Cocos Nucifera in balcone

[Filippo Fiamma]

Ho deciso di tentare la coltivazione del Cocos Nucifera. Ho acquistato un esemplare in vaso e l'ho messo in balcone. Vivo a Palermo, città favorita dal clima, ma già sapevo, dopo essermi informato in merito in rete, che la coltivazione del cocco in piena aria non è possibile neanche nei microclimi più caldi in nessuna zona del bacino del Mediterraneo a causa delle temperature massime invernali insufficienti (questa pianta necessità di 20 gradi tutto l'anno, sotto i quali cessa di vegetare e, se le condizioni sfavorevoli permangono troppo a lungo, deperisce e muore): la mia idea, pertanto, è quella di tenerlo all'aperto dalla metà di aprile a quella di novembre e poi di farlo "svernare" in casa nei mesi più freddi. Volevo chiedere dei consigli in merito alla coltivazione. Per il momento è fuori da una settimana e con le temperature torride di questo periodo sembra prosperare...
N.B.: il quesito è diretto in particolare al mio concittadino Pietro Puccio, punto di riferimento per ogni appassionato di piante esotiche, il quale tra l'altro mi pare, per aver letto qualcosa del genere da qualche parte in rete, che in passato abbia fatto anche lui un "esperimento" analogo...

 

[Pietro Puccio]

Ciao e grazie per la fiducia. Se è stata appena comprata e messa al sole tra due/tre giorni vedrai ingiallire le foglie, almeno la parte più esposta, andava gradatamente esposta al sole. Ho più volte fatto germinare le "noci" tenendo le piante in una piccola serra riscaldata in inverno e spostandole fuori in primavera-estate in un balcone esposto a sud, raggiunta una dimensione non più gestibile le lasciavo fuori lasciando fare alla natura. Solo una volta (la penultima) ha superato l'inverno con la sola foglia emergente parzialmente sana, che si è aperta lentamente in estate, ma la pianta è collassata all'inizio dell'inverno. Penso che da te potrà vivere alcuni anni, ma resta sempre il problema delle dimensioni. Finchè c'è il seme che continua a fornire nutrienti può stare in quel vaso, poi è meglio metterla in uno più grande; gradisce le concimazioni (un bilanciato va bene), una pianta in salute resiste meglio alle avversità.
PS: Gli edifici che si vedono in fondo sono dell'Università?

 

[Filippo Fiamma]

Per la verità è fuori da una settimana e finora sembra abbastanza OK. L'ho anche rinvasata in un vaso leggermente più grande perché quello nel quale si trovava quando l'ho presa era veramente piccolo.
Ti confermo che gli edifici che vedi in fondo sono quelli dell'università

 

[Filippo Fiamma]

Riguardo ai tuoi esperimenti col Cocos Nucifera, ho letto che un appassionato è riuscito a coltivarne un esemplare in piena terra a Paphos sulla costa meridionale dell'isola di Cipro. Però dalle immagini ho visto pure che la pianta viene praticamente ricoverata in serra fredda nel periodo invernale perché il tizio che la coltiva le costruisce intorno un riparo. Un altro appassionato è riuscito a farne crescere alcuni esemplari a Perth in Australia, ma durante l'inverno scherma i tronchi ed il germoglio: bisogna anche dire comunque che le temperature invernali di Perth sono leggermente più elevate delle nostre, in particolare per quanto riguarda le massime.
P.S.: se ti può interessare ho letto che a quanto pare in ambito vivaistico sarebbe stata selezionata una varietà di Cocos che si mantiene entro i 3 m di altezza. Entro quelle dimensioni magari per chi dispone di un giardino sarebbe possibile coltivarla in posizione riparata costruendole intorno e sopra una schermatura per superare i mesi invernali. Se lo trovo ti allego il link.
Ciao e grazie

 

[Pietro Puccio]

Tre metri di fusto? Ma poi ci sarebbero almeno 3 m di foglie, con la passione si può tutto, ma non la vedo facile.
PS: il mio balcone è nella identica situazione, esposto a sud su un grande giardino, solo è più ad ovest di circa 700 m.

 

[Filippo Fiamma]

Il tipo che coltiva il Cocos a Cipro costruisce ogni anno questa protezione per i mesi invernali. Sicuramente deve avere molta passione...

 

[Pietro Puccio]

Conosco questi esperimenti essendo assiduo frequentatore dei forum della IPS e EPS, ma fino a quanto potrà innalzare il baldacchino? Nel mio giardino una simile struttura avrebbe vita brevissima, trovandosi in una zona molto ventosa.

 

[Filippo Fiamma]

Mi sa tanto che per vedere la chioma di qualche cocos svettare tra i giardini e le case della nostra città dovremo attendere un'ottantina d'anni, il tempo che il cambiamento climatico faccia innalzare la temperatura media di quei 3 gradi centigradi che ci mancano;-)

 

[Pietro Puccio]

Io vicino agli 80 anni ci sono già, il riscaldamento globale non può favorirmi .