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Aloe Vera, piante in condizioni disperate!

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
...
Come si fa: La pianta deve avere almento tre anni, e piu' e' vecchia piu' e' "potente". All'occorrenza rimuovo tagliando vicino al "tronco" una delle foglie piu' vecchie. Dalla foglia tagliata taglio una sezione di 3-4cm e rimuovo le spine ai lati. Taglio in due il "panino" che si e' formato e passo sulla pelle la parte col gel. Dopo l'uso riaccoppio le due parti in modo che non si secchino. Una foglia grande dura tranquillamente un mese e mezzo per l'uso casalingo. Anche se tagliata, curiosamente, la foglia non marcisce e non si secca per lunghissimo tempo. :love:
...
Grazie, può servire... :eek:k07:
 

antylopenera

Apprendista Florello
Eheheheheheh... mado', sarò un caso DISPERATO, ma io ho anche un bellissimo mini cespuglietto di timo, che convive perfettamente in vaso con un piccolo rosmarino.......... che NON OSO toccare, se non per accarezzarli e sentirne la consistenza!!!:rolleyes:
Ahahahahahah.. non ce la farei mai a mutilare le mie amichette, è più forte di me!:martello:
Comunque, parlo di ME con le MIE piantine (non è che non uso spezie..........comprate:ciglione:!!!), quindi trovo comunque i consigli sull' aloe molto interessanti (per gli altri!!!)!!!:D:D:D
..........E trovo l' aloe vera una BELLISSIMA pianta, per cui RINNOVO gli auguri di pronta guarigione ai malatini di Stx!!!:love_4:
 

simo-13

Aspirante Giardinauta
che bello una discussione sulle propieta curative delle aloe :love: e sulla pratica reale che se ne fa... le coltivo da almeno tre anni e ne uso le foglie quando mi servono, per come la vedo io e un bellissimo dare e ricevere che fa parte del gioco di queste meravigliose specie usate fin dall'albo dei tempi,non esigono quasi niente in termini di cure e se si supera limbarazzo inmotivato di affidarsi a una pianta anziche a un medicinale possono offrirti moltissimo,chiaro che non bisogna mutilare la pianta, o tanto peggio non bisogna ingerirla a casaccio,visto che la famosa aloina e in dosi elevate un veleno per lorganismo
per ora mi limito a testare il gel dellaloe vera per i piu svariati problemi esterni....eritemi contusioni storte ecc,
itanto sto facendo belle anche due piante di arborescensis,che si sa e piu indicato per luso interno....
ps. le piante son sempre piu belle,i buchi lasciati dai tagli delle foglie vengono presto rimpiazzati dai nuovi polloni e le piante in generale si rinvigoriscono sempre di piu.

stx, non disperare adesso viene il bel tempo e si ripigliano sicuro :ciglione: almeno le grandi,solo al prossimo inverno escogita un modo per non farla vegetare..un posto che sia al chiuso ma non riscaldato e smetti di innaffiare appena finisce il caldo per riprendere quando ricomincia...cosi dovrebbe andare a riposo ed evitarti questi inconvenienti credo:D,se ti marcisce sotto taglia fa asciugare e ri pianta il sopra,radica sicuro,a un mio amico addirittura il ceppo radicale marcito e reciso la buttato nel giardino scordandoselo e a nuovamente radicato e pollonato,ora a 2 vasi di piante

scusate il pachidermico post non o resistito:embarrass ciao
 

Stx.Stx

Aspirante Giardinauta
Cari amici
sono passati 3 giorni e mi sembra di notare qualche miglioramento, le piante mi sembrano un po' piu' verdi anche se non di colore uniforme. Vi allego una foto ma oggi piove -mi pare sia pure scattato il flash- e la posizione e' diversa, e' difficile da confrontare con la foto precedente. Sapete, la primavera in padania!! :martello: La pianta a sinistra e' una Hidragea Petiolaris, chiamata anche "Ortensia Rampicante", pianta da ombra.

Vi prometto in settimana entrante di postare una foto con le piante nella stessa posizione e nelle stesse condizioni di luce, cmq ritengo che abbiate centrato il problema. :froggie_r:

@anty
Riguardo a "mutilare" le aloe, le foglie in basso sono le piu' vecchie, se non si tagliano si seccano, si accartocciano e cadono da sole sia pure in tempi lunghissimi. Rimuovendole la pianta cresce in altezza e si fa spazio e luce per i polloni. Cmq condivido per certi aspetti il tuo atteggiamento, sai come m'arrabbio quando mia moglie mi strappa (male!) le foglie del basilico? :lol:

@simo
Sulle proprieta' curative concordo su tutto tranne che sull'uso interno dell'aloe. Sulla cura della pianta ho una perplessita'. Dici "dai tagli delle foglie nascono nuovi polloni". Sinceramente non ho mai visto fare cose del genere all'aloe vera. Forse ti riferisci alla arborescens?

