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Concime per piante fiorite

Samskeyti

Giardinauta Senior
Il mio è NPK 7-7-7. Secondo voi è buono? O troppo poco? Lo uso per tute le piante fiorite...
Grazie a chiunque risponda!
 

Silvio07

Florello
Ma quel concime è a lento rilascio? 7 7 7 è più che sufficiente. Se poi le vuoi drogare.................. aumenta.
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Il mio è NPK 7-7-7. Secondo voi è buono? O troppo poco? Lo uso per tute le piante fiorite...
Grazie a chiunque risponda!
Quello che tu hai è un concime bilanciato, nel senso che N,P,K sono presenti nelle stesse percentuali. Va bene sia per piante fiorite che per piante verdi, è un buon compromesso per concimare tutte le piante di casa. Ma se vuoi un concime specifico per fioriture, devi prenderne uno che abbia un più alto titolo di potassio rispetto all'azoto. Una composizione tipo potrebbe essere questa: NPK 10.16.25 che appartiene ad un ottimo fertilizzante per piante fiorite ( comprese anche quelle acidofile).:):Saluto:
 

Silvio07

Florello
nel senso che se voleva doveva mettere un concime più potente come un bel 35 35 35. Quello agricolo che utilizzo.
 

Samskeyti

Giardinauta Senior
Riformulo la domanda:

io so bene che il potassio è l'elemento principale per la fioritura,ma se anche i valori sono tutti e tre uguali, il potassio contenuto in un NPK 7-7-7 non spinge comunque la pianta a fiorire secondo voi?
Voglio dire: è necessario che il concime abbia il potassio più elevato rispetto ad N e P per fare effetto?

PS: si tratta di concime liquido....
 
Ultima modifica:

elleboro

Florello
ciao Samskeyti,

suggerirei di aspettare Echinodorus, che ha fatto studi idonei, ma provo a dirti quello che penso io, jnvitandoti a non prenderlo come oro colato.

A me "sembra" che se tu stimoli contemporaneamente in una pianta sia la parte verde che fiori e frutti, lei dividerà il suo potenziale di crescita per tre.
se tu invece, pur dandole un po' di tutto, aumenti il nutrimento specifico per quello che ti interessa di più (per esempio l'azoto se vuoi rinvigorire la parte verde) il potenziale della pianta verrà dedicato più al verde che altro.

ECHINODOORUUUSSSSS

Nella speranza che Echinodorus compaia, io vorrei una conferma sul peso che dò alla quantità del principio attivo. Se compariamo un decilitro di 7-7-7 con un decilitro di 10-10-10 io penso che se il primo costa 7€ il secondo sarà giusto ne costi 10.
Questo ragionamento va bene?
Se andasse bene, sarebbe corretto anche fare la somma dei 3 componenti, ovvero
un 7-10-15 vale (economicamente, ovviamente) un 15-10-7 ?
 

Sasti

Florello
Ciao Silvio,

dire che non ne sai abbastanza, no, vero?

:hands13::hands13::hands13::hands13::lol::lol:

grande!!!!!!!

che c'entra l'aumento di tutti i principi attivi nelle stesse dosi????? qui non si parlava di induzione a fiore????? in questo caso si tratterebbe di aumentare UNO tra N, P e K.....giusto????

Bruna, aspettiamo Echinodorus che e' meglio:lol::love_4:
 

Permalosa

Giardinauta Senior
PS: che differenza c'è tra concimi liquidi e a lenta cessione?
Provo a risponderti per quello che ho potuto imparare anche grazie al forum..poi aspetta il parere degli esperti..

I concimi liquidi vengono assorbiti rapidamente e si diffondono con facilità,vengo usati nel caso si abbia un terreno che trattiene molto e vanno diluiti solitamente.I concimi a lenta cessione invece sono quelli che proprio perché invece si ha un terreno molto drenante hanno la capacità di resistere(se posso spiegarlo così) alle innaffiature che altrimenti porterebbero via le sostanze..
 

