1) La prima cosa generale che voglio chiedervi è se la torba acida di sfagno si può usare anche per altre piante e quali.
si usa per gli orti, per i bonsai, per le acidofile. In linea generale la torba serve ad un sacco di cose, certo ci sono piante che non gradiscono terreni acidi, ma un po' di torba mischiata ai normali terricci la trovi un po' ovunque, anche per la capacità di trattenere l'acqua
Peraltro non so quanto a lungo effettivamente si possa conservare nè come conservarla correttamente.
la tieni al fresco e al buio.
Inoltre, a parte questo primo obbligato rinvaso, in linea generale, ogni quanto si dovrebbero poi rinvasare?
se tu fai un buon rinvaso in teoria le piante possono stare anche senza rinvaso per un paio d'anni o più. Il problema è che la torba nei vasi si abbassa notevolmente, ed ogni primavera le piante hanno bisogno di essere pulite dalle foglie morte, quindi alla fine un rinvaso l'anno è quasi d'obbligo, ma dipende appunto da come fai il rinvaso, dal vaso scelto, da quanto cresce la pianta.
Il discorso fatto per la torba, vale anche per la perlite: quanta ne dovrebbe servire all'incirca in termini di peso?
non si misura a peso, ma a percentuale. Personalmente faccio ad occhio e tocco con mano; mi piacciono i terreni molto arieggiati, sciolti, quindi la perlite per me si deve vedere in mezzo al substrato. L'acqua ristagna di meno con tanta perlite, sicuramente se ne consuma di più, ma io mi trovo bene così.
Sempre in generale inoltre vorrei chiedervi consigli per i vasi. Al momento come ho detto le piantine si trovano in vasetti di circa 10 cm. Ho letto nell'introduzione che sono importanti vasi lunghi, ma come diametro come mi dovrei orientare?
Le sarracenie necessitano di vasi alti e larghi, perchè hanno radici lunghissime e le piante crescono molto dalla primavera all'autunno. Noi in AIPC abbiamo dei vasi con un fondo retato, fatto apposta per le piante che necessitano di tanta acqua, e sono rettangolari quindi occupano poco spazio a differenza di quelli rotondi. Difficile però trovarli in commercio. Le dionee anche hanno belle radici lunghe, e crescono in "orizzontale", quindi anche loro un vaso con una buona profondità e larghezza
Da quel che ho capito, nel rinvaso devo necessariamente rimuovere la vecchia terra fino ad arrivare al rizoma. Non c'è il rischio che si rompano le radici facilmente?
dato che la torba è sempre umida, è estremamente facile sfilare la pianta. La terra che rimane attaccata la elimini immergendo rizoma e radici in una bacinella d'acqua
Non ho capito bene cosa si intende per: non tenere il rizoma completamente sommerso. Si deve vedere dall'esterno?
Sì. Tu tieni la pianta con la mano, nel fondo del vaso avrai già messo un po' di substrato. Posizioni la pianta al centro del vaso, con le radici che toccano il fondo, e tieni la pianta appena sopra il bordo del vaso. Cominci con l'altra mano a mettere manciata di substrato, scuotendo il vaso ogni tanto per far assestare bene il substrato. Le radici a mano a mano verranno coperte, fino ad arrivare al rizoma. A questo punto, sempre tenendo la pianta con la mano, batti il vaso su una superficie; il substrato scenderà anche molto, tu riempi fino all'orlo del vaso e a questo punto togli la mano che teneva la pianta. Alla fine il rizoma fuoriesce leggermente dal substrato, ed è ben stabile.
Ho sempre letto che il rapporto torba-perlite deve essere 50-50. In questa discussione per la prima volta leggo che si può arrivare anche al 70-30. Qual è l'ottimale?
dipende dalla pianta. Ci sono quelle che hanno bisogno di più acqua, più stabilità, meno ristagni... io faccio un mix uguali per tutte, dionee, sarracenia e drosere (a meno che si trattino di drosere pigmee), andando ad occhio. Diciamo che alla fine sarà un 60 torba, 40 perlite, ma dipende anche molto dalla grana della perlite
Andando nello specifico con la Dionea: considerando che il vasetto è minuscolo e lei la occupa tutto nonostante le piccole dimensioni e le poche trappole, come potrei fare ad estrarla senza causare una strage di trappole scattate a vuoto?
fai il rinvaso ora, quando è ancora in riposo
infine: per la Drosera che non è riportata nella discussione, come mi devo comportare?
è la capensis, giusto? La estrai, togli le foglie secche, la pulisci, metti il substrato, fai un buco profondo col dito e la reinfili. Se lasci fuori un pezzetto di radice ti nascono nuove piante