Dici anche che "se e' marcia taglia, fai asciugare e ripianta", come descritto nell'ottimo tutorial sul salvataggio dei cactus, complimentissimi all'autrice. :hands13: Mi confermate che questa procedura si puo' applicare all'aloe vera?

Sono abbastanza curioso perche' mi capita spesso di rimuovere polloni che, poverini, non hanno radici. Di norma li pianto in un vaso con un tutore perche' non si muovano, bagno una volta e poi attendo tre settimane che si formino le radici. Ma il 50% non radica e muore.. se invece tagliassi e facessi ascugare? :azz:

A presto e grazie ancora!
 

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antylopenera

Apprendista Florello
Beh, sì, le GRASSE (con e senza spine) hanno sempre bisogno di un po' di tempo , per asciugare il taglio, prima di interrare, altrimenti è un po' come se appoggiassi una ferita aperta al terreno e le probabilità di infezioni (i famigerati MARCIUMI) aumentano.
Se lasci qualche giorno all' aria, prima di interrare i polloni TAGLIATI, dai loro il tempo di cicatrizzare la ferita, per poi radicare;: magari avrai più probabilità che attecchiscano!!! :)
Beh, guarda, da come ti sei rivolto al forum e da come scrivi, SI VEDE che adori le tue aloe (come ti capisco....!!!), quindi CI CREDO che le utilizzi coscientemente, operando sulle foglie basali, sicuramente con dei tagli precisi (immagino la mogliettina che STRAPPA il basilico e ti capisco anche qui!!!) :lol:
Io credo che laciandole un po' asciutte (ho giusto un paio di aloe che hanno preso un colorito BRUTTINO come le tue, ora le lascio A SECCO!!!), con l' arrivo di un po' di caldo e sole (...e QUANDO....?), faranno tutto da sole, rigenerandosi!!! Infondo, è la loro proprietà fondamentale, no?:)
Facci sapere!!!
 

Stx.Stx

Aspirante Giardinauta
Beh, sì, le GRASSE (con e senza spine) hanno sempre bisogno di un po' di tempo , per asciugare il taglio, prima di interrare, altrimenti è un po' come se appoggiassi una ferita aperta al terreno e le probabilità di infezioni (i famigerati MARCIUMI) aumentano.
Se lasci qualche giorno all' aria, prima di interrare i polloni TAGLIATI, dai loro il tempo di cicatrizzare la ferita, per poi radicare;: magari avrai più probabilità che attecchiscano!!! :)

Anche in presenza di radici dei polloni quindi, no?
Sono SCONVOLTO, ho sempre messo a dimora i polloni subito, anzi, in frettissima! :martello:

Dieci anni fa non si trovavano risorse in rete in italiano, mi sono sempre basato su questo testo.. del 1997..

"Repotting--Aloe Vera can stand being root-bound, so repotting is not necessary until the upper plant gets top-heavy. When a plant gets root-bound, it will send out more new shoots or pups. If these are not taken out for replanting when they are 3 to 4 inches high, they will suck the life from the mother plant, which will get bright green and spread its leaves horizontally rather than vertically. The plants will grow in any kind of soil but good drainage is essential. The pups should be repotted when large enough, watered well and not watered again for about 3 weeks, forcing new roots to seek water. The transplanted pup may turn grey or brown for a while, which is normal."
Fonte: http://www.youth.net/kitchen/hypermail/0067.html

Traduzione: "RINVASO: L'Aloe vera sopporta di essere a radici costrette, per cui il rinvaso non è necessario fino a quando la parte alta della pianta non diventa sbilanciata. Quando le radici hanno riempito il vaso, la pianta emette più velocemente nuovi germogli e polloni. Se questi non vengono tolti dal vaso e ripiantati quando sono alti 8 - 10 cm, succhieranno linfa alla pianta madre, che diventerà verde brillante e diffonderà le foglie più in orizzontale che in verticale. Le piante crescono in qualsiasi tipo di terreno ma un buon drenaggio è essenziale. I polloni devono essere rinvasati quando grandi abbastanza, annaffiati bene e poi non annaffiati per 3 settimane, per forzare le nuove radici a cercare l'acqua. I polloni trapiantati possono diventare grici o marroni per un po', il che è normale."


