Amiche?!?

[Violetta516]

Ho due amiche trentennali, una single, una sposata con una bambina, siamo tutte e tre molto legate, ci sentivamo spessissimo e cercavamo di vederci almeno una volta alla settimana compatibilmente con gli impegni di tutte. Da mesi a questa parte ci sentiamo sempre meno, con la single ho litigato, ma non è la prima volta, perché è una persona un pò prepotente che non accetta no come risposta e quando si offende non ragiona più. Mi è stata sempre vicinissima in momenti complicati e confusi della mia vita, l'ho chiamata ad ogni ora del giorno e della notte e c'è sempre stata, ovviamente anch'io ho sempre fatto lo stesso con lei. L'altra non guida e se non c'è la terza amica non si muove. Poi, non fraintendetemi, io adoro i bambini, però è possibile che ad ogni incontro, anche di sera debba esserci sempre la piccola? Le voglio tantissimo bene, mi piace giocare con lei quando vado da loro a casa ma credo che gli adulti debbano avere anche degli spazi senza bambini e viceversa. Non è bello che i bambini ascoltino sempre discorsi da adulti né che gli adulti non possano parlare di nulla - io sono molto attenta su questo - perché condizionati dalla loro presenza. Avevamo trovato una soluzione: a pranzo il martedì perchè la bimba aveva scuola fino a tardi. Poi la furbetta ha capito ed ha iniziato ad inventarsi mal di pancia ogni martedì perché voleva venire con noi. MI fa tenerezza, ma così non riusciamo più a dire due parole perché giustamente un bambino vuole attenzione altrimenti si annoia. Spesso porto anche mia sorella o mio nipote e ci divertiamo ma è diverso, ogni tanto mica sempre, bisognerebbe lasciarli. Infatti i pranzi sono finiti. Forse è un problema dei bimbi di oggi che spesso sono figli unici. Quando ero piccola non stavamo tanto con gli adulti, anzi per nulla, ma è anche vero che avevo un fratello e dei cugini più o meno coetanei quindi stavamo tra noi a giocare. Forse la vita, inevitabilmente, allontana, forse le diverse circostanze e situazioni portano insanabili incomprensioni...forse alla fine, le differenze si accentuano troppo e diventano divari insormontabili...forse per le amiche si ha tempo quando si è liberi, io stessa non ne trovo più tanto tra casa, lavoro, marito e stanchezza...

 

[scardan2]

Non sopporto chi vuole imporre agli altri i propri pargoletti o i propri animali. Magari per te il tuo cane è il piu bello del mondo ma per me è un mostro peloso che fa rumore e sbava dappertutto. Idem coi bambini. Ma non è che lo fa perché non ha una tata che possa badare alla bambina, che altrimenti resterebbe da sola a casa? Allora non sarebbe egoismo o maleducazione ma necessità.
Se la bambina si annoia, meglio: così capisce che non fa per lei e invece di stare con 3 trentenni vorrà stare con 3 bambine, che è più giusto no?

 

[Violetta516]

Scardan la mia amica ha sposato un uomo molto ricco poi ha una mamma che gliela terrebbe volentieri ed anche i suoceri non avrebbero problemi, per non parlare poi del fatto che potrebbe restare a casa con il papà. L'ha proprio abituata così, la porta sempre ovunque va, dorme da sempre e per sempre nel lettone, ormai ha sette anni! Ovvio che faccia piacere ad entrambe stare sempre insieme ma così tutti gli altri rapporti o interessi vanno a farsi benedire e purtroppo non è l'unica mamma che vedo comportarsi in questo modo. Forse sarà che io non ho figli ma i miei genitori con me non erano così...avevano lo loro vita...qualche sera ci portavano in pizzeria o in giro con loro ma avevano i loro spazi. Io non mi sognavo mica di ascoltare i discorsi di adulti o addirittura di intromettermi, vedo questi bimbi ascoltare cose che secondo me non dovrebbero affatto sentire, io sto attenta ma non tutti lo fanno: parolacce, imprecazioni, discorsi su malattie, tragedie, omicidi, storie personali neanche tanto edificanti, ormai a 10 anni conoscono già tutto e non certo il meglio...

