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Bergamo, trovato il corpo di Yara. Era in aperta campagna

Stato
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Be Andrè io sono madre e Yara è anche un pò figlia mia, per il farla andare in giro di sera col buio, che dire, è giusto limitare i nostri figli? Perchè non illuminare di più le strade e avere una pattuglia o il poliziotto di quartiere che controlla ?

Si è giusto limitare i figli, è sacrosanto se si desidera che crescano sani e sopratutto che crescano senza che qualcuno se li carichi in macchina e li sgozzi dopo esserseli inchiappettati. Sono uno di quelli (e lo dico da ex insegnante) che pensa che oggi i ragazzini fanno un po' troppo come cacchio gli pare. E le conseguenze possono essere anche fatali.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
... In fondo Tg e giornali non mancano di sottolineare ogni aspetto truculento e raccapricciante di queste storie...
Ieri leggevo che gli adolescenti "consumano" pornografia su internet in quantità industriali, anche su siti violenti, tanto che diventano impotenti nell'età adulta. La cosa drammatica è che queste "spettacolarizzazioni" delle "truculenze" anestetizzano i sentimenti, non suscitano più sdegno, commozione, rabbia, paura, schifo; le foto di Meredith si guardano con la stessa apatia con cui si guarda Biutiful.
Ciò non toglie che quando si tratta di certe vittime più indifese, di vere e proprie sevizie inflitte a persone o animali per puro "divertimento", io non riesco neanche ad ascoltare la notizia, faccio lo struzzo e cambio canale o giro pagina. Ad esempio quando parlano di bambini piccolissimi che vengono uccisi previe torture più o meno pesanti dai loro stessi genitori.

...Però non approvo per niente il colpevolizzare una famiglia che in una tranquilla cittadina decide che alle 7 di sera la figlia può rincasare da sola. A 13 anni se mi avessero impedito di rincasare da scuola, dalla palestra, dal centro con le amiche da sola, sarei scappata di casa...
Infatti, trovo anche questa una "violenza" e una privazione di libertà.

... Sono uno di quelli (e lo dico da ex insegnante) che pensa che oggi i ragazzini fanno un po' troppo come cacchio gli pare...
Vero, ma fra il voler fare come cacchio pare loro magari rientrando alle 5 di mettina dopo essersi distrutti il fegato e il cervello con alcol e droghe ed aver paura a fare qualche centinaio di metri da sola a 13 anni per andare in palestra, passando di pomeriggio per una strada trafficata ce ne corre...
 
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Fabdl

Giardinauta Senior
AFFLUSSO DI CURIOSI CON BAMBINI - Prosegue intanto l'afflusso di cittadini della zona, e di curiosi, in via Bedeschi a Chignolo d'Isola (Bergamo), il luogo dove è stato trovato il corpo di Yara Gambirasio. Capannelli di cittadini. In diversi sono arrivati anche con i figli e davanti a loro discutono dei particolari del ritrovamento. In molti esprimono, parlando con i giornalisti, la loro solidarietà accorata alla famiglia Gambirasio. Altri si limitano a curiosare e a scattare qualche foto con il cellulare(corriere.it)

*

questo è un altro aspetto delle persone che mi inquieta
 

laura.81

Giardinauta
AFFLUSSO DI CURIOSI CON BAMBINI - Prosegue intanto l'afflusso di cittadini della zona, e di curiosi, in via Bedeschi a Chignolo d'Isola (Bergamo), il luogo dove è stato trovato il corpo di Yara Gambirasio. Capannelli di cittadini. In diversi sono arrivati anche con i figli e davanti a loro discutono dei particolari del ritrovamento. In molti esprimono, parlando con i giornalisti, la loro solidarietà accorata alla famiglia Gambirasio. Altri si limitano a curiosare e a scattare qualche foto con il cellulare(corriere.it)

*

questo è un altro aspetto delle persone che mi inquieta

A me è un aspetto che disgusta!! c'è da vergognarsi, e parlo anche di quelle "persone" che si mettono a fare ciao ciao con la manina dietro ai giornalisti...

