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condizionatori

Eltuena

Guru Giardinauta
Avete esperienza, diretta o non, dei condizionatori d'aria, o meglio, delle pompe di calore? Funzionano, mantengono le promesse, consumano molto, di che grandezza devono essere, ecc. ecc.?
Devo prendere una decisione e non riesco a decidermi.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Elena,
non è una domanda cui è facile rispondere a distanza. Certamente funzionano e le macchine delle marche più gettonate sono pressochè equivalenti, ma tutto il resto dipende dalle caratteristiche dei locali che devi climatizzare. Per il consumo aggiungo che è elevato all'accensione, ma poi si riduce a circa un terzo se gli scambi con l'ambiente esterno sono limitati. La cosa migliore che puoi fare è chiedere un sopralluogo (solitamente gratuito) ad almeno tre rivenditori e confrontare le soluzioni proposte, se invece la disposizone degli ambienti è piuttosto complessa e vuoi climatizzare tutta la casa (la cosa migliore dal punto di vista della salute), ti conviene rivolgerti ad un progettista.
Personalmente non sono molto favorevole all'uso dei climatizzatori in estate specie per chi frequentemente esce all'aperto (come chi ha un giardino ;) ), questi frequenti sbalzi di temperatura sono notoriamente dannosi per la salute; anche il fatto che l'aria è continuamente in movimento può dare problemi a chi è allergico a polvere, acari ecc. (in questo caso è molto importante la pulizia degli ambienti e quella frequente dei filtri). E' importante dal punto di vista sanitario impostare il termostato ad una temeratura non troppo bassa e comunque sempre rapportata alla temperatura esterna con un massimo scarto di non più 5°C, la sensazione di 'benessere' (o malessere) non è infatti dovuta solo alla temperatura ma all'umidità ad essa correlata. A titolo di esempio a casa mia si è raggiunti un 'accordo' sull'impostare il termostato ad una temperatura mai inferiore ai 26°C e con il minimo di ventilazione.
Pietro Puccio
 

Eltuena

Guru Giardinauta
Ciao Pietro, ti ringrazio per la veloce risposta. Ho capito perfettamente la situazione, solo che a me importa o meglio serve, soprattutto,in iverno. Mi spiego. Nella tavernetta, luogo che sfruttiamo maggiomente, non vi sono termosifoni,come invece è nel resto della casa e, mentre in estate non stiamo niente male, nella brutta stagione iberniamo. Dilemma: mettere altri termosifoni (e qui significa rottura di muri, tubi, ecc.,) o i condizionatori con pompa di calore. Chi ho contattato(essendo rivenditori) si è mostrato favorevole al'impiego dei suddetti anche se con pareri discorsi riguardo la potenza.
Io sono ancora indecisa.Non vorrei avere un risultato minore con un costo maggiore. Se hai altri consigli li accetto mooooolto volentieri. Ciao
 

Eltuena

Guru Giardinauta
Spot, grazie del suggerimento ma con la stufa a legna non risolvo. C'è già il caminetto ed il freddo si sente lo stesso. Tieni conto che la tavernetta è umida, divisa in tre stanze, due delle quali sono grandi (28 e 35 mq).
Ciao
 

Piper

Maestro Giardinauta
Alla faccia della tavernetta!!!
Vorrei spezzare anch'io una lancia in favore della stufa a legna, non è la stessa cosa del camino, rende mooolto di più in termini di calore e mantiene i locali belli asciutti... però se la stufa non ti convince, sappi che ho lavorato per 6 anni in un ufficio di 30 mq che era scaldato e condizionato con condizionatore a pompa di calore, e ci si stava benone, ma la bolletta... eran dolori!!!
 

