• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

camelia con foglie gialle. Perchè?

glass86

Aspirante Giardinauta
Che stupido che sono!! Ho controllato sulla confezione che avevo, si tratta proprio di ossicloruro di rame :)
Adesso nn mi rimane che mettermi all'opera.
Un'ultima domanda: lo stesso trattamento può andar bene anche per le due ortensie vicine, che credo abbiano lo stesso problema (posso eventualmente evitare di tagliare tutto, mi dispiacerebbe molto).
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

puoi dare lo stesso prodotto anche sulle ortensie.
Tieni presente che quelle perderanno le foglie in inverno e, comunque, le dovrai potare all'inizio della primavera prossima.
La potatura quindi, per quella pianta, è decisamente meno traumatica.

Ste
 

glass86

Aspirante Giardinauta
Trattamento completato, non mi rimane che aspettare i risultati, incrociando le dita.
Vi terrò senz'altro informati sugli sviluppi futuri...
Un saluto a tutti.
 

kiwoncello

Master Florello
Le spore fungine eventualmente presenti debbono avere il tempo di assorbire il rame che dovrebbe distruggerle. Ovviamente le foglie colpite non si risanano ma finiscono col cascolare comunque.
 

glass86

Aspirante Giardinauta
Ho capito, Stefano mi ha consigliato di fare una sequenza di trattamenti rameici, ma con cadenza settimanale, bisettimanale o mensile?
 

glass86

Aspirante Giardinauta
Dopo pochi giorni dal primo trattamento la mia camelia sembra essersi ripresa alla grande, la propagazione del fungo si è bloccata. Lo stesso purtroppo non posso dire delle ortensie, che quest'anno mi stanno facendo tribolare parecchio, ne ho sette e soltanto una si è salvata dal fungo, le altre hanno sempre numerosissime foglie con i bordi bruciati e il rame non ha migliorato la situazione (i nuovi germogli continuano a bruciarsi)... Non so più che cosa fare.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Dopo pochi giorni dal primo trattamento la mia camelia sembra essersi ripresa alla grande, la propagazione del fungo si è bloccata. Lo stesso purtroppo non posso dire delle ortensie, che quest'anno mi stanno facendo tribolare parecchio, ne ho sette e soltanto una si è salvata dal fungo, le altre hanno sempre numerosissime foglie con i bordi bruciati e il rame non ha migliorato la situazione (i nuovi germogli continuano a bruciarsi)... Non so più che cosa fare.

Ciao,

che le ortensie ti facciano ammattire, in questa annata non certamente torrida, è molto strano.
Continua con i trattamenti rameici, non concimare e bagna regolarmente.
Elimina le foglie rovinate ed aspetta.
Se la situazione non dovesse migliorare non ti resta che aspettare che l'autunno e l'inverno riportino in dormienza le piante e, con la potatura della prossima primavera (magari una potatura un po' più drastica) riequilibrare lo stato di salute della pianta.

Ste
 

glass86

Aspirante Giardinauta
Ciao! Si, in effetti è molto strano, non riesco a capire...
Ho già eliminato tutte le foglie rovinate (in pratica quasi tutte) e annaffio tutti i giorni abbondantemente (ma devo bagnare anche le foglie?).
Però vorrei evitare di potare la prossima primavera, quest'anno ho perso quasi tutte le fioriture per colpa di potature sbagliate e troppo drastiche.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

non bagnare tutti i giorni, è troppo. Facendo così è come se le piante fossero sotto il diluvio tutti i giorni (tieni presente che l'acqua che riceve una pianta quando piove è molto minore di quella fornita da una bella annaffiatura. Per ricevere la stessa acqua deve piovere forte per parecchie ore).
Lascia passare alcuni giorni tra una bella bagnata e la successiva.
La troppa acqua aiuta le malattie fungine e le malattie radicali (marciume).
Quando bagni non innaffiare le foglie, è sempre meglio. L'acqua potrebbe essere calcarea, troppo fredda etc. Le foglie inoltre potrebbero avere malattie o insetti che, con l'acqua che cola, finirebbero nel terreno.

