasare per tempo, ho rinvasato “viola 2004” dieci gg fa, e il rinvaso [con il taglio di parte del fusto interrato e di molte radici] è possibile che un po’ di ritardo l’abbia causato).
Anche perché, invece, l’emissione degli steli sembra procedere con leggero anticipo. In genere escono i primi gg di novembre. Ma “gialla melata 2003”, “tigrata 2006” e “keiki viola 2005” hanno già, lungo le costole delle foglie, quelle fessurazioni verticali, che in genere annunciano di pochi gg l’uscita degli steli. Mentre le protuberanze che annunciano le radici hanno di solito un aspetto più tondeggiante. E qui però non torna il ritardo del rinvaso, perché anche “gialla” e “tigrata” sono state rinvasate, e con taglio delle radici ancora maggiore, sia pure a settembre.
Le uniche due phalaenopsis che non annunciano steli sono “viola 2004” (strano, un po’ deludente, ma però ha il vecchio stelo, che ha mosso la gemma), e “bianca 2007”, che ha un aspetto molto vigoroso, e però niente anche lei, ma forse potrebbe ancora non essersi sincronizzata col microclima del ripostiglio.
:flower: anche le mie hanno emesso gli steli floreali
il problema è che sono ancora all'esterno e qua la notte comincia a far freschino, 10 gradi e anche meno.
cosa faccio? le lascio fuori o le ricovero?:flower:
sono davvero carini i nomi che usi per distinguerle
:flower: anche le mie hanno emesso gli steli floreali
il problema è che sono ancora all'esterno e qua la notte comincia a far freschino, 10 gradi e anche meno.
cosa faccio? le lascio fuori o le ricovero?:flower:
Intanto beata te, che ancora hai 10 gradi.
Ma a 10 gradi già molto più prudente ritirarle.
:Saluto:
Portale dentro immediatly!!!
10 gradi già son pochi, in più è previsto un abbassamento repentino per domani... vedi tu, ma io non mi arrischierei a lasciarle fuori stanotte!
Ciao a tutti, siccome sono una novellina in confronto a molti di voi vi chiedo un consiglio: una delle mie phalline ha fatto una figliolina..la posso staccare? e se si come fare senza danneggiare la mamma? Non mi è mai successo prima..:ciglione:
Ferma e non toccare assolutamente nulla finché non avrá delle proprie radici che possano rendere la pianta autosufficiente.
Se si stacca il keiki (cosí si chiamano i piccoli) troppo presto li si condanna praticamente a morte.