Eltuena

Guru Giardinauta
Ecco un punto dolente: la bolletta. I pareri sono contrastanti. E' vero che tutto è relativo, ma una bolletta alta è e rimane alta. A me hanno detto che i consumi non sono eccessivi e che in ogni caso conviene più del gas (metano). La stufa a legna, inoltre, ha bisogno dello sfogo, tale e quale al caminetto ed io vorrei proprio evitare di rompere. E ancora, la legna non è che sia proprio gratis.
Piper, che brutta notizia mi hai dato.
Ciao
 

oskar

Giardinauta
Io dico che se la tavernetta è umida è colpa anche della mancanza di riscaldamento continuo.
Temo che riscaldarla occasionalmente con la pompa di calore non risolva il problema.
Non lo dico io ma è risaputo che il riscaldamento elettrico economicamente è il più penalizzante di tutti.
La cosa migliore suppongo sia la soluzione di installare il termosifone.
Forse è la strada più lunga ma sicuramente la migliore come risultati finali.
Ciao da Oskar.
 

Eltuena

Guru Giardinauta
Per Pietro, l'installatore mi ha consigliato di metterne 2 da 12 ml. btu, gruppo A. Di più non ti so dire sia perchè le altre cose che ha detto sono tutte(chiaramente) a favore del
condizionatore sia perchè non è che io sia un'esperta.
Per Oskar,
Io dico che se la tavernetta è umida è colpa anche della mancanza di riscaldamento continuo. La cosa migliore suppongo sia la soluzione di installare il termosifone
cioè dovrei tenere i termosifoni accesi tutto il giorno? Già ora, la casa si intiepidisce, ripeto, intiepidisce dopo 2 h dall'accensione dei termosifoni, figurati se devono scaldare anche la tavernetta e poi guarda che il metano costa una cifra.
Ciao
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Data la superficie da climatizzare in linea di massima concordo con l'installatore. Le macchine di questa potenza, con 'inverter', possono assorbire all'accensione intorno a 1,3 kW (ciascuna) ed a regime intorno a 0.4, ma naturalmente tutto dipende molto dalle caratteristiche di isolamento termico dei locali, dai valori impostati ecc.
Pietro
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Dunque, a Cosenza non fa molto freddo, quindi direi che la pompa di calore è la soluzione ottimale. Infatti il vero problema delle pompe di calore è quando la temperatura esterna scende sotto gli 0°C, perchè per riscaldare l'aria all'interno, raffreddano ancora di più quella che prelevano dall'esterno, quindi succede che l'umidità presente nell'aria congela ed entra in funzione un ciclo di scongelamento della batteria, che consuma più corrente. Quindi sono sconsigliate nelle zone fredde e umide (vedi la mia). Per il resto vanno più che bene. E' vero che la corrente costa più del metano a parità di kW consumati, ma la pompa di calore ha un coefficiente di prestazione di 3 o anche di più, quindi rende tre volte i kW elettrici assorbiti.
In definitiva io te la consiglio, ma solo perchè abiti al sud.
P.S. Faccio il termotecnico...
 

Eltuena

Guru Giardinauta
Mi sono ricordata che mi ha precisato che non sono "inverter", perchè costano molto di più e si usano, almeno da noi, in Sila dove, visto il freddo, restano accesi parecchio.
A regime intorno a 0,4 ogni quando? Non ho capito, però, se sei d'accordo o mi consigli i termosifoni?
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao Elena. SICURAMENTE ti consiglio di scegliere un modello CON inverter perchè anche se il costo iniziale è maggiore (comunque non esageratamente!), lo è anche il risparmio energetico (te lo dico perchè ce l'ho) e inoltre sono MOLTO più silenziosi di quelli normali (sia l'unità interna che quella esterna)! Considera però che se la temperatura esterna è sotto lo zero la pompa di calore NON funziona: da te ci sono queste temperature? Sappi che per l'installazione di impianti a pompa di calore puoi usufruire di agevolazioni fiscali (detrazione IRPEF 36% e IVA agevolata).
Consulta il sito www.ariabox.it , ci sono tantissime informazioni utili!
 