Commelina

Master Florello
in attesa di echino, ti posso parlare della mie esperienza, o meglio, inesperienza. è solo un paio di anni che mi occupo seriamente del giardino e mi limitavo fino a quel momento, ad innaffiare le piante e basta. poi ho preso passione e la scorsa primavera, essendo insoddisfatta dei risultati dell'anno precedente mi sono informata per avere dei concimi per aiutare le mie piante, quasi tutte in vaso. il garden center mi consiglia un concime npk 20-20-20. questo concime ha rinvigorito un po' tutto ed alla grande, ma le piante, come dice giustamente elleboro, non hanno dato il meglio per quanto riguarda i fiori. quindi dopo averle rese ben sane col 20-20-20 sono passata ad un concime con un titolo più alto di potassio. ed alla fine il risultato è stato veramente soddisfacente. avendo tante piante da concimare io uso un concime in polvere solubilissimo in acqua (1 kg la confezione). per le concimazioni autunnali uso un concime in granuli a lento rilascio (bayfolan o nitrophoska).
per le piante solo verdi per due mesi (aprile e maggio) ho usato il 20-20-20 e per il resto del tempo solo acqua. perfette!
spero di esserti stata d'aiuto
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
I concimi liquidi vengono assorbiti rapidamente e si diffondono con facilità,vengo usati nel caso si abbia un terreno che trattiene molto e vanno diluiti solitamente.I concimi a lenta cessione invece sono quelli che proprio perché invece si ha un terreno molto drenante hanno la capacità di resistere(se posso spiegarlo così) alle innaffiature che altrimenti porterebbero via le sostanze..
In linea generale è così!:) Aggiungerei però che i concimi diluibili con acqua ( liquidi o in polvere) sono usati anche quando il terreno del vaso è molto drenante, soprattutto per quelle piante che non sopportano elevate quantità di sali nel substrato. Mi spiego meglio: con questo tipo di concime, è possibile dimezzare le dosi riportate in etichetta e concimare più di sovente senza creare eccessi di salinità. Si concima solo quando occorre. Se ci si accorge di aver sbagliato le dosi, si può sempre bagnare copiosamente la pianta per cercare di eliminare i sali in eccesso, cosa che non sarebbe possibile con un concime a lenta cessione incapsulato che rilascia i nutrienti a secondo della temperatura o delle annaffiature. Nei concimi a lenta cessione poi ve ne sono alcuni che rilasciano solo parte dell'azoto lentamente, mentre P e K sono rilasciati come per gli altri concimi. Altri ancora rilasciano tutti e tre gli elementi lentamente.:)
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Per quanto riguarda il concime per indurre la fioritura, vi sono piante che hanno bisogno di un concime bilanciato come ad es l'anthurium cui io davo generalmente un NPK 20-20-20 poichè, se coltivato in condizioni ottimali, dovrebbe fare un fiore ogni foglia che emette,di conseguenza N per la foglia e P e K per il fiore. Anche per le orchidee spesse volte viene consigliato ( per la coltivazione casalinga) un 20-20-20, onde evitare di avere per casa un sacco di concimi. Il motivo è che le piante in fondo prendono dal concime ciò che occorre, mentre ciò che non serve viene eliminato.
Se si volesse fare le cose in grande, a questo punto bisognerebbe dare un 30-10-10- per la riprese vegetativa uno bilanciato per far crescere la pianta ed uno ad alto titolo di K per fiorire. Con la clivia faccio lo stesso: alterno un bilanciato ad uno con alto titolo di K.
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
i per le concimazioni autunnali uso un concime in granuli a lento rilascio (bayfolan o nitrophoska).

Per quanto riguarda Nitrophoska, lo uso anch'io, ma lo metto in primavera e( a seconda delle piante) ripeto l'applicazione più in là nella stagione vegetativa.
E' un ottimo concime, ma appartiene a quella categoria di concimi che presenta solo una parte di N a rilascio programmato - azoto (ammoniacale) 7,5 % (su 15) azoto (isobutilidendiurea) 5 % (su 15) azoto (nitrico) 2,5 % (su 15)-. Mentre per quanto riguarda P e K, questi sono solubili in acqua.
La parte a rilascio programmato è isobutildendiurea
[FONT=&quot] che è un composto organico di sintesi contenente azoto a cessione controllata. ISODUR non è soggetto a dilavamento nel terreno e cede gradualmente l'azoto contenuto attraverso un processo di decomposizione prevalentemente idrolitico, senza essere influenzato dall'attività microbiologica del terreno. Il suo effetto dura tre/quattro mesi e si trasforma da ammoniaca ad azoto nitrico.
Per queste ragioni non dovrebbe essere dato in autunno, poichè le piante riceverebbero K, P e N ( nella forma nitrica ed ammoniacale) in un periodo in cui la pianta non ne ha bisogno poichè in riposo vegetativo.:)

[/FONT]
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Ciao Bruna:)
A me "sembra" che se tu stimoli contemporaneamente in una pianta sia la parte verde che fiori e frutti, lei dividerà il suo potenziale di crescita per tre.
se tu invece, pur dandole un po' di tutto, aumenti il nutrimento specifico per quello che ti interessa di più (per esempio l'azoto se vuoi rinvigorire la parte verde) il potenziale della pianta verrà dedicato più al verde che altro.
E' assolutamente esatto ciò che tu dici, per questo in alcuni casi è meglio dare un bilanciato che aiuti sia il "verde"- foglia- che il fiore, come nello specifico dell'anthurium. Poichè per fare il fiore ha bisogno di emettere una foglia e la fioritura non avviene dopo che la pianta ha completato la crescita "verde", ma in simultanea. "Asso di fiori" della Cifo, ad es è un bilanciato 20-20-20 che viene venduto sia per la fioritura, che per piante verdi. Se poi si parla di piante che hanno una lunga stagione di fioritura ( vedi es petunie), allora a mio parere sarebbe meglio usare un concime con un più alto titolo di K.

Nella speranza che Echinodorus compaia, io vorrei una conferma sul peso che dò alla quantità del principio attivo. Se compariamo un decilitro di 7-7-7 con un decilitro di 10-10-10 io penso che se il primo costa 7€ il secondo sarà giusto ne costi 10.
Questo ragionamento va bene?
Va bene anche perchè se è più concentrato logicamente occorre usarne di meno. A mio parere però bisogna vedere anche in quale forma si presenta soprattutto l'azoto ,cioè le percentuali della sua forma nitrica, ammoniacale ed ureica poichè sono assorbiti in maniera e tempi diversi dalle piante soprattutto se come substrato ne viene usato uno sterile o povero di flora batterica ( leggi ad es corteccia, ammendanti come perlite o anche torbe sterilizzate). Ma questo è un discorso che ( anche se trovo molto interessante:eek:k07:) esula dall domanda di partenza e porterebbe troppo OT.

Se andasse bene, sarebbe corretto anche fare la somma dei 3 componenti, ovvero
un 7-10-15 vale (economicamente, ovviamente) un 15-10-7 ?
Anche qui, secondo me, vale il discorso di cui sopra ed inoltre dipende sempre dall'eventuale aggiunta di microelementi!:):Saluto:
 
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