... oltre ad altre imprecisioni (che noto solo oggi) come leggi non dice affatto di lasciare seccare i polloni (pups) prima di trapiantarli... :mazza:
 
Ultima modifica di un moderatore:

simo-13

Aspirante Giardinauta
Dici "dai tagli delle foglie nascono nuovi polloni". Sinceramente non ho mai visto fare cose del genere all'aloe vera. Forse ti riferisci alla arborescens? !

no no mi son spiegato male:crazy: non nascono i polloni dal taglio della foglia; ma tagliandola si creano dei "buchi" antiestetici nella chioma della pianta che generalmente llasciando spazio alla luce generano polloni veramente belli e vigorosi

Sulle proprieta' curative concordo su tutto tranne che sull'uso interno dell'aloe. Sulla cura della pianta ho una perplessita'.!

io invece son convinto i benefici siano reali e evidenti sull'organismo, ci sono studi scentifici a riguardo dell'aloina e dei suoi zuccheri complessi (polisaccaridi) ma il discorso sarebbe troppo lungo complesso e anche politico se vogliamo....tanto ce gia una industria chimico farmaceutica gia bella avviata...che bisogno ce dell'aloe?:D

io comunque 2 belle piante di aloe arborescens come o detto le sto facendo grandi,non vedo lora di provare a frullarne una foglia con della frutta una volta alla settimana come tonico, e trarre da me le mie conclusioni sui reali benefici; chiaramente non mi esprimo sulla cura tumorale ma o un amico vivaista che vende le arborescens a persone che ne fanno tale uso dichiarando (incredibili benefici)

devo pero ribadire che bisogna sapere bene quello che si vuol fare,un uso sconsiderato arreca sicuramente piu danni che benefici

Dici anche che "se e' marcia taglia, fai asciugare e ripianta", come descritto nell'ottimo tutorial sul salvataggio dei cactus, complimentissimi all'autrice. :hands13: Mi confermate che questa procedura si puo' applicare all'aloe vera?

io non li coltivo i cactus e di conseguenza non seguo i post su tali piante, al massimo poi te lo quotavo,non
riassumevo in taglia asciuga e ripianta questa e la procedura che uso da piu di 3 anni consigliatami qua sul forum dopo in numerevoli domande al riguardo
ti posso garantire che puoi fare assciugare i polloncini per 24 ore tranquillamente,anzi puoi perfino aspettare una settimana prima di riinterrare se la parte recisa e bella grossa

auguroni per le tue aloe
ciao simone
 

antylopenera

Apprendista Florello
Beh, Stx, se i polloni hanno le radici, SINCERA SINCERA, non so se sia meglio far seccare: io parlo di seccare il taglio, avendo letto che i polloni possono essere tranquillamente tagliati, senza necessariamente tirar via le radici.
In caso di presenza di radici, magari si può lasciar seccare eventuali radici danneggiate durante lo strappo.... ma in questo caso ammetto di non aver letto nulla in proposito. Comunque, le succulente in genere e le aloe carnose come la vera hanno talmente tante riserve idriche, che qualche giorno al secco non le uccide comunque, e magari si è certi di far chiudere eventuali ferite che potrebbero essere veicolo di infezioni varie!
 

beppo83

Aspirante Giardinauta
Ciao, interessante l´uso che fai dell´aloe vera (finalmente qualcuno che parla per esperienza personale, al posto delle solite chiacchiere che si trovano su google sull´aloe barbadensis ...).
Hai mai provato invece a far lo stesso con l´aloe saponaria? Ho letto che ha proprieta´ dermatologiche simili alla vera. Oppure vale solo per le scottature? grazie
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Anche in presenza di radici dei polloni quindi, no?
Sono SCONVOLTO, ho sempre messo a dimora i polloni subito, anzi, in frettissima!
...

"...Quando le radici hanno riempito il vaso, la pianta emette più velocemente nuovi germogli e polloni. Se questi non vengono tolti dal vaso e ripiantati quando sono alti 8 - 10 cm, succhieranno linfa alla pianta madre, che diventerà verde brillante e diffonderà le foglie più in orizzontale che in verticale..."
Se i polloni sono radicati è meno grave annaffiare, sempre che le radici non siano state danneggiate dall'espianto (il che è sempre probabile, quindi meglio aspettare almeno un paio di giorni ad interrare), mentre se non ci sono radici, a che serve annaffiare? Solo a favorire marciumi! :eek:k07:

Le succulente non si disidratano velocemente come le piante "normali", le cui talee devono essere tenute umide, al contrario nelle succulente la radicazione è stimolata dalla siccità.

