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Cactus che non fiorisce
- Creatore Discussione crivmax
- Data di inizio
crivmax
Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti!
Ritorno dopo molto tempo su questa mia vecchia discussione per chiedere quale sia il periodo migliore per effettuare il rinvaso di questo tipo di piante. Le scorse volte mi sembra d'averlo fatto subito dopo la fioritura, quindi direi tarda primavera. Però ho letto su un giornale che il periodo più adatto potrebbe essere febbraio/fine inverno, quindi adesso. E visto che ancora non mi sembra di scorgere segnali di boccioli (che spero arriveranno
) mi chiedevo se potesse avere senso rinvasare adesso.
Inoltre volevo anche riprendere il discorso con cui ho aperto questa discussione: sono passati diversi anni e di cose con questo mio Echinocereus ne ho sperimentate diverse, ma continuo a non vedere un fiore neanche a pagarlo. Diversi di voi mi dicevano che prima o poi un fiorellino lo avrei visto, ma non è che ci siano specie che non fioriscono mai? Non che lo voglia buttare, ma almeno mi metterei il cuore in pace.
Vi allego una foto per farvi vedere come sono cresciuti nel tempo. Ho anche conservato alcuni polloni dell'Echinocereus per vedere se, chissà per quale strano motivo, sarei riuscito in altri vasi a gestire meglio le piante per avere dei fiori, ma per ora, come dicevo, nulla.
La mammillaria mi piace poco a livello estetico perchè produce troppi polloni e la trovo un po' disordinata, ma quando fiorisce mi dà molte soddisfazioni.
Ho provato a contenere questa sua eccessiva vigoria ma staccare i nuovi polloni mi risulta difficile perchè, a differenza dell'Echinocereus, molti sembrano proprio "incollati" alla pianta madre e la separazione mi sembra creare più danni che benefici.
Ritorno dopo molto tempo su questa mia vecchia discussione per chiedere quale sia il periodo migliore per effettuare il rinvaso di questo tipo di piante. Le scorse volte mi sembra d'averlo fatto subito dopo la fioritura, quindi direi tarda primavera. Però ho letto su un giornale che il periodo più adatto potrebbe essere febbraio/fine inverno, quindi adesso. E visto che ancora non mi sembra di scorgere segnali di boccioli (che spero arriveranno
) mi chiedevo se potesse avere senso rinvasare adesso.Inoltre volevo anche riprendere il discorso con cui ho aperto questa discussione: sono passati diversi anni e di cose con questo mio Echinocereus ne ho sperimentate diverse, ma continuo a non vedere un fiore neanche a pagarlo. Diversi di voi mi dicevano che prima o poi un fiorellino lo avrei visto, ma non è che ci siano specie che non fioriscono mai? Non che lo voglia buttare, ma almeno mi metterei il cuore in pace.
Vi allego una foto per farvi vedere come sono cresciuti nel tempo. Ho anche conservato alcuni polloni dell'Echinocereus per vedere se, chissà per quale strano motivo, sarei riuscito in altri vasi a gestire meglio le piante per avere dei fiori, ma per ora, come dicevo, nulla.
La mammillaria mi piace poco a livello estetico perchè produce troppi polloni e la trovo un po' disordinata, ma quando fiorisce mi dà molte soddisfazioni.
Ho provato a contenere questa sua eccessiva vigoria ma staccare i nuovi polloni mi risulta difficile perchè, a differenza dell'Echinocereus, molti sembrano proprio "incollati" alla pianta madre e la separazione mi sembra creare più danni che benefici.
chebarba
Maestro Giardinauta
Si, ha senso
cmr
Maestro Giardinauta
Quell' Echinopsis - non Echinocereus - non fiorirà mai: in un vaso del 12 ci saranno un centinaio di piante. Svasalo, trasferiscilo in un vaso almeno grosso il doppio, metti del terriccio nuovo e fresco e sbattilo al sole tutto il santo giorno. Poi, prepara la macchina fotografica.
crivmax
Aspirante Giardinauta
Ok, allora mi attivo subito!Si, ha senso
Grazie per la precisazione Echinopsis/Echinocereus. In effetti all'inizio della discussione si faceva un po' di confusione tra i due e non ho mai capito fino in fondo.
Il vaso non l'ho cambiato solo l'anno scorso, perchè la non fioritura mi aveva un po' deluso. Allora visto che mi dite che questo è il periodo giusto, prendo l'occasione al volo per sistemarlo in un vaso più grande.
E quelli piccolini (sono alcuni suoi polloni) devo sistemarli in vasi più grandi o posso semplicemente cambiare terriccio e lasciarli dove sono?
Quindi deduco che anche le piantine piccole, prima o poi, dovrebbero fiorire, giusto? Secondo voi, quali potrebbero essere le tempistiche per piantine così piccole? La mammillaria anche quando era poco più grande fioriva come se non ci fosse un domani.
A livello di polloni, secondo voi, posso lasciare stare com'è o dovrei staccarli?
Il problema della separazione non è tanto la "ferita" sulla pianta madre che effettivamente non si vede, ma è proprio il buco che rimane nell'insieme della pianta. Cioè dovrei o togliere tutto o lasciare tutto.