spot

Maestro Giardinauta
Ehi, ma perchè non ci inviti tutti nella tua umida taverna...... si potrebbe valutare meglio la situazione... :D :D :D :D
 

Eltuena

Guru Giardinauta
Ciao Elena, da me la temperatura non scende mai sotto lo zero, quindi, la pompa di calore dovrebbe funzionare. Come ho scritto nell'altro messaggio, l'installatore mi ha detto che da noi, il modello con inverter, lo installano, solitamente, in Sila (che per chi non la conoscesse, è la nostra zona appenninica. Bellissime montagne sciistiche, quindi, neve e freddo a volontà); che costano parecchio in più e che, il modello che installerebbe, è silenzioso e a risparmio energetico, gr. A. Non vorrei che per vendere mi abbia detto stupidaggini.
Ehi, ma perchè non ci inviti tutti nella tua umida taverna...... si potrebbe valutare meglio la situazione...
Anche se casa mia non è completamente rifinita come vorrei io ( e credo che più di quello che ho fatto non farò), è aperta, perciò...
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao Elena. L'inverter non serve per fare più caldo (che mi pare di capire è quanto ti hanno detto) ma è un sistema che permette di risparmiare fino al 30% sul consumo dell'energia elettrica! Praticamente, detto semplicisticamente al massimo, è un sistema che tiene la macchina perennemente al minimo, mentre i sistemi tradizionali la accendono quando il termostato raggiunge una certa temperatura e la spengono quando ne raggiungono un'altra. Questo accendi/spengi causa un consumo maggiore. Prima di oprendere per buonissimo quello che ti dice il rivemnditore informati a parte (per capire se ti dice qualche castrobneria). Non so che modello ti hanno consigliato, ma in genere, su prodotti di buona marca (non parlo delle macchine a 300 euro che offrono al supermercato!) la differenza di prezzo non è sostanziale. Riguardo alla silenziosità io e mio fratello lo abbiamo installato nello stesso periodo, io con inverter e lui senza, e ti assicuro che il suo è MOLTO più rumoroso del mio, soprattutto la parte esterna.

Ti consiglio ancora di visitare il sito www.ariabox.it dove troverai ben spiegato come funziona l'inverter e perchè conviene senz'altro e in più ci sono tantissimi modelli di tutte le marche a confronto di rumorosità, prestazioni, consumi, ecc. sia con inverter che senza (così ti rendi conto anche che la differenza non è poi così rilevante). Fattici un giro!


[ 15.10.2004, 19:10: Messaggio scritto da: elebar ]
 
M

Mamma Sara

Guest
Ha spiegato bene Elena, confermo che l'inverter è solo riguardante il risparmio energetico e non centra niente con il freddo!!!
Per quanto riguarda la pompa di calore però, la casa madre (di parecchi marchi) consigliano almeno 7° di temperatura esterna, mano a mano che la temperatura scende, scende anche la resa della macchina, ci è capitato di vedere da clienti macchine che già a 8-9 gradi non scaldavano; di solito la pompa calore si utilizza per il cambio stagione.
Sara
 

elleboro

Florello
visto che c'è gente che se ne intende, cosa mi suggerirebbe per una casa sull'Appennino Toscano, dove la temperatura scende parecchio sotto lo zero tenendo presente che non abbiamo intenzione di rompere i muri per far passare i tubi della acqua calda e di mettere un impianto troppo costoso? Sotto: tre stanze attorno ai 15/20 mq,un bagno e un cucinino. Sopra due locali che si scaldano perchè l'aria calda sale da una scala
interna?
I caloriferi elettrici? Mi hanno detto che sono comodissimi, che si accendono in maniera indipendente e che si possono accendere per telefono senza essere stracostosissimi. Cosa mi dite? Grazie infinite. bruna
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Bruna i caloriferi elettrici sono molto pratici ma consumano in maniera esagerata! Non so quanto tempo devi passare in questa casa ma se sono mesi avrai delle bollette da salasso!
 
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