Interessante invece il fatto delle foglie abbassate in presenza di polloni, quindi è sempre opportuno toglierli... :rolleyes:
 

Stx.Stx

Aspirante Giardinauta
Ciao
e' passata una settimana e sono riuscito a fare una foto nelle medesime condizioni di luce. La pianta di destra ha riacquistato un verde diffuso, quella di sinistra e' ancora un po' maculata. Riguardo quest'ultima pianta un paio di foglie (quella in primo piano per esempio) ha delle macchie marroni che non credo verranno mai via. Devo tagliare la foglia o non succede nulla lasciandola li? Se fosse marciume andrebbe tagliato ma essendo una bruciatura.. :confused:

Cmq dopo il vostro consiglio che mi ha indirizzato correttametne verso il problema, ho aggiustato l'acqua alle piante, mi sembra che siano in ripresa. :froggie_r
Grazie ancora per aver salvato le mie piante!


@beppo
Non ho mai provato l'aloe saponaria.
 

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antylopenera

Apprendista Florello
Vero: si stanno riprendendooooooooo!!!:froggie_r:froggie_r:froggie_r
Che bello: è sempre una gioia salvare una bellas pianta, complimenti per le cure!!!!!:hands13:
:Saluto:
 

simo-13

Aspirante Giardinauta
beppo83 Ciao, interessante l´uso che fai dell´aloe vera (finalmente qualcuno che parla per esperienza personale, al posto delle solite chiacchiere che si trovano su google sull´aloe barbadensis ...).
Hai mai provato invece a far lo stesso con l´aloe saponaria? Ho letto che ha proprieta´ dermatologiche simili alla vera. Oppure vale solo per le scottature? grazie

ciao beppo, per ora non o esperienza diretta sulla saponaria, ma o sentito dire anchio che possiede virtu simili alla barbadensis, a me e stata regalata dalla zia suora di un amico, loro la usano piu come la alborescensis,la aggiungono ai frullati come tonico, ma credo possa andare bene anche per uso esterno visto lo spessore (e quindi la quantita di gel) che possiede le sue foglie personalmente io ne ho 2 ma non o avuto quore di sperimentarla; una perche troppo piccola,laltra perche e lunica aloe che mi regala puntualmente tutti gli anni una bellissima fioritura

quindi per finire ribadisco ancora una volta per chi legge questa discussione, non provate a sperimentare ste cose con frattolosita e leggerezza,tutto cio che fa veramente bene va trattato con i guanti; perche e in grado anche di fare veramente male: HO LETTO SVARIATE VOLTE IN RETE CHE UNA CONCENTRAZZIONE TROPPO ELEVATA DI ALOINA NEL SANGUE E SICURAMENTE FATALE.concludendo,io sono una persona assai ingorda di conoscenza e quando mi interesso ad un argomento me lo studio fino a quasi esaurirlo "se e possibile" bene le aloe le coltivo e studio da quasi tre anni ma ancora non mi sono azzardato a sperimentare l'uso interno
ma sicuramente per luso esterno sulla pelle non ce alcun pericolo
buona giornata a tutti e alla prossima
 
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KosmosP87

Aspirante Giardinauta
Scusate!!! Sono arrivato a questa discussione (e a questo forum) per disperazione perchè le mie due aloe hanno inopinatamente deciso, dopo aver resistito al terribile inverno bolognese di quest'anno (le ho avute in regalo la scorsa primavera), di provare a schiattare. In particolare la più vecchiotta ha cominciato a seccare (ho già tolto due foglie... solo che, essendo le due più basse, magari doveva succedere comunque, no?), mentre la piccolina si è solo ingiallita.
Non sapendo che fare (l'anno scorso erano state benissimo e poi le avevo sempre tenute in casa perchè qui a Bologna c'è un'escursione termica pazzesca) le ho messe fuori, perchè il tempo è virato improvvisamente sul caldo soleggiato. ma puff! hanno cominciato a diventare marroni. :flower:
Da quello che ho letto ho capito che è solo una "cottura" causata dall'esposizione improvvisa al sole di mezzodì (finora erano state in penombra per mancanza di posto).. quindi riportandole dentro, e poi abituandole gradualmente al sole, non dovrebbero esserci problemi?
E già che ci sono, potreste dirmi che cosa sono queste escrescenze sul fusto della pianta più grande? Ho anche postato un ingrandimento della foto.

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Grazie mille!:D

P.S. Mettendole invece nel giardino condominiale (anche se non so se i condomini gradiranno o se i cani le lasceranno integre)? Ci sono diversi alberi che a mezzogiorno fanno ombra, quindi così non patirebbero la luce più forte.
Mi rimetto alla vostra sapienza!!!
P.P.S. la butto lì... serve a qualcosa contro la psoriasi? visto che si parlava di "imperfezioni della pelle"...
 
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