Buongiorno a tutti,
purtroppo ho un problema con i vicini della mia casa di campagna e scrivo per sentire i vostri consigli (non mi pare di aver letto di situazioni analoghe in post precedenti).
In poche parole i vicini pretendono il taglio degli alberi che si trovano tra il mio giardino e la strada in quanto la loro altezza impedirebbe ai camion che escono dalla loro proprietà una corretta visuale della strada, che in quel punto è praticamente dritta.
Premetto che:
- Gli alberi in questione rispettano in pieno le distanze previste sia dal loro confine che dalla strada, sono all’interno della mia proprietà e separati dalla strada da una recinzione bassa costruita da mio nonno a fine anni ’60, comunque anch’essa in regola con le distanze dalla strada. Per come li teniamo controllati, non c’è ne’ un ramo ne’ una foglia ne’ un ago che oltrepassi il confine della mia proprietà, né dalla parte della strada, né sul confine tra noi e loro.
- Sono alberi ad alto fusto (pini marittimi, abeti e magnolie) piantati da mio nonno agli inizi degli anni ’70, mai contestati da loro fino all’anno scorso.
- Il nostro suggerimento di mettere uno specchio di fronte alla loro uscita per facilitare la visione dall’alto dei camion, e di far porre dei cartelli che avvisino dell’uscita di mezzi pesanti non è stato accolto . (Comune e Provincia non hanno nessun problema con questa soluzione, loro invece preferiscono far tagliare i nostri alberi!)
- L’uscita delle auto non è compromessa in nessun modo, in quanto verso la strada nella recinzione confinante tra noi e loro abbiamo avuto cura (forse siamo stati troppo gentili!), nonostante non ne avessimo l’obbligo, di tenere bassa la siepe e di non mettere l’ombreggiante per la lunghezza di circa 3,5 metri (lunghezza media di un’auto) per facilitare l’uscita. Per il resto del confine tra noi e loro corre una recinzione alta due metri con ombreggiante e una siepe distante dalla recinzione circa un metro (una persona passa agevolmente tra la rete e la siepe) e alta due metri (siepe oggetto di altre contese, ma in regola da parte nostra).
Comunque il problema di adesso sono appunto gli alberi che si trovano sulla mia proprietà, dal lato della strada, che impedirebbero ai guidatori dei camion che escono dalla loro proprietà la totale visibilità della strada quando si immettono girando a sinistra. Un camion in effetti è più alto di un’auto, ma gli alberi comunque non sono così densi da ostruire la visibilità, e tanto meno sono sul confine della strada, ma ne rispettano le distanze. E appunto i vicini si rifiutano di far installare uno specchio di fronte alla loro proprietà e di richiedere i cartelli che avvertano dell’uscita di mezzi pesanti.
La settimana scorsa abbiamo ricevuto la visita di un ispettore della viabilità provinciale (la strada è provinciale, anche se si trova nella campagna di un piccolo comune) che ha affermato di aver ricevuto da parte loro una denuncia corredata da foto sulla pericolosità dei nostri alberi. L’ispezione doveva accertare quindi la pericolosità degli alberi, anche se la decisione da parte sua sembrava già presa, in quanto ci ha intimato di tagliare gli alberi altrimenti lo avrebbe fatto la Provincia a nostre spese. Quando però ha visto che eravamo perfettamente al corrente dei nostri diritti, e gli abbiamo comunque detto che avremmo fatto ricorso, allora ha in qualche modo confessato di aver ricevuto “pressioni dall’alto”. Fatto strano, era accompagnato da un signore che ci ha presentato come “suo testimone”, che era chiaramente un amico dei nostri vicini. Alla nostra richiesta di leggere la relazione che sarebbe seguita alla sua ispezione ha tergiversato, e comunque non ci ha riferito nessun parere definitivo da parte sua.
Quindi, sperando di avervi spiegato bene la situazione, mi rivolgo a voi per avere un vostro aiuto e consiglio:
1- Se qualcuno ha esperienza di tali ispezioni, l’ispettore non doveva rilasciarci qualche documento che attestasse la sua ispezione? Ho poi io diritto a leggere il risultato e le motivazioni della sua eventuale decisione? E perché era presente un testimone? Non avevo allora diritto anch’io ad un testimone?
2- Il Codice della strada (art. 29) fa riferimento solo alla cura che il proprietario dei fondi confinati alla strada deve avere per non ostruire la visibilità alla circolazione dei mezzi sulla sede stradale ed eventualmente per rami che cadano sulla strada. Qui il problema che pongono i vicini è sull’uscita di mezzi pesanti da una proprietà privata. Non è il proprietario stesso ad essere responsabile della sicurezza dell’uscita dei mezzi dal suo passo carrabile?
3- Gli alberi hanno ben più di venti anni, quindi mi pare che per usucapione hanno ormai il diritto di rimanere dove sono, giusto?
4- E in caso, la Provincia può abbatterli a sua discrezione, o posso oppormi, chiedendo per esempio l’intervento / il parere del Corpo Forestale? Non sono ormai protetti da qualche legge ?
5- La Provincia può tagliare a sua discrezione alberi all’interno di una proprietà privata? (Ribadisco che NON c’è nemmeno un mio ramo che sia sulla sede stradale o sul terreno dei vicini.)
Vi ringrazio in anticipo per le vostre gentili risposte!