Ultima cosa: non so se si nota dalle foto ma alla base, sia quelli piccolini, sia molti polloni ancora attaccati alla pianta madre, sono giallini e sembrano quasi secchi. Da cosa può dipendere?
Grazie per le risposte e buon weekend!
crivmax
Aspirante Giardinauta
Grazie ai vostri consigli, dopo rinvasi vari e alcuni mesi trascorsi, uno dei "figli" del cactus che non riuscivo a far fiorire sembra aver avuto buone intenzioni di regalarmi un fiore.
Il dubbio, però, è che il fiore sia morto perchè è molto tempo che la situazione è quella nelle foto e non mi sembra si proceda oltre. Voi cosa pensate? Deve ancora sbocciare o è successo qualcosa di irrimediabile?
Non avendo mai visto fiorire il mio Echinopsis, non so quanto tempo ci metta un bocciolo a fiorire e non so neanche che aspetto abbia normalmente.
Il dubbio, però, è che il fiore sia morto perchè è molto tempo che la situazione è quella nelle foto e non mi sembra si proceda oltre. Voi cosa pensate? Deve ancora sbocciare o è successo qualcosa di irrimediabile?
Non avendo mai visto fiorire il mio Echinopsis, non so quanto tempo ci metta un bocciolo a fiorire e non so neanche che aspetto abbia normalmente.
chebarba
Maestro Giardinauta
Dalla foto si vede chiaramente che la parte sotto che sembra secca, è normale suberificazione da invecchiamento.
In quanto al fiore non so che dirti, certo ci vuole un po' di tempo ad aprirsi, i fiori di Echinopsis hanno il tubo molto lungo. Comunque prova a sfiorarlo con un dito, se è secco cadrà all'istante.
crivmax
Aspirante Giardinauta
Ora conosco un nuovo termine, grazie!
Domani provo e ti aggiorno. Incrocio le dita e spero che non cada nulla...
crivmax
Aspirante Giardinauta
Ho provato ad esaminare il caso e il bocciolo sembra ben ancorato e non è caduto nulla.
Il dubbio mi è venuto perchè ho da poco acquistato due notocactus e a livello di fiori mi sembrano assomigliarsi. Infatti, dopo essere sbocciato il fiore ed essere appassito, ciò che rimane non è molto diverso da quello che vedo in questo Echinopsis. Ecco che avevo paura che fosse stato saltato lo stadio del fiore e si fosse passati subito allo stadio successivo di fiore appassito.
Ad ogni modo, dopo quello che mi avete detto, rimango fiducioso.
Il dubbio mi è venuto perchè ho da poco acquistato due notocactus e a livello di fiori mi sembrano assomigliarsi. Infatti, dopo essere sbocciato il fiore ed essere appassito, ciò che rimane non è molto diverso da quello che vedo in questo Echinopsis. Ecco che avevo paura che fosse stato saltato lo stadio del fiore e si fosse passati subito allo stadio successivo di fiore appassito.
Ad ogni modo, dopo quello che mi avete detto, rimango fiducioso.
Tchaddo
Florello
No no, l'echinopsis deve allungarsi come un tubo, un lanciamissili che poi quando è lungo anche una quindicina di cm si apre di notte per chiudersi il giorno dopo.
Per darti un'idea, foto trovata a caso in rete:
Deve farne ancora di strada il tuo batuffolino!
Per darti un'idea, foto trovata a caso in rete:
Deve farne ancora di strada il tuo batuffolino!
Ultima modifica di un moderatore:
cri1401
Florello Senior
Non è detto, stanno fermi tantissimo poi all'improvviso in pochi giorni si allungano e fiorisconoEh sì, vedendo la foto, direi che la strada è ancora lunga...
Vi terrò aggiornati!
Stefano Sangiorgio
Fiorin Florello
crivmax
Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti!
Volevo aggiornarvi circa il bocciolo che aveva prodotto uno dei polloni dell'Echinopsis: alla fine non è mai fiorito e lo scorso weekend, tastandolo un pochino, si è staccato.
Chissà cosa avrò fatto a quel pollone per riuscire a fargli fare un bocciolo, visto che tratto tutti gli altri polloni allo stesso modo, pianta madre compresa. E chissà perchè, poi, non è riuscito a sbocciare.
Vedremo il prossimo anno come va...
Volevo aggiornarvi circa il bocciolo che aveva prodotto uno dei polloni dell'Echinopsis: alla fine non è mai fiorito e lo scorso weekend, tastandolo un pochino, si è staccato.
Chissà cosa avrò fatto a quel pollone per riuscire a fargli fare un bocciolo, visto che tratto tutti gli altri polloni allo stesso modo, pianta madre compresa. E chissà perchè, poi, non è riuscito a sbocciare.
Vedremo il prossimo anno come va...
D
Davide N.
Guest
Ciao! Che bella cosa tornare a dare notizie!
crivmax
Aspirante Giardinauta
Quest'anno, a quanto pare, l'Echinopsis ha deciso di tornare nell'ombra. 
