Biotrituratore per siepe di piracanta

[ernesto_g]

Ho letto diverse discussioni qui sul forum: come regola generale mi sembra di aver capito che:

• per grandi quantità o dimensioni dei rami importanti, meglio a scoppio o con presa di forza
• per uso non professionale, con fogliame, fiori sfalci: va bene elettrico a lame
• per uso non professionale, con rami e potature legnose: elettrico ma meglio a rullo
• lasciar perdere le cianfrusaglie da cento euro

detto questo, non so scegliere. ho principalmente potatura di piracanta (100 metri di siepe) i rami sono al massimo 3cm di diametro ma in media sono 1cm.

non mi interessa se il risultato è fine o grossolano, mi basta ridurre il volume. quello che esce non andrà comunque in compostiera (gli aculei impiegano anni a decomporsi)

sono abbastanza convinto che mi basti l'elettrico, ma ho il dubbio fra rullo e lama. preferirei il rullo, se non altro per il rumore. come marche bosh o stihl. voi cosa ne pensate?

 

[ernesto_g]

Per intenderci, queste sono le potature

 

[monikk64]

Seguo con interesse!

 

[firefox]

Hai le idee già abbastanza chiare.
A mio parere : intanto sicuramente elettrico perché a scoppio non ha senso per le tue esigenze. Per il resto dipende anche dal budget.
Evita i modelli base a lame, inadeguati a 100 mt di siepe. Un modello a rullo tipo Stihl-Bosch potrebbe andare se i 3 cm sono l'eccezione e i diametri abituali sono 1-2cm. Ci sono anche modelli a lame di stihl pensati principalmente per le ramaglie (il 250, il 355), i prezzi però sono anche superiori al modello a rullo.
Alternativa, un biotrituratore elettrico dei modelli base di Caravaggi /Negri / Ceccato / Fbc e simili. Macchine di impostazione simil-professionale, tutte in metallo, la spesa però si alza verso i mille euro, salvo trovare un usato ben messo.
Per tutte : usa una prolunga elettrica adeguata come sezione interna dei cavi, per evitare cadute di tensione.

 

[ernesto_g]

grazie @firefox

i pochi rami grossi sono 2,5cm, quasi mai 3. il mio dubbio è sulla maggioranza del materiale, che varia fra 0,3cm e 1 cm. temo che i rami più piccoli, benchè legnosi, si inceppino o passino indenni nel rullo. da qui il dilemma lame/rullo. che ne pensi?

ho dato un occhiata a caravaggi e ceccato. tu fra le quattro che citi, che marca preferiresti? a me sembrano tutte basate sullo stesso design. comunque si, hanno un altra faccia rispetto ai plasticoni bosh/stihl di cui sopra.

il GHE 355 s'avvicina pericolosamente ai mille euro. poi il fatto che puoi invertire il senso di rotazione... non so, più sono semplici e meno si rompono. per quello all'inizio mi era piaciuto il bosh: un ruotone dentato che gira e bon.

 

[firefox]

Il rullo dentato dei biotrituratori ha solitamente una contropiastra regolabile per mantenere un buon taglio. Può essere che per i rami più fini i pezzetti restino attaccati fra loro perché la corteccia non viene completamente tagliata ma non dovrebbe essere un problema all'atto pratico.