A
*Ale*
Guest
Paul Hewson e' colui che ha detto queste cose:
MOLTE cose che riguardano il XXI secolo sono bizzarre. Che le persone ascoltino le rockstar parlare di politica. Che se tua figlia è nata in Malawi, c’è la possibilità che non arrivi al suo quinto compleanno - ma se è nata negli Stati Uniti sarà probabilmente ancora viva a ottant’anni. I fatti che ci turbano devono farci anche provare rabbia e indurci a essere coraggiosi. Se tutti, nati ad Accra o Albuquerque che sia, devono avere la possibilità di raggiungere il proprio pieno potenziale, quelle immense disuguaglianze strutturali che definiscono il nostro mondo devono essere abbattute. Il movimento per il Giubileo 2000 ha dimostrato cosa può succedere quando si uniscono le forze. In milioni hanno indicato un sentiero che tutti dobbiamo seguire. Persone comuni di tutto il mondo hanno espresso le proprie preoccupazioni riguardo un’ingiustizia economica globale - debiti ingiusti e impossibili da rimborsare - modificando in questo modo la politica dei paesi industrializzati nei confronti dei paesi in via di sviluppo. (...) I movimenti delle persone che vivono nelle nazioni industrializzate devono aiutare a dare voce ai leader eletti democraticamente nei paesi in via di sviluppo e ai gruppi della società civile. Solo perché i paesi industrializzati hanno il potere, non si può permettere loro di dettar legge. Alcuni di noi si trovano in una buona posizione per sviluppare e amplificare la linea melodica - di maggiore democrazia, responsabilità, trasparenza - ma il coro deve essere più forte. Gli individui, le comunità e le società devono avanzare. La posta in gioco è troppo alta perché qualcuno possa permettersi di scegliere il silenzio.
di Bono, leader degli U2
MOLTE cose che riguardano il XXI secolo sono bizzarre. Che le persone ascoltino le rockstar parlare di politica. Che se tua figlia è nata in Malawi, c’è la possibilità che non arrivi al suo quinto compleanno - ma se è nata negli Stati Uniti sarà probabilmente ancora viva a ottant’anni. I fatti che ci turbano devono farci anche provare rabbia e indurci a essere coraggiosi. Se tutti, nati ad Accra o Albuquerque che sia, devono avere la possibilità di raggiungere il proprio pieno potenziale, quelle immense disuguaglianze strutturali che definiscono il nostro mondo devono essere abbattute. Il movimento per il Giubileo 2000 ha dimostrato cosa può succedere quando si uniscono le forze. In milioni hanno indicato un sentiero che tutti dobbiamo seguire. Persone comuni di tutto il mondo hanno espresso le proprie preoccupazioni riguardo un’ingiustizia economica globale - debiti ingiusti e impossibili da rimborsare - modificando in questo modo la politica dei paesi industrializzati nei confronti dei paesi in via di sviluppo. (...) I movimenti delle persone che vivono nelle nazioni industrializzate devono aiutare a dare voce ai leader eletti democraticamente nei paesi in via di sviluppo e ai gruppi della società civile. Solo perché i paesi industrializzati hanno il potere, non si può permettere loro di dettar legge. Alcuni di noi si trovano in una buona posizione per sviluppare e amplificare la linea melodica - di maggiore democrazia, responsabilità, trasparenza - ma il coro deve essere più forte. Gli individui, le comunità e le società devono avanzare. La posta in gioco è troppo alta perché qualcuno possa permettersi di scegliere il silenzio.
di Bono, leader degli U2