Io non ho figli ma ricordo che quando avevo l'età di quella povera ragazzina noi già si usciva in gruppo e io nostri genitori erano tranquilli per questo. ma sinceramente, oggi come oggi, chiudere in casa i ragazzi non penso abbia senso dato che molto spesso l'orco (termine che va tanto di moda) se non è in casa è una persona spesso insospettabile. non so, però è una cosa che fa paura, come fanno paura i tanti casi che si sentono. Ecco, oggi oltre alla tristezza per Yara quello che sento è una profonda paura...
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Come vivono i ragazzi la limitazione della propria libertà? Riporto la mia esperienza, avevo 15 anni e frequentavo le superiori, il pomeriggio mi riunivo con i compagni per studiare e fare i compiti insieme. Abitavo in periferia e il mio era l'ultimo palazzo del paese, poco dopo c'era un tratto di strada non illuminato che portava al paese vicino. Pochi metri al buio che mia madre mi proibiva di fare al buio, vivevo malissimo questa limitazione, in inverno alle cinque dovevo salutare tutti per rientrare a casa. Una sera mi attardai con i compagni e rientrai che già le luci del paese eranno accese, tutte le luci meno quelle di quel tratto semplicemente perchè non c'era illuminazione. Fui seguita da due ragazzi, avevo il cuore a mille, i due a passo svelto si avvicinarono e mi afferrarono per un braccio, io urlai terrorizzata e loro terrorizzati scapparono, io dalla paura svenni. Fui portata al PS da un auto che mi prestò soccorso, i medici contastatarono uno choc senza violenza fisica ma chiamarono ugualmente i carabinieri che stilarono un rapporto.
 
Ieri leggevo che gli adolescenti "consumano" pornografia su internet in quantità industriali, anche su siti violenti, tanto che diventano impotenti nell'età adulta. La cosa drammatica è che queste "spettacolarizzazioni" delle "truculenze" anestetizzano i sentimenti, non suscitano più sdegno, commozione, rabbia, paura, schifo; le foto di Meredith si guardano con la stessa apatia con cui si guarda Biutiful.

Infatti, trovo anche questa una "violenza" e una privazione di libertà.

Vero, ma fra il voler fare come cacchio pare loro magari rientrando alle 5 di mettina dopo essersi distrutti il fegato e il cervello con alcol e droghe ed aver paura a fare qualche centinaio di metri da sola a 13 anni per andare in palestra, passando di pomeriggio per una strada trafficata ce ne corre...

1) E' vero, il web fornisce un'immagine della realtà davvero distorta. Io uso i computer sino dagli anni 80, ho visto la nascita e lo sviluppo di internet. Rimpiango gli anni 80 da questo punto di vista. E anche da quello motociclistico: a quei tempi le moto avevano la forma di una moto. E gli esseri umani avevano la forma di esseri umani.

2) La libertà è ben altro Ele, ben altro. Libertà è pensare con la propria testa, decidere chi si è o cosa si vuol diventare o avere dalla vita e da sè stessi, libertà è essere liberi anche chiusi in cameretta. Ci hanno inculcato un concetto di pseudolibertà che libertà non è, è solo strafottenza, certezza di essere autonomi anche solo a 14 anni e altre menate del genere.

3) Ce ne corre, ma i risultati spesso sono gli stessi. Quindi?

questo è un altro aspetto delle persone che mi inquieta


a me fa schifo sinceramente.

Ecco, oggi oltre alla tristezza per Yara quello che sento è una profonda paura...

capito perchè devo essere cinico?

