Come trattare il prato per Fusarium?

[shelleyl]

Ciao,

volevo sapere che tipo di fungicida bisogna usare per trattare questa malattia? Ho un prato inglese (composizione 90% Festuca Arundinacea, 10% Poa Pratensis).

Questo prato soffre molto da Rhizoctonia l'estate e Fusarium l'inverno, per Rhizoctonia ho trattato con fungicida a base di propiconazolo (suggerito dal ottimo evergreen) e questo ha risolto il problema, ora che andiamo verso l'inverno voglio prepararmi per eventuali attacchi di Fusarium...

Va bene usare un fungicida a base di propiconazolo o serve altro, suggerimenti?

grazie come sempre!!

 

[ilfra]

ciao allora puoi usare: iprodione o prochloraz sono i migliori...

 

[giardiniealtro]

d'accordo con ifra

 

[DALMONTE]

Riapro questo vecchio post,anche se a fine stagione ormai.
La pulce me l'aveva messa già un utente di cui non faccio il nome,ed ora trovo questa pratica economica e non chimica,nella prevenzione,ma anche in una possibile cura (c'è chi l'ha fatto) del temuto fusarium.
Ecco cosa prevede la prevenzione da adottare,e in caso di terreni basici o peggio alcalini,ha un doppio effetto benefico.
La migliore tecnica agronomica per la prevenzione della fusariosi è apportare regolarmente (ogni 15-20 giorni) durante la stagione invernale microgranuli di zolfo in dosi di 45-50 g/mq o soluzioni di solfato di ferro in dosi di circa 15 g in 10 litri di acqua per 100 mq di prato.
A mio avviso la dose dello zolfo sarebbe da dimezzare.
P.S.
Mi scuso se era già stato detto o scritto da qualcuno,ma io non ne ero a conoscenza.

 

[Shell]

Ciao.

Ho letto che il fusarium può presentarsi anche in estate

http://www.verdeepaesaggio.it/2008/04/01/tappeti-erbosi-il-fusarium-estivo/

La prevenzione con lo zolfo va bene ugualmente o con il caldo ha controindicazioni ?

Grazie

 

[DALMONTE]

Sicuramente con il caldo va calibrato. Io lo zolfo lo uso(per abbassare il ph) da giugno 2014
L'ho applicato maggiormente nella stagione fredda(ultima applicazione fine gennaio:50kg/2600mq)
Ad inizio estate l'ho usato a 30kg senza avere problemi. 1,15kg/100mq

 

[sarab]

Scusa dalmo, come fai a dare il Solfato ferroso sciolto in acqua in un freddo mese di gennaio?ciao

 

[DALMONTE]

Non ho capito ladomanda,scusa.
Comunque io parlato dello zolfo in granuli http://www.manica.com/prodotti/zolfo-manica-granurale/
consiglio di darlo in 2 applicazioni,una a fine ottobre ed una a fine gennaio,poiché è molto lento a sciogliersi. Chi ha grandi estensioni come i golf club,usano solfato ferroso o zolfo per cercare di evitare costosi trattamenti chimici.
Calcola che lo zolfo costa a noi privati ,c.a. 50€ al ql. Il solfato di ferro sai già il suo prezzo irrisorio(25€ al ql)

 

[sarab]

Scrivi: ....o soluzioni di solfato di ferro in dosi di circa 15 gr in 10 litri di acqua... Quindi o si dà lo zolfo in granuli o il solf.ferr. diluito in acqua. Capisco bene?

 

[DALMONTE]

Esatto. Hanno due poteri e due tempi di azione diversi,ma la stessa funzione.
Certo che puoi usare il solfato di ferro anche a gennaio. In quel caso,a mio parere,conviene usarlo per tutto l'autunno/inverno ogni 20gg

 

[white sand]

Riapro questo vecchio post,anche se a fine stagione ormai.
La pulce me l'aveva messa già un utente di cui non faccio il nome,ed ora trovo questa pratica economica e non chimica,nella prevenzione,ma anche in una possibile cura (c'è chi l'ha fatto) del temuto fusarium.
Ecco cosa prevede la prevenzione da adottare,e in caso di terreni basici o peggio alcalini,ha un doppio effetto benefico.
La migliore tecnica agronomica per la prevenzione della fusariosi è apportare regolarmente (ogni 15-20 giorni) durante la stagione invernale microgranuli di zolfo in dosi di 45-50 g/mq o soluzioni di solfato di ferro in dosi di circa 15 g in 10 litri di acqua per 100 mq di prato.
A mio avviso la dose dello zolfo sarebbe da dimezzare.
P.S.
Mi scuso se era già stato detto o scritto da qualcuno,ma io non ne ero a conoscenza.