Deya
purtroppo ho un problema con i vicini della mia casa di campagna e scrivo per sentire i vostri consigli (non mi pare di aver letto di situazioni analoghe in post precedenti).
In poche parole i vicini pretendono il taglio degli alberi che si trovano tra il mio giardino e la strada in quanto la loro altezza impedirebbe ai camion che escono dalla loro proprietà una corretta visuale della strada, che in quel punto è praticamente dritta.
Premetto che:
- Gli alberi in questione rispettano in pieno le distanze previste sia dal loro confine che dalla strada, sono all’interno della mia proprietà e separati dalla strada da una recinzione bassa costruita da mio nonno a fine anni ’60, comunque anch’essa in regola con le distanze dalla strada. Per come li teniamo controllati, non c’è ne’ un ramo ne’ una foglia ne’ un ago che oltrepassi il confine della mia proprietà, né dalla parte della strada, né sul confine tra noi e loro.
- Sono alberi ad alto fusto (pini marittimi, abeti e magnolie) piantati da mio nonno agli inizi degli anni ’70, mai contestati da loro fino all’anno scorso.
- Il nostro suggerimento di mettere uno specchio di fronte alla loro uscita per facilitare la visione dall’alto dei camion, e di far porre dei cartelli che avvisino dell’uscita di mezzi pesanti non è stato accolto . (Comune e Provincia non hanno nessun problema con questa soluzione, loro invece preferiscono far tagliare i nostri alberi!)
- L’uscita delle auto non è compromessa in nessun modo, in quanto verso la strada nella recinzione confinante tra noi e loro abbiamo avuto cura (forse siamo stati troppo gentili!), nonostante non ne avessimo l’obbligo, di tenere bassa la siepe e di non mettere l’ombreggiante per la lunghezza di circa 3,5 metri (lunghezza media di un’auto) per facilitare l’uscita. Per il resto del confine tra noi e loro corre una recinzione alta due metri con ombreggiante e una siepe distante dalla recinzione circa un metro (una persona passa agevolmente tra la rete e la siepe) e alta due metri (siepe oggetto di altre contese, ma in regola da parte nostra).
Comunque il problema di adesso sono appunto gli alberi che si trovano sulla mia proprietà, dal lato della strada, che impedirebbero ai guidatori dei camion che escono dalla loro proprietà la totale visibilità della strada quando si immettono girando a sinistra. Un camion in effetti è più alto di un’auto, ma gli alberi comunque non sono così densi da ostruire la visibilità, e tanto meno sono sul confine della strada, ma ne rispettano le distanze. E appunto i vicini si rifiutano di far installare uno specchio di fronte alla loro proprietà e di richiedere i cartelli che avvertano dell’uscita di mezzi pesanti.
La settimana scorsa abbiamo ricevuto la visita di un ispettore della viabilità provinciale (la strada è provinciale, anche se si trova nella campagna di un piccolo comune) che ha affermato di aver ricevuto da parte loro una denuncia corredata da foto sulla pericolosità dei nostri alberi. L’ispezione doveva accertare quindi la pericolosità degli alberi, anche se la decisione da parte sua sembrava già presa, in quanto ci ha intimato di tagliare gli alberi altrimenti lo avrebbe fatto la Provincia a nostre spese. Quando però ha visto che eravamo perfettamente al corrente dei nostri diritti, e gli abbiamo comunque detto che avremmo fatto ricorso, allora ha in qualche modo confessato di aver ricevuto “pressioni dall’alto”. Fatto strano, era accompagnato da un signore che ci ha presentato come “suo testimone”, che era chiaramente un amico dei nostri vicini. Alla nostra richiesta di leggere la relazione che sarebbe seguita alla sua ispezione ha tergiversato, e comunque non ci ha riferito nessun parere definitivo da parte sua.
Quindi, sperando di avervi spiegato bene la situazione, mi rivolgo a voi per avere un vostro aiuto e consiglio:
1- Se qualcuno ha esperienza di tali ispezioni, l’ispettore non doveva rilasciarci qualche documento che attestasse la sua ispezione? Ho poi io diritto a leggere il risultato e le motivazioni della sua eventuale decisione? E perché era presente un testimone? Non avevo allora diritto anch’io ad un testimone?
2- Il Codice della strada (art. 29) fa riferimento solo alla cura che il proprietario dei fondi confinati alla strada deve avere per non ostruire la visibilità alla circolazione dei mezzi sulla sede stradale ed eventualmente per rami che cadano sulla strada. Qui il problema che pongono i vicini è sull’uscita di mezzi pesanti da una proprietà privata. Non è il proprietario stesso ad essere responsabile della sicurezza dell’uscita dei mezzi dal suo passo carrabile?
3- Gli alberi hanno ben più di venti anni, quindi mi pare che per usucapione hanno ormai il diritto di rimanere dove sono, giusto?
4- E in caso, la Provincia può abbatterli a sua discrezione, o posso oppormi, chiedendo per esempio l’intervento / il parere del Corpo Forestale? Non sono ormai protetti da qualche legge ?
5- La Provincia può tagliare a sua discrezione alberi all’interno di una proprietà privata? (Ribadisco che NON c’è nemmeno un mio ramo che sia sulla sede stradale o sul terreno dei vicini.)
Vi ringrazio in anticipo per le vostre gentili risposte!
Deya