A primavera devi comunque potare un pochino per riordinare la pianta. Bisogna sempre eliminare il secco, i rami troppo esili e quelli che tendono ad andare verso il centro della pianta. Bisogna tagliare a metà i rami che hanno fiorito l'anno prima e lasciare intoccati quelli che, senza fiore, sulla cima hanno una gemma lunga (da dove nascerà il fiore nuovo).
La potatura serve alla piante. Basta farla con un po' di criterio.
Inoltre una pianta malata trae forza quando viene potata, in quanto si irrobustiscono i rami sani e si eliminano quelli malati.

Ste
 
Ultima modifica:

glass86

Aspirante Giardinauta
Ecco, allora forse il problema è anche questo, come dici tu le troppe innaffiature hanno favorito le malattie fungine.
Proverò dunque a diminuire la frequenza delle innaffiature e continuerò con i trattamenti rameici ogni 15 giorni, vedremo poi quali saranno i risultati.
Per quanto riguarda la potatura, sicuramente i tuoi consigli mi saranno utilissimi la prossima primavera. Grazie!!
 

glass86

Aspirante Giardinauta
Ho controllato sotto la corteccia di pino, la terra era molto umida...Quindi è quasi sicuro che le piante soffrissero di marciume radicale...
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

la corteccia inoltre tiene lontane le erbacce ma rallenta l'evaporazione del terreno.
Regolati meglio con l'acqua e vedrai che le piante staranno meglio.

Ste
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
in estate piena annaffia abbondantemente un giorno si e due no, ad esempio, il lunedì, il giovedì, la domenica, il mercoledì e così via.....
Le camelie amano non aver mai troppa sete e neanche troppe annaffiature ma amano anche la regolarità delle stesse.
Nelle restanti stagioni regolati sul fatto che si annaffia (sempre abbondantemente) ogni qual volta il terriccio sta per asciugarsi facendo attenzione al fatto che esagerare in primavera e in autunno può più facilmente provocare marciumi radicali, in estate invece è ben difficile.
In estate bagna tutte le sere la fronda della pianta con acqua priva di calcare, meglio se piovana, le camelie ne hanno bisogno perchè col caldo secco si disidratano e lo spruzzare le foglie con l'acqua equivale a una reidratazione immediata, inoltre questo tiene lontani i parassiti.
Sul fatto che porti i funghi, ritengo che se in inverno abbiam fatto le dovute irrorazioni di ossicloruro in prevenzione non è così facile prendere qualche fungo in estate a casua dell'irrorazione delle foglie
 
Ultima modifica:

glass86

Aspirante Giardinauta
Ciao! Riapro questa discussione per sapere una cosa: è possibile migliorare il drenaggio del terreno senza operazioni drastiche (asportazione della pianta, sostituzione del terriccio ecc...)?
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
prendi un ferro da calza e buca il pane dai bordi verso il foro di scolo oppure dal foro di scolo in alto verso i bordi del vaso (fallo anche per la parte centrale).
Creerai dei piccoli canali dove l'acqua defluirà con più facilità
Non dovresti romepre alcuna radice perchè il ferro da calza ha la punta stondata
 
Ultima modifica:

glass86

Aspirante Giardinauta
Ho capito, mi sembra un ottimo metodo per le piante in vaso.
Ma è valido anche per le piante in piena terra? Io avrei pensato di fare dei buchi nel terreno piuttosto profondi e con diametro sui 10 cm e poi riempirli di ghiaia o argilla espansa. Che ne pensi?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

le operazioni di arieggiatura si possono fare in vari modi.
Prendi un bastone appuntito, un ferro oppure un qualunque oggetto che ti permetta di fare dei fori il più profondi possibile. Non è necessario che abbiano un diametro elevato. Meglio che ce ne siano tanti piccoli che pochi molto grandi.
Poi non riempirli di argilla ma di sabbia grossolana.
Col tempo la sabbia tende, grazie alla pioggia, a "diluirsi" nel terreno, rendendolo più drenante.

Ste
 

glass86

Aspirante Giardinauta
Ciao Stefano ho appena provato a fare come mi hai detto tu, ma con il bastone che ho trovato non riesco a fare buchi più profondi di 25-30 cm, può andar bene lo stesso?
 
Alto