njnye
Florello Senior
Ciao,
avevo aperto questa discussione grazie alla quale ho scoperto che mi è marcito l'ennesimo arbusto http://forum.giardinaggio.it/giardinaggio/179106-interno-tronco-di-colore-blu.html
Visto che qui a Milano piove tantissimo, soprattutto per giorni consecutivi (capita spesso che faccia una settimana intera di piogge), e avendo i vasi esposti alle intemperie, vi chiedo un po' di pareri su come gestire i marciumi. Giusto per fare un po' di chiarezza su questo problema che credevo di aver imparato a gestire e invece...
Primo: una pianta che già è indebolita corre maggiori rischi di una in salute? Oppure una più "anziana" e lignificata rispetto a una giovane hanno comportamenti e tolleranze diverse?
Secondo: c'è modo di capire per tempo se una pianta sta marcendo? Ad esempio l'abelia della discussione di cui sopra (che comunque non è mai stata in forma da quando l'ho comprata) non dava segni evidenti di marciume e se non fosse per le talee non avrei notato che il fusto era diventato blu. Insomma, mi aspettavo stesse agonizzando perché aveva sofferto tantissimo il caldo di questa estate e che magari non ce la facesse a superare l'inverno, ma il marciume non me l'aspettavo...
Terzo: in questo caso che substrato avrei dovuto utilizzare, calcolando che il mio balcone non è riparato dalle piogge e quindi le piante sono esposte alle intemperie in inverno e al sole dall'alba al tramonto in estate? Avevo miscelato il terriccio per acidofile (60%) a sabbia, lapillo e perlite (40%) ma direi che è stato abbastanza fallimentare.
Quarto: in quanto tempo si possono notare eventuali marciumi? Ho interrato un'altra abelia in quella stessa "miscela" e per il momento mi sembra in salute: cresce e ha un sacco di nuovi getti. Non capisco se posso stare tranquilla o potrebbe essere moribonda proprio in questo momento...
Avevo anche pensato di fare una specie di protezione al substrato (ad esempio un telo di copertura) per evitare che si prendesse così tanta acqua, ma non so se ci possono essere controindicazioni ad esempio per scarsa aerazione.
Incrocio le dita, ma per il momento i problemi li ho avuti solo con i vasi grandi: i vasi piccoli, in cui il terriccio riesce ad asciugarsi praticamente in un giorno di sole, sembrano (e sottolineo sembrano) stare bene. Visto che tra un po' dovrò procedere ai rinvasi, meglio chiarirmi per bene le idee adesso ed evitare di fare altri danni. Sigh sigh, anche se ti è andata bene per un po' di anni e credi di aver capito come funziona, la natura ti ricorda sempre che ne sai poco o niente...
avevo aperto questa discussione grazie alla quale ho scoperto che mi è marcito l'ennesimo arbusto http://forum.giardinaggio.it/giardinaggio/179106-interno-tronco-di-colore-blu.html
Visto che qui a Milano piove tantissimo, soprattutto per giorni consecutivi (capita spesso che faccia una settimana intera di piogge), e avendo i vasi esposti alle intemperie, vi chiedo un po' di pareri su come gestire i marciumi. Giusto per fare un po' di chiarezza su questo problema che credevo di aver imparato a gestire e invece...
Primo: una pianta che già è indebolita corre maggiori rischi di una in salute? Oppure una più "anziana" e lignificata rispetto a una giovane hanno comportamenti e tolleranze diverse?
Secondo: c'è modo di capire per tempo se una pianta sta marcendo? Ad esempio l'abelia della discussione di cui sopra (che comunque non è mai stata in forma da quando l'ho comprata) non dava segni evidenti di marciume e se non fosse per le talee non avrei notato che il fusto era diventato blu. Insomma, mi aspettavo stesse agonizzando perché aveva sofferto tantissimo il caldo di questa estate e che magari non ce la facesse a superare l'inverno, ma il marciume non me l'aspettavo...
Terzo: in questo caso che substrato avrei dovuto utilizzare, calcolando che il mio balcone non è riparato dalle piogge e quindi le piante sono esposte alle intemperie in inverno e al sole dall'alba al tramonto in estate? Avevo miscelato il terriccio per acidofile (60%) a sabbia, lapillo e perlite (40%) ma direi che è stato abbastanza fallimentare.
Quarto: in quanto tempo si possono notare eventuali marciumi? Ho interrato un'altra abelia in quella stessa "miscela" e per il momento mi sembra in salute: cresce e ha un sacco di nuovi getti. Non capisco se posso stare tranquilla o potrebbe essere moribonda proprio in questo momento...
Avevo anche pensato di fare una specie di protezione al substrato (ad esempio un telo di copertura) per evitare che si prendesse così tanta acqua, ma non so se ci possono essere controindicazioni ad esempio per scarsa aerazione.
Incrocio le dita, ma per il momento i problemi li ho avuti solo con i vasi grandi: i vasi piccoli, in cui il terriccio riesce ad asciugarsi praticamente in un giorno di sole, sembrano (e sottolineo sembrano) stare bene. Visto che tra un po' dovrò procedere ai rinvasi, meglio chiarirmi per bene le idee adesso ed evitare di fare altri danni. Sigh sigh, anche se ti è andata bene per un po' di anni e credi di aver capito come funziona, la natura ti ricorda sempre che ne sai poco o niente...