 

[_ortensia_]

Beh una soluzione secondo me potrebbe essere questa: trovatevi in un centro commerciale dove si possono lasciare i bambini a giocare nelle aree protette, cosi voi potete parlare in tutta serenità tra di voi e la bambina si diverte con altri bimbi della sua età.:love_4:

 

[Vagabonda]

hai mai provato a chiederle se non ha voglia ogni tanto di lasciare la bimba a casa e venire da sola? SAi perchè se la porta sempre dietro? Prova a parlarle proprio di questo aspetto. Se si offende amen, tanto mi sembra di capire che il rapporto di amicizia sia già incrinato. O risolvete o arrivederci, e ognuno per la propria strada

 

[Pin]

A proposito di cani brutti e pelosi, io ho perso amici perchè avevo il cane, no da loro, no da me.
Niente gite col cane.
Allora piano piano i contatti si sono diradati sino ad esaurimento finale

 

[Violetta516]

Ortensia so che se andassimo in un posto con intrattenimento per bambini lei comunque vorrebbe stare con noi perché ormai anche la sua socialità è rovinata.
Vagabonda è una buona idea la tua, la chiarezza è sempre una buona soluzione ma ho paura che non capirebbe, i genitori sono molto sensibili sui propri figli, penserebbe che non voglio bene alla bimba quando invece ho cercato di vederla spessissimo e di esserle vicina da quando è nata, andando ad ogni compleanno finché ho potuto (mi chiama ZiaVale), insomma già so che prenderebbe la mia richiesta come una volontà di escludere sua figlia dalla nostra vita quando non è così. Dovrei dirle che quando organizziamo per i bambini anche con mio nipote o mia sorella va bene ma che mi farebbe piacere ci fossero anche momenti solo tra amiche. A volte penso che comunque ormai non avremmo niente da dirci. Forse ormai ho più cose in comune con molte persone qui sul forum che con loro...senza che questo tolga nulla all'affetto ovviamente.
Pin e Scardan avete fatto l'esempio dei cani, io lo faccio con i gatti: quando vengono persone a casa che so che non li amano particolarmente, non li impongo né mi metto a parlare solo di loro e di quanto sono per me meravigliosi o di quanto li amo, di quello che fanno di speciale, perché mi rendo conto che alcune cose possono essere speciali e meravigliose solo per me, purtroppo non tutti hanno la stessa sensibilità. Dovebbero essere naturali dei compromessi se si tiene ad un rapporto.

 

[Olmo60]

Ho conosciuto donne che dopo aver avuto figli sono cambiate completamente...naturalmente per me che non ne ho è difficile capire e giustificarle....nel tuo caso mi vien da chiedermi che tipo di amicizia ci fosse stata prima....però se ci tieni devi parlargliene: sentire il suo punto di vista per togliersi ogni dubbio o per capire il suo...

 

[Violetta516]

ci siamo conosciute grazie ai nostri fidanzati, erano amici, noi avremmo avuto sui 18 anni, io dopo nove anni ho chiuso, lei dopo 16 anni l'ha sposato. Siamo molto simili e nello stesso tempo molto diverse, prima eravamo uguali per insicurezza, timidezza, paure, io però le ho superate grazie agli incontri, al lavoro, a cose che bene o male ho dovuto affrontare, ad esperienze giuste o sbagliate che ho fatto, interessi che ho approfondito ed accresciuto, mentre lei mi sembra sempre la stessa. Forse siamo diventate persone troppo diverse, a volte mi sembra che ci stiamo ad ascoltare solo per cortesia, mi sembra tutto molto sterile, sempre salvando l'affetto enorme ovviamente. Ma cos'è l'amicizia in fondo? Voi cosa ne dite?

 

[Olmo60]

Mi sembra che vi siate perdute nel corso del tempo: perdute, nel senso che siete cambiate talmente tanto una dall'altra da non aver più quel "qualcosa in più" in comune...è triste, ma capita più spesso di quello che crediamo..si accetta come si accettano le cose spiacevoli e allora saranno solo i bei ricordi a rallegrarci...Cos'è l'amicizia, non lo so. Posso solo dire che io ho un amico da quando avevo 16 anni: nei tempi andati condividevamo non tanto le esperienze (frequentavamo compagnie diverse, caratteri opposti, anche idee diverse su molte cose) ma un mondo di valori condivisi ...Poi lui si è sposato, ha avuto dei figli e vive lontano. Ora ci sentiamo sporadicamente, ma ogni volta è una telefonata "che viene dal cuore": anche se non ci vediamo io so che lui c'è e lui sa che ci sono io. per qualunque cosa. Sua moglie è diventata la mia migliore amica e provo per lei le stesse cose...La sua voce per me è fonte di vera gioia, come se l'avessi davanti...eppure ci siamo anche presi a schiaffi e siamo rimasti un lungo tempo senza riparlarci...poi un giorno mi ha avvicinato e io solo guardandolo ho capito quello che provava: non ci siamo mai spiegati quella litigata perchè ci siamo capiti senza neppure bisogno delle parole...Quello che provo ora per lui e la moglie è lo stesso identico sentimento che provavo 36 anni fa. Se anche finisse domani è pur stata una amicizia vera...