Dopo aver prodotto, l'anno scorso, quello che sembrava essere il suo primo fiore ed averlo ad un certo punto perso, non ho più visto segni in tal senso. Continuo sempre a chiedermi perchè quell'Echinopsis non mi voglia dare la soddisfazione di vedere un fiore.
Il giorno che capirò dove sbaglio farò i salti di gioia. L'anno scorso avevo supposto che la pianta principale fosse troppo impegnata a sostenere i polloni per produrre fiori, infatti, l'Echinopsis con il fiore era un pollone che avevo staccato dalla pianta madre. Però, adesso, anche questo, sebbene lo tenga pulito da altri polloni che produce, non dà segni di fioritura.
Dopo aver prodotto, l'anno scorso, quello che sembrava essere il suo primo fiore ed averlo ad un certo punto perso, non ho più visto segni in tal senso. Continuo sempre a chiedermi perchè quell'Echinopsis non mi voglia dare la soddisfazione di vedere un fiore.
Il giorno che capirò dove sbaglio farò i salti di gioia. L'anno scorso avevo supposto che la pianta principale fosse troppo impegnata a sostenere i polloni per produrre fiori, infatti, l'Echinopsis con il fiore era un pollone che avevo staccato dalla pianta madre. Però, adesso, anche questo, sebbene lo tenga pulito da altri polloni che produce, non dà segni di fioritura.
sherwood
Giardinauta Senior
E' probabile che il problema sia quello dell'esposizione ai raggi del sole. Queste piante necessitano di molto sole, alcune specie anche di 8 ore al giorno. A questo punto credo che il tuo Echinopsis sia particolarmente esigente da questo punto di vista. Un altro aspetto che vorrei evidenziare è il riposo vegetativo che significa ZERO acqua da metà ottobre a metà aprile, mantenendo comunque un'esposizione più soleggiata possibile. Sono piante andine e in natura non c'è nessuno che le sposta da una stagione all'altra. Inoltre essendo piante di montagna, hanno proprio bisogno di una certa quantità di freddo per svilupparsi al meglio. La mia pianta resta fuori tutto l'anno, sopportando temperature anche di qualche grado sotto lo zero e fiorisce in continuazione
crivmax
Aspirante Giardinauta
Grazie per la risposta molto dettagliata!
La pianta è situata sul lato est della casa ed è esposta al sole diretto fino a circa le 12:30-13:00. Questo durante l'estate.
Con l'autunno e l'inverno, dato che il sole è più basso e ho alcuni condomini davanti, l'esposizione al sole diventa più problematica e la mattina di sole inizia più tardi. Forse adesso potrei provare a spostare gli Echinopsis in una posizione dove riesco a rimediare un po' più di tempo di sole diretto, ma non così tanto di più.
Durante il riposo vegetativo non bagno mai, però il "mio riposo" è più corto o comunque cerco di seguire le temperature esterne: generalmente comincio a non bagnare quando comincia a fare freddo e ritorno a bagnare con i primi tepori primaverili. Tendenzialmente direi che non bagno da metà ottobe/inizio novembre fino a metà marzo.
Per l'esposizione al freddo, durante i mesi più freddi, porto le piante sulla finestra con il controfinestra (non molto ermetico) chiuso: il freddo c'è, ma mi evita le ghiacciate. Quest'anno appena passato, poichè la pianta madre è diventata grande e il vaso non mi sta più sul davanzale, l'ho tenuto sempre in terrazza con l'accortezza di coprirlo durante la notte con il tessuto-non-tessuto quando ghiacciava.
Proverò a seguire più dettagliatamente le abitudini che mi hai indicato tu e vediamo se riesco a vedere qualche fiore il prossimo anno.
La pianta è situata sul lato est della casa ed è esposta al sole diretto fino a circa le 12:30-13:00. Questo durante l'estate.
Con l'autunno e l'inverno, dato che il sole è più basso e ho alcuni condomini davanti, l'esposizione al sole diventa più problematica e la mattina di sole inizia più tardi. Forse adesso potrei provare a spostare gli Echinopsis in una posizione dove riesco a rimediare un po' più di tempo di sole diretto, ma non così tanto di più.
Durante il riposo vegetativo non bagno mai, però il "mio riposo" è più corto o comunque cerco di seguire le temperature esterne: generalmente comincio a non bagnare quando comincia a fare freddo e ritorno a bagnare con i primi tepori primaverili. Tendenzialmente direi che non bagno da metà ottobe/inizio novembre fino a metà marzo.
Per l'esposizione al freddo, durante i mesi più freddi, porto le piante sulla finestra con il controfinestra (non molto ermetico) chiuso: il freddo c'è, ma mi evita le ghiacciate. Quest'anno appena passato, poichè la pianta madre è diventata grande e il vaso non mi sta più sul davanzale, l'ho tenuto sempre in terrazza con l'accortezza di coprirlo durante la notte con il tessuto-non-tessuto quando ghiacciava.
Proverò a seguire più dettagliatamente le abitudini che mi hai indicato tu e vediamo se riesco a vedere qualche fiore il prossimo anno.