Grande Gianni.
Attenzione solo all'abuso di solfati sopratutto su top soil sabbiosi. La possibilità di Black Layer è dietro l'angolo

 

[sarab]

Ne riparleremo sta'utunno....ora ho i grafici che impazziscono, il bilancino elettronico sotto pressione, la volpi che si stiracchia, il nuovo honda che s'accende da solo e di notte, il cubetto di porfido che macina il magnesio....non c'e' più tempo per pensare al fusarium, ai supergrafici di america, alla magnolia di white, alle testine di maxz e ai conigli di dalmonte....e' ora di scendere in cantina.

 

[cigolo]

Riapro questo vecchio post,anche se a fine stagione ormai.
La pulce me l'aveva messa già un utente di cui non faccio il nome,ed ora trovo questa pratica economica e non chimica,nella prevenzione,ma anche in una possibile cura (c'è chi l'ha fatto) del temuto fusarium.
Ecco cosa prevede la prevenzione da adottare,e in caso di terreni basici o peggio alcalini,ha un doppio effetto benefico.
La migliore tecnica agronomica per la prevenzione della fusariosi è apportare regolarmente (ogni 15-20 giorni) durante la stagione invernale microgranuli di zolfo in dosi di 45-50 g/mq o soluzioni di solfato di ferro in dosi di circa 15 g in 10 litri di acqua per 100 mq di prato.
A mio avviso la dose dello zolfo sarebbe da dimezzare.
P.S.
Mi scuso se era già stato detto o scritto da qualcuno,ma io non ne ero a conoscenza.

si, ne avevamo già parlato da qualche parte, a livello visivo i risultati sono questi

cmq anche il fosfito sembra dare ottimi risultati

tant'è che ora si sta studiando la combinazione dei due con risultati molto promettenti

cigolo

 

[Phil]

Wow! Ho fatto bene allora a comprare lo zolfo ieri

 

[cigolo]

Ricorda cmq che lo zolfo sembra funzionare solo con PH>7 ... se, come vuoi fare tu, lo porti sotto 7 aggiungendolo al top, potrebbe essere deleterio, in quel caso meglio puntare sul fosfito per non rischiare PH troppo bassi o black layer

cigolo

 

[Phil]

Ma portando il pH ad esempio a 6.5 da 7.5/8 di ora, quindi portando nel range ottimale per la mia microterma, non dovrebbe beneficiarne senza se e senza ma?
Non credo che 100 gr/mq possano portarmelo così in basso..

 

[cigolo]

per festuca fine l'ottimo è 5,5-6, portalo a quel livello e stai certo che gli eventuali problemi di fusarium non saranno causati dal PH elevato, aggiungi altro zolfo solo se risale

cigolo

 

[Shell]

Ciao a tutti.

avendo anche io un prato che ha sofferto molto di Rhizoctonia in estate sono molto interessato alla possibilità di un'azione preventiva non chimica (avendo due bambini e un gatto).

Se non ho capito male, con il caldo consigliereste, l'applicazione di 1,15kg/100mq di zolfo in granuli, facendo però attenzione a non esagerare, favorendo così il black layer.

Essendo il mio prato un mix di loietto e poa pratenis right, se non erro gradisce comunque un terreno neutro-subacido, per cui potrebbe persino trarre beneficio ulteriore dal trattamento.

Vorrei fare un po' di domande:

• Per quali e quanti mesi consigliereste il trattamento ?
• Frequenza ogni 20 gg sempre alla stessa dose per tutti i mesi ?
• Come si fa per verificare il PH del terreno, e quali sono i valori consigliati per il mio mix ?

Grazie, Shell

 

[cigolo]

Lo sviluppo della rhizoctonia non è influenzato dal PH del suolo. Il PH ottimale per le specie da prato si aggira attorno al 6,5 e si misura con appositi strumenti o con le cartine

cigolo

 

[maxz64]

cmq anche il fosfito sembra dare ottimi risultati

tant'è che ora si sta studiando la combinazione dei due con risultati molto promettenti


cigolo

Ciao. Per il fosfito 30-20, quale sarebbe il dosaggio, l'acqua e la frequenza?

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