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aiuto piante grasse morenti

aletriv

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti.
Sono nuovo del Forum e mi rivolgo a voi per aiuto.
Quest'inverno ho portato in casa tutte le mie piante grasse (di varia tipologia) ma, fin da subito, alcune hanno dimostrato sofferenza afflosciandosi e qualcuna addirittura cominciando a perdere alcune parti.

A fine Febbraio ho deciso di riportarle tutte fuori e a inizio Marzo le ho rinvasate tutte.
Ho usato un composto generico per tutti i tipi di piante grasse ma piano piano stanno dando segni di cedimento tutte le piante....
Il composto mi sembra troppo secco, molto drenante (ho anche messo alla base l'argilla espansa) e mi sembrea che le radici non "attacchino" tantè che tirando leggermente le piante vengono facilmente via dal vaso.
Le bagno una volta a settimana con il concime (appunto perchè la terra mi sembra sempre molto secca e arida) ma vedo che piano piano si stanno tutte seccando.
Forse ho messo le radici troppo poco in profondità?
mescolare il composto con della terra più ricca?
Che posso fare?

Grazie a tutti quelli che potranno essermi di aiuto.
ciao ciao.
 

Citrodora

Apprendista Florello
Ma le hai rinvasate mentre soffrivano? Ne avevano bisogno? Non fa tanto bene a una pianta essere rinvasata quando é tanto debole... credo che sia come avere una gamba rotta e avere un coach alle spalle che ti dice "corri corri"!?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

hai fatto tutta una serie di errori.
Il primo è stato quello di considerare tutte le piante uguali.
Devi distinguerne la specie e trattarle di conseguenza in quanto non tutte si trattano allo stesso modo.
Alcune resistono al freddo, altre vogliono minime superiori ai 10 gradi. Mettendole tutte fuori non hai certo fatto bene.
Inoltre dopo un inverno in casa se le hai messe direttamente al sole le hai danneggiate di sicuro. Vanno acclimatate lentamente in quanto l'inverno le rende deboli.
Poi, dopo averle svasate, non le dovevi bagnare. Anche se sono asciutte tieni presente che le grasse resistono parecchio tempo senza acqua (soprattutto in questa stagione). Bagnandole troppo le fai solo marcire.
Ultima cosa il concime. Se una pianta è in sofferenza non va mai concimata. Il concime accentua i problemi. Inoltre con la terra nuova il concime non serve a nulla.

Leggi un po' in giro per il forum su come si curano le piante grasse. Cerca foto di piante simili alle tue in modo da capire come si curano al meglio.
Non sono piante da appartamento classiche...son più "particolari" da coltivare.

Ste
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao, a quanto già detto da Stefano aggiungo che in inverno le piante grasse non vegetano praticamente per niente quindi è normale che tu abbia la sensazione che le radici non abbiano preso; la sensazione di sfilarsi dal vasop alla minima trazione, comunque, DEVE esserci... Fai delle foto e vediamo di che piante si tratta e cosa si può fare...
 

aletriv

Aspirante Giardinauta
Grazie a tutti ragazzi.
Domani mi applico con le foto.
Pensate che mescolare il terriccio con uno più corposo sia creare ulteriormente un danno?

Grazie ancora.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

le piante grasse non hanno bisogno di un terreno ricco.
Diciamo che una miscela "tipo" è composta da 1/3 di terra, 1/3 di sabbia ed 1/3 di inerti (ghiaia, lapillo, pomice, pietrisco, cocci tritati etc.). Poi, a seconda della specie, le percentuali possono variare un pochino, ma gli inerti non sono mai sotto il 50%.
Non aggiungere nulla. Senza capire di che piante si tratta non far nulla. Non bagnare, non toccare. Lasciale stare.

Ste
 

aletriv

Aspirante Giardinauta
Vedi l'allegato 98178 Vedi l'allegato 98179 Vedi l'allegato 98180 Vedi l'allegato 98181 Vedi l'allegato 98182
Ecco, finite ...

Il terriccio che hanno tutte è a basi di Torba neutra, torba acida di sfagno, sabbia di pomice.


Ne avrei un altro a base di fibre di cocco naturali, humus ottenuto da compostaggio, sabbia silicea.

Come potere vedere alcune sono molto sofferenti.
Altre pare stiano bene, ma come si può notare in alcuni casi non hanno attecchito al nuovo terriccio.
Qualcuna ha cambiato colore e, se non sbaglio, forse è dovuto al fatto che prendono luce diretta (e dal fatto che non le ho abituate poco a poco).

Grazie a tutti sui consigli che mi darete.

Come procedo ora?
Che faccio per riparare un pò la situazione?

Ciao e grazie ancora.
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Ciao, riposto io le foto perché ultimamente gli allegati danno qualche problema:

1.jpg 2.jpg 3.jpg 4.jpg 5.jpg
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

la 2 del primo blocco e le 3,4,6,7,8 del secondo blocco credo che siano spacciate.
Le altre stanno decisamente meglio.
La torba non va assolutamente bene per le piante grasse.
Svasa le piante una ad una. Verifica lo stato dei tessuti (se sono molli prova a tagliare fino a quando non trovi una parte sicuramente soda e sana. Se sono marce butta la pianta) poi metti tutte le superstiti, con le radici all'aria (senza terra e vaso), in un posto ombreggiato ed asciutto per alcuni giorni.
Prepara una miscela fatta con terra (terriccio universale), sabbia (non quella di mare) ed inerti (pietrisco, ghiaia, pomice, quello che trovi in giro che non assorba acqua).
Dopo questi giorni di asciugatura metti una pianta ogni vaso. Non bagnare e tieni i vasi in posizione semi ombreggiata ancora per alcuni giorni.
Dopo una ulteriore decina di giorni inizia a bagnare con moderazione.
Assolutamente non concimare. Non ti preoccupare se il terreno asciuga molto, è normale che sia così.
Se puoi, mentre le piante sono "nude", spruzzale con un po' di verderame discolto nell'acqua (aiuta contro le malattie fungine).