 

[Diletta]

Olmina è la natura: è normale che una donna cambi dopo aver avuto bimbi, e cambino le priorità e i giudizi di valore sulle cose. Scardan, certo che una via di mezzo no, é?? non è che tutti quelli che hanno cani e/o figli vadano demonizzati, non trovi? Sta all'intelligenza delle parti, TUTTE, non imporre l'una cosa o l'altra al prossimo. Violetta io ti dico che non ho nessuno a cui lasiare la piccola, siamo solo noi 3 (lei io e il maritozzolo). A seconda degli impegni ci alterniamo o la portimo con noi. Beninteso per chi non ha figli e pensa che siano tutti ugualmente ineducati: mia figlia mangia seduta, con le posate...non corre attorno ai tavoli del ristorante non grida e si comporta moooolto meglio di molti adulti. Idem per i cani, si va in deroga sul mangiare a tavola e con le posate ma il resto è uguale. Tornando a bomba: se ho una cena solo donne, lei resta a casa col papo ed io torno per le nanne (le 23 circa, se sono via). Altrimenti resta con me e il papo può stare fuori. Ma forse il problema è della tua amica, perchè non sa dirle di no e non sa farle vivere un minimo di autonomia (cosa che peraltro fa male alla piccolina, prima che ai suoi rapporti sociali) Io un mezzo accenno glielo farei, sondando il terreno e chiedendole perchè dorme ancora nel lettone...etc...Se è tua amica si aprirà e magari l'aiuterai a trovare una via....

 

[daria]

Per come la vedo io, troppe complicazioni, quando avviene prevale la formalita' nel rapporto, perde di spontaneita', caratteristica fondamentale per godere di questo prezioso legame

 

[Olmo60]

Olmina è la natura: è normale che una donna cambi dopo aver avuto bimbi, e cambino le priorità e i giudizi di valore sulle cose. Scardan, certo che una via di mezzo no, é?? non è che tutti quelli che hanno cani e/o figli vadano demonizzati, non trovi? Sta all'intelligenza delle parti, TUTTE, non imporre l'una cosa o l'altra al prossimo. Violetta io ti dico che non ho nessuno a cui lasiare la piccola, siamo solo noi 3 (lei io e il maritozzolo). A seconda degli impegni ci alterniamo o la portimo con noi. Beninteso per chi non ha figli e pensa che siano tutti ugualmente ineducati: mia figlia mangia seduta, con le posate...non corre attorno ai tavoli del ristorante non grida e si comporta moooolto meglio di molti adulti. Idem per i cani, si va in deroga sul mangiare a tavola e con le posate ma il resto è uguale. Tornando a bomba: se ho una cena solo donne, lei resta a casa col papo ed io torno per le nanne (le 23 circa, se sono via). Altrimenti resta con me e il papo può stare fuori. Ma forse il problema è della tua amica, perchè non sa dirle di no e non sa farle vivere un minimo di autonomia (cosa che peraltro fa male alla piccolina, prima che ai suoi rapporti sociali) Io un mezzo accenno glielo farei, sondando il terreno e chiedendole perchè dorme ancora nel lettone...etc...Se è tua amica si aprirà e magari l'aiuterai a trovare una via....

certo che è normale...lo è avere figli e cambiare, però secondo me non lo è dimenticarsi degli amici...ora dico una cacchiata sull'argomento (il detto è di Woody Allen, mi pare): "Le donne: con la maternità si dimenticano di tutto il resto...ma se non avranno più un'amica a chi lasceranno loro figlio quando vorranno uscire a cena con un uomo?"

 

[Diletta]

sante parole Olmo!!! i figli crescono e tu rischi di restare sola...

 

[Vagabonda]

non è che devi dirlo brutalmente. Prendi spunto da un articolo di giornale, da un film o chessòio, chiedile come si sente quando lascia la figlia a scuola o con le amiche o da qualche parte. Così poi riuscirai, con tatto, a capire perchè non la lascia a casa sta bambina, magari è il marito che gliela impone per paura di tradimenti.... se siete amiche parlate di tutto, anche di questo. E comunque, visto l'età della bimba, fra poco sarà lei a lasciare la mamma a casa e ad uscire con le amiche. Problema risolto comunque!

