Paoletta82
Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
vi scrivo per un grosso dubbio che mi attanaglia da giorni e che non mi fa dormire la notte :confuso: :martello: .
Ho un acero giapponese, momentaneamente in vaso (non ho ancora stabilito dove piantarlo in giardino) che peraltro ha già sofferto quest'estate ed è stato protagonista di un altro post su questo forum (con un'esposizione prolungata al sole si è bruciata tutta la chioma!).
Fortunatamente i primi freddi hanno cancellato le prove della mia cattiva gestione nei confronti di questa povera creatura, facendo cadere tutte le foglie che prontamente ho provveduto a far sparire, manco fossi il più spietato dei serial killer. Le foglie hanno lasciato il posto a dei bei germoglietti rossi, che danno anche l'impressione di crescere velocemente. Ora qui il mio dubbio: con l'abbassamento ulteriore delle temperature, dovrò provvedere a ricoverarlo in serra?
Considerate che mi trovo in provincia di Roma, attualmente le temperature oscillano fra i 4°/8° di minima ed i 15°/18° di massima nelle giornate soleggiate. Le notti e le mattine sono molto umide in questa zona, e ho sistemato il vaso in un punto riparato, in quanto nei giorni scorsi c'è stato un vento fortissimo.
Mi dispiacerebbe tantissimo se questa pianta dovesse soffrire ancora per causa mia, ogni volta gli dico che posso cambiare, che gli voglio bene, ma poi niente, ci ricasco e la maltratto! :squint:
Ringrazio tantissimo anticipatamente tutti coloro che vorranno contribuire al salvataggio di questo povero acero k07:
Ciao ciao,
Paola
vi scrivo per un grosso dubbio che mi attanaglia da giorni e che non mi fa dormire la notte :confuso: :martello: .
Ho un acero giapponese, momentaneamente in vaso (non ho ancora stabilito dove piantarlo in giardino) che peraltro ha già sofferto quest'estate ed è stato protagonista di un altro post su questo forum (con un'esposizione prolungata al sole si è bruciata tutta la chioma!).
Fortunatamente i primi freddi hanno cancellato le prove della mia cattiva gestione nei confronti di questa povera creatura, facendo cadere tutte le foglie che prontamente ho provveduto a far sparire, manco fossi il più spietato dei serial killer. Le foglie hanno lasciato il posto a dei bei germoglietti rossi, che danno anche l'impressione di crescere velocemente. Ora qui il mio dubbio: con l'abbassamento ulteriore delle temperature, dovrò provvedere a ricoverarlo in serra?
Considerate che mi trovo in provincia di Roma, attualmente le temperature oscillano fra i 4°/8° di minima ed i 15°/18° di massima nelle giornate soleggiate. Le notti e le mattine sono molto umide in questa zona, e ho sistemato il vaso in un punto riparato, in quanto nei giorni scorsi c'è stato un vento fortissimo.
Mi dispiacerebbe tantissimo se questa pianta dovesse soffrire ancora per causa mia, ogni volta gli dico che posso cambiare, che gli voglio bene, ma poi niente, ci ricasco e la maltratto! :squint:
Ringrazio tantissimo anticipatamente tutti coloro che vorranno contribuire al salvataggio di questo povero acero k07:
Ciao ciao,
Paola