• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

cani morti inutilmente

scardan2

Maestro Giardinauta
Marcello che male c'è a fare o avere soldi?
Farli o averli non è una colpa. Ti sento spesso fare commenti quasi di odio verso chi ha o fa soldi.
Accetta un consiglio da vecchio (o vecchio dentro, insomma): non giudicare le persone guardando a quanti soldi hanno o non hanno. Credimi, non rendono le persone né migliori né peggiori.
Scusate l'OT ma è un po' che avevo notato sta cosa e volevo dirla, ecco.
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
il punto non è avere i soldi ma COME i soldi li guadagni. Cosa sei disposto a fare per averli e se lo fai sulla pelle di 13 creature innocenti o rubando o uccidendo o in modo disonesto i soldi rendono peggiori ECCOME!
 

Marcello

Master Florello
infatti.
Scardan hai fatto bene a scriverla questa cosa cosi' ti spiego meglio come la penso.

Niente vieta avere soldi se guadagnati o ottenuti onestamente.Ok?
Niente vieta poi spenderli nei limiti della legalità cioè per fini non distruttivi.
Se pero' questi soldi(sopratutto quando gli obiettivi sono non indispensabili come una sfilata) portano a fare delle scelte sbagliate allora le cose si complicano.

E' probabile che quei cani siano stati trasportati illegalmente perchè il costo del trasporto in regola,sarebbe stato troppo oneroso.
E chi ne paga le conseguenze?
I piu' indifesi,come sempre.
E' piu' chiaro cosi?
grazie
ciao
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
7) Sono contraria assolutamente alla vendita di animali (tutti) perchè per me non sono merci.
8) sono contraria agli allevamenti di cani di razza, perchè le cagne vengono ingravidate continuamente per produrre cuccioli. vale la regola di cui sopra.
9) sono contraria anche alle scuole per cani, quelle per addestrarli.


sante, sante, sante e sensatissime parole!
un plauso personale.
peppone
 
Ultima modifica:

ortensia_12

Giardinauta
Caro Marcello, ci sono persone che non viaggiano solo per andare in vacanza, e in questo caso potrebbero scegliere di restare a casa, ma devono viaggiare per trasferimenti o per lavoro, è qui cominciano i problemi. Il fatto che uno debba spostarsi in continuazione prescinde la decisione di tenere un animale (cane o gatto o altro), secondo il tuo ragionamento uno dovrebbe rinunciare al piacere di avere un amico quattro zampe solo perché troppo difficile organizzare la vita. E no, non ci sto. Comunque le normative che ci sono da noi sono così assurde perché purtroppo rispettano una mentalità retrograda e poco duttile. Troppa gente pensa che se prendi un cane devi rinunciare ad un sacco di cose e quindi è meglio desistere in partenza o, peggio ancora, prima lo prende poi, alla prima difficoltà organizzativa, lo scarica sulla via delle ferie. Il problema è che tanti sono capacissimi a ritagliare i panni addosso agli altri ma poi non hanno né il coraggio né la costanza di scontrarsi tutti i giorni con leggi, abitudini, atteggiamenti e mentalità che danneggiano la libera circolazione degli animali. Che cosa vuol dire se hai un cane rimani a casa?????????? Sciocchezza megagalattica, io ho più di un cane e me ne vado in giro con loro, sia che vada per lavoro o per divertimento. E ne racconto un altra, tanto per puntualizzare quanto siamo assurdi qui in Italia. Io ho dato uno dei miei cuccioli di whippet ad una mia amica tedesca che risiede abitualmente in Germania nel land di Monaco. Vive sola e a 58 anni ha sentito il bisogno di avere una compagnia, così ha scelto un cane. Là se lo porta dappertutto: ristoranti, autobus, treni, ufficio postale, banca, giardini pubblici..... insomma è una sua appendice.... dotata di sacchetto e paletta, ovviamente. Ogni 2 mesi circa viene 15/20 gg in Italia per lavoro e stanno da me. Volete sapere la cosa incredibile? quando non posso andare io a prenderla deve prendere il treno, la prima volta è stato un casino. Ha prenotato il biglietto in Germania comunicando che aveva il cane, e le hanno detto che, data la taglia, doveva pagare solo per lei. Ebbene arrivata a Verona ha cambiato treno e non volevano farla salire col cane anche se lei aveva il biglietto prepagato dalla Germania, alla fine per salire le hanno fatto pagare per il cane come se fosse una persona, e a quel punto lei ha preteso che occupasse un sedile..... insomma quando è scesa a Desenzano stava ancora discutendo e litigando, per lei non era concepibile una cosa del genere. Ora le volte che deve venire in treno prenota il suo biglietto in Germania mentre io, perché non incorra in sanzioni, le devo prenotare quello del cane qui in Italia, che lei ritira a Verona. Sì avete capito bene tutto perché in Germania le dicono che il cane non paga e non le fanno il biglietto in più..... chiedo solo.... è logico?????????? E aggiungo, cosa dovrebbe fare, lasciarlo a casa o rinunciare al lavoro????? perché secondo te Marcello le alternative sono queste. Secondo me invece bisogna continuare a martellare e pretendere che le cose cambino.
Però mi pare che in questi giorni sia passa una normativa secondo cui, eccetto che per ospedali e negozi di alimentari, non ci sia più in divieto di accesso, anzi mi pare che abbiano l'obbligo ad ospitare anche animali.

Io ho Primo (si chiama così in onore a Primo Levi, perchè anche il mio è scampato ad un lager), un beagle purissimo. Ovviamente non l'ho comprato, l'ho adottato. Quando abbiamo iniziato a vivere assieme lui era piccolo, spaventato, selvaggio, restava ore sdraiato senza muoversi. Poi presto si è accorto che l'incubo era finito, che poteva anche giocare, abbaiare (ululare come fa lui e la sua razza), mordere le gambe del tavolo, ed è uscito dal suo torpore. Il veterinario mi disse che era davvero bello, che avrei potuto portarlo alle mostre canine. Mai neanche pensato di farlo. Sono contraria a tutte le mostre di animali, perchè quando io e Primo giochiamo al parco lui corre dove e come vuole, non gli è imposta un'andatura o un percorso. Le mostre non sono un gioco, sono un lavoro inutile.
Lui è sempre con me, anche perchè senza di me soffrirebbe tantissimo (come io senza di lui). Avrei voluto fare un viaggio, ma informatami dei viaggi in aereo con i cani, mi dissero che lo avrebbero messo in una gabbia. Non so se abbia ancora tracce mnestiche del suo passato, ma la gabbia no. Mai più. E siamo andati da un'altra parte. E' una questione di rispetto. Al mare andiamo in acqua nelle ore concesse (verso sera), non scelgo spiagge con permesso di entrata dei cani, perchè un cane non DEVE stare in spiaggia sotto il sole (e neanche sotto un ombrellone) intanto che IO mi abbronzo, è una questione di rispetto. Quando andiamo al ristorante lui sta accucciato ai miei piedi, non stiamo ore seduti, è una questione di rispetto. Non è vero che un animale non limita le proprie scelte, o meglio si deve guardare alla propria libertà da un altro punto di vista, da quello che rende ogni essere vivente degno di rispetto.
 
Alto