 

[belvedere]

cara violetta,

se ho voglia di incontrare un'amica vorrei sentirmi libera di esternare cose anche intime, e qualunque altra presenza mi sembrerebbe fuori posto, tantopiù se bambini.

un conto è una cenetta tra diverse coppie, figli inclusi, un conto è un tete a tete amicale.... con chiacchiericcio e confidenze ecc.

penso che se uno vuole riesce ad organizzarsi in modo da avere un po' di tempo libero (lasciando la prole a marito nonni ecc.) meglio vedersi più di rado, ma in piena libertà.

forse i rispettivi cambiamenti intervenuti nelle vostre vite nel tempo hanno "annacquato" la vostra amicizia e la motivazione a stare insieme.


PS io ho amici con figli (piccoli per giunta), mentre io non ne ho. devo dire che li invito da me di malavoglia perchè non amo che mettano mani ovunque, rischiando di rompere oggetti e/o di farsi male senza che i genitori battano ciglio.
d'altronde loro hanno necessità e orari che non collimano affatto con le nostre esigenze..... ogni tanto ci promettiamo di vederci ma al dunque non ci mettiamo mai d'accordo....

 

[Diletta]

PS io ho amici con figli (piccoli per giunta), mentre io non ne ho. devo dire che li invito da me di malavoglia perchè non amo che mettano mani ovunque, rischiando di rompere oggetti e/o di farsi male senza che i genitori battano ciglio.
d'altronde loro hanno necessità e orari che non collimano affatto con le nostre esigenze..... ogni tanto ci promettiamo di vederci ma al dunque non ci mettiamo mai d'accordo....

ripeto...non tutti i bambini sono così...sono i genitori che per stanchezza o malvoglia non li educano. mi spaice ma la penso così. scusate ot, passo e chiudo

 

[Violetta516]

Diletta da quello che ho sempre letto di te, di come parli della tua bimba, dei vostri animali, da quello che scrivi insomma, ho capito che sei una donna ed una mamma intelligente e responsabile. Hai ragione, non tutti i bambini sono così e dipende dai genitori. Mio nipote è stato lasciato libero di scrivere su tutte le pareti di casa di mia madre ed ancora oggi non ha alcun rispetto per le cose altrui perché nessuno glielo ha insegnato. Anche lui sempre fin da piccolo nel lettone ed ancora dorme con la mamma a quasi 10 anni! Non capiscono davvero che così facendo i primi danni li fanno ai loro figli. Comunque credo, come hanno anche suggerito Olmo, Daria e Belvedere, che l'amicizia sia finita, il distacco sia diventato eccessivo, la formalità abbia preso il sopravvento. Il fatto di diradare gli incontri lo abbiamo fatto, per forza di cose, già da tempo. Forse è meglio proprio staccare un pò.
Vagabonda no, non è il marito, anzi lui si arrabbia quando la tiene fuori fino a tardi, è proprio lei che non la vuole mollare mai! Ed avrebbe tutte le possibilità di farlo, sia economiche sia familiari! Ma questi bimbi sono così disabituati a stare tra loro che quando viene a casa e dovrebbe giocare con mio nipote, ci mettono ore prima di iniziare ad interagire, lui si attacca a me e vuole giocare con me e lei si attacca alla mamma...timidezza certo, ma c'è anche il fatto che secondo me stanno troppo con i grandi ed hanno paura del confronto con i loro simili...speriamo per loro che sia questione di tempo e che queste mamme così protettive ed iperpresenti non abbiano fatto troppi danni...

 

[belvedere]

mi pare proprio sconsolante immaginare dei bimbi che piuttosto che giocare tra di loro vogliano attaccarsi alle gonne delle rispettive madri o comunque di altri adulti....
io ho avuto un padre iperprotettivo, lo ho amato smisuratamente, ma il suo atteggiamento mi ha reso tutto molto più difficile quando ho poi dovuto affrontare la vita da sola.

A Diletta: i bimbi non sono tutti uguali, ma tra nipoti e figli di amici ne ho osservati parecchi. e naturalmente ho osservato i relativi genitori. Al giorno d'oggi le regole sono molto labili... e i NO NON SI FA sono inesistenti

 

[scardan2]

Scardan, certo che una via di mezzo no, é?? non è che tutti quelli che hanno cani e/o figli vadano demonizzati, non trovi?

O mi sono espresso male io o non hai capito tu.
Io ho parlato di quelli che voglio imporre agli altri il proprio cane/figlio. Non ho parlato di tutti quelli che hanno cani/figli.
I primi (quelli che impongono) sono ancora -per fortuna- un sottoinsieme e non un sinonimo dei secondi (quelli che hanno).