Ste
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Io aspetto sempre Stefano che sa parlare molto meglio di me :D però vorrei aggiungere che:
- il terriccio è assolutamente inadatto, devi aggiungere molti più inerti, almeno la metà del composto (per le spinose anche di più);
- le piante grasse non si concimano tutte le settimane, soprattutto quando non sono in vegetazione;
- forse durante il rinvaso non hai tolto il panetto di torba attaccato alle radici, le quali non si sono potute allargare verso il nuovo terriccio. In ogni caso visto che le hai rinvasate da poco, non ne hanno neanche avuto il tempo.

Per il resto segui i validi consigli di Stefano e Elebar, poi fatti anche un giro nelle FAQ dove troverai tanti consigli preziosi :eek:k07:
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Io aspetto sempre Stefano che sa parlare molto meglio di me :D

Ciao,

GRAZIE...sono molto lusingato! :D

Cerco di essere il più chiaro possibile (magari scrivendo un paio di righe in più) ma fecendo in modo che anche i meno esperti possano capire.

Ste
 
Ultima modifica:

aletriv

Aspirante Giardinauta
Ciao ragazzi, ecco una foto delle radici.
Volevo chiedervi:
-in che proporzioni creo il terriccio?
-posso mettere dell'argilla espansa come inerti?
-posso tenerle fuori, la notte, in questi 3/4 giorni (sono sufficienti?)? la temperatura notturna si aggira sui 10 gradi. Meglio coprirli con un nylon protettivo?
Qundo le rinvaserò, quanto sotto deve andare la radice? La terra nel vaso deve riempire tutto?

Scuste e grazie ancora. Vedi l'allegato 98233
 
Ultima modifica:

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il terriccio standard è composto da 1/3 terra, 1/3 sabbia grossolana ed 1/3 inerti. Poi, alcune piante amano terreni ancora più grezzi ed altre legegrmente più ricchi, ma, nella media, una buona miscela è quella.
L'argilla espansa non è un buon inerte. Si inzuppa e trattiene l'acqua.
Io non ho ancora messo le piante fuori. Il rischio di freddo notturno è ancora elevato.
Non coprirle mai con un nylon (crea condensa). Se non sono alla pioggia usa un foglio di tessuto non tessuto (si trova in tutti i garden e vivai). Tiene caldo ma lascia traspirare.

Ste
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
...
L'argilla espansa non è un buon inerte. Si inzuppa e trattiene l'acqua.
...
L'argilla espansa NON trattiene acqua (cosa che invece fanno pomice e lapillo), infatti se schiacci una pallina anche dopo ore che è a bagno in acqua dentro la troverai completamente asciutta.

Il problema è che è molto leggera e quindi quando annaffi tende a risalire in superficie separandosi dalla composta, per questo non è ottimale da usare a questo scopo.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
L'argilla espansa NON trattiene acqua (cosa che invece fanno pomice e lapillo), infatti se schiacci una pallina anche dopo ore che è a bagno in acqua dentro la troverai completamente asciutta.

Il problema è che è molto leggera e quindi quando annaffi tende a risalire in superficie separandosi dalla composta, per questo non è ottimale da usare a questo scopo.

Ciao,

quello che dici non è completamente esatto.
L'argilla espansa viene utilizzata principalmente nell'edilizia per alleggire i substrati (tipicamente i pavimenti e le solette). Oltre ad essere usata per fare volume riducendo il peso della gettata in cemento, ha la capacità di asciugare l'acqua contenuta del cemento stesso.
E' vero che rompedola l'interno è asciutto, ma lo strato più esterno no.
In agricoltura, soprattutto nei vivai, viene posta sotto i vasi nelle serre in quanto drena l'acqua fuoriuscita dai fori di scolo dei vasi mantenedo però una buona umidità ambientale. Vedrai sempre questa argilla sotto ai vasi di piante tropicali e da appartamento.

Ste
 
Ultima modifica:

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao,

quello che dici non è completamente esatto.
L'argilla espansa viene utilizzata principalmente nell'edilizia per alleggire i substrati (tipicamente i pavimenti e le solette). Oltre ad essere usata per fare volume riducendo il peso della gettata in cemento, ha la capacità di asciugare l'acqua contenuta del cemento stesso.
E' vero che rompedola l'interno è asciutto, ma lo strato più esterno no.
...
In edilizia viene usata per la sua leggerezza (molto volume poco peso), e fin qui ci siamo, ma che serva per asciugare il cemento ne dubito... :D Nei vivai viene usata per il suo basso costo e sempre per la sua leggerezza.

In ogni caso lapillo e pomice assorbono CERTAMENTE molta più acqua dell'argilla espansa e infatti nella composta servono proprio PER QUESTO, per sottrarre acqua e quindi non asfissiare le radici, rilasciandola poi gradualmente. Quindi, nella composta per grasse non è certo dannosa, il problema è quello già detto ossia che tende a separarsi dalla composta stessa venendo a galla ogni volta che si annaffia. :rolleyes:
 
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