Fonte:
http://www.giardinaggio.it/frutteto/Kumquat/Kumquat.asp
Fortunella margarita
Kumquat - Rutaceae
Generalità: arbusto denso o piccolo albero, che raggiunge negli anni i 3-4 metri di altezza, orginario dell'Asia; un tempo i kumquat venivano considerati nella specie citrus, viste le numerose somiglianze con tale specie. Forma arbusti compatti, a crescita lenta, densamente ramificati, che talvolta presentano piccole spine sui rami; il fogliame è lanceolato, di dimensioni comprese tra i 4 e gli 8 cm, di colore verde scuro, abbastanza cuoioso e spesso, rigido, sempreverde. In primavera produce numerosi piccoli fiori a stella, bianchi, delicatamente profumati, cui seguono, in inverno, piccoli frutti ovali, simili a piccoli limoni, di colore che varia dal giallo all'arancio intenso; i frutti di kumquat hanno la buccia dolce e la polpa asprigna, vengono consumati interi, crudi o caramellati. Questi alberi da frutto vengono coltivati anche nel mediterraneo e negli USA. Esistono numerose cultivar, ed anche ibridi con specie di citrus
Esposizione: si coltivano in luogo soleggiato, possibilmente riparato dai venti invernali; i kumquat durante l'inverno attraversano una fase di riposo vegetativo, per questo motivo possono sopportare anche temperature rigide, vicine ai -10°C, senza danno alcuno.
Annaffiature: da marzo a ottobre annaffiare regolarmente, attendendo sempre che il terreno sia ben asciutto tra un'annaffiatura e l'altra; durante i mesi freddi annaffiamo solo in caso di siccità prolungata. Durante il periodo vegetativo forniamo, ogni 10-15 giorni, del concime specifico per agrumi, mescolato all'acqua della annaffiature.
Terreno: si coltivano in un buon miscuglio di torba, humus e sabbia o pietra pomice, per garantire un buon drenaggio. Nelle zone con inverni molto rigidi si possono coltivare anche in vaso, ricordando di rinvasare gli arbusti ogni 2-3 anni.
Moltiplicazione: avviene per seme, anche se in genere le piante prodotte da seme non sono identiche alla pianta madre, e talvolta sono più delicate; in genere si propagano innestando i giovani polloni su portainnesto di Poncirus trifoliata.
Parassiti e Malattie: temono l'attacco della cocciniglia e degli acari.
mi sono spiegato bene?