Dunque
Vigilia pranzo:
-pettole (pasta cruda di pane fritta);
-ricotta (possibilmente di pecora., oppure mista);
-baccalà alla pizzaiola, oppure in bianco con olio e pepe;
-cime di rapa ripassate in olio soffritto;
-frutta.
Vigilia cena:
-antipasti di bruschetta, melanzane zucchine e peperoni arrostiti, insalata di polpo e caperroni (murici), prosciutto crudo, salame piccante, caciovallo arrostito e crudo, olive;
-troccoli (pasta fresca dalla forma di grossi spaghetti) o orechiette con frutti di mare;
-seppioline gratinate o al forno con patate, insalata;
-frutta fresca e secca;
-panettone possibilmente artigianale;
-dolci locali come cartellate (pasta simile a quella delle chiacchere, a forma di cestini, conditi con vincotto o miele e mandorle tritate), cavzuncill (stessa passa della cartellate, a ma a orma di piccoli calzoni di 10 cm ripieni di mostarda, oppure ceci e cioccolat, conditi sempre con vincotto), tarallini al vino, ostie ripiene (due ostie tra le quali si mettono delle mandorle passate nel miele cotto), "mandorle atterrate" (in realtà sono nocciole tostate e ricoperte di cioccolato).
Pranzo Natale:
-antipasti uguali alla vigilia;
-lasagna;
-carne arrostita, insalata, patatine fritte o al forno;
-frutta;
-dolci locali.
S. Stefano:
-antipasti avanzati;
-minestra verde (tutte le specie di verdure LOCALI cotte assieme con dei pezzettini di carne) oppure in alternativa pesce al forno;
-frutta;
-dolci.
Ecco le cartellate, ne vado pazzo!!