Fui seguita da due ragazzi, avevo il cuore a mille, i due a passo svelto si avvicinarono e mi afferrarono per un braccio, io urlai terrorizzata e loro terrorizzati scapparono, io dalla paura svenni. Fui portata al PS da un auto che mi prestò soccorso, i medici contastatarono uno choc senza violenza fisica ma chiamarono ugualmente i carabinieri che stilarono un rapporto.

sarò anche un troll ma leggendo questo mi sembra che tu convenga con le mie opinioni... Quindi sei una trolla anche tu? Accoppiamoci e facciamo tanti trollini allora. Se poi non vengono i trollini, avrai sempre l'occasione di ringraziare Iddio di averti fatto donna e messa in un letto col sottoscritto.
 

pa0la

Florello
un paio di considerazioni
sono madre di due figli, non mi sento per questo madre di tutti indistintamente ma solo di quei due
la spettacolarizzazione delle atrocità disturba profondamente anche me, chi è infastidito da questo non significa che non si dispiaccia per quel che è capitato e di cui oggi si ha certezza

quanto a come crescere i ragazzi, non mi sento di ergermi a giudice di nessuno
l'adolescenza è qualcosa di terribilmente imperscrutabile, giusto essere presenti e senza prosciutto sugli occhi
vero che i ragazzini tendono a fare il cacchio che gli pare, vero anche che a volte limitare la loro libertà è impossibile
Se un ragazzo esce di casa e se ne va (e il mio lo ha fatto) puoi uscire a cercarlo per ore e non trovarlo
e allora puoi solo sperare e pregare che torni
non sono tutti uguali, non tutti accettano sempre di buon grado di essere controllati
e se esageri, il rischio vero è che si perda e non torni......se quando torna ti limiti a mazzolarlo senza contemporaneamente anche spalancargli le braccia puoi inficiare il tuo rapporto con lui per sempre
Quindi Andrea, fermo che sono assolutamente in accordo con il fastidio di quanto si vede e si legge, andrei più cauta a giudicare un genitore qualsiasi sia l'errore vero o presunto che ha commesso
provare per credere
l'unico vero rischio che ha corso mia figlia è stato a scuola in prima liceo, non è vero che l'orco esce solo quando è buio
l'orco può lavorare a scuola in pieno giorno, essere noto a tutti e venire reintegrato e cambiato di scuola fino alla prossima volta
perchè purtroppo il sistema funziona anche così :(
 
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elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
...2) La libertà è ben altro Ele, ben altro. Libertà è pensare con la propria testa, decidere chi si è o cosa si vuol diventare o avere dalla vita e da sè stessi, libertà è essere liberi anche chiusi in cameretta. Ci hanno inculcato un concetto di pseudolibertà che libertà non è, è solo strafottenza, certezza di essere autonomi anche solo a 14 anni e altre menate del genere.
Guarda, tanto per chiarire, io non sono stata una bambina e poi una adolescente e poi una ragazza "ribelle" :D, non ho mai avuto velleità di andarmene in giro da sola anche in piena notte o di fare tutto quello che mi passava per la testa solo perchè erano cose che i miei genitori mi avrebbero vietato. Non ho mai neanche fatto forca a scuola, se c'erano delle lezioni che era meglio evitassi :fischio: stavo a casa e basta, tanto i miei sapevano che era una eccezione. La cosa più "trasgressiva" che facevo era uscire ogni tanto il pomeriggio dopo scuola (facevo il tempo pieno) per andare da un mio compagno che abitava a 200 metri da casa mia e rientrare per l'ora di cena (tipo le 19, dalle mie parti). Nè io nè i miei genitori ci siamo mai posti il problema che potesse essere pericoloso. Io invece dovrò pormelo questo problema con mia figlia e a me questa cosa da angoscia, tanto più quanto mia figlia non sarà "ribelle", perchè queste uscite sarebbero eccezioni.

... Se poi non vengono i trollini, avrai sempre l'occasione di ringraziare Iddio di averti fatto donna e messa in un letto col sottoscritto.
Ma non fare lo sborone!!! :D
 
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Quindi Andrea, fermo che sono assolutamente in accordo con il fastidio di quanto si vede e si legge, andrei più cauta a giudicare un genitore qualsiasi sia l'errore vero o presunto che ha commesso
provare per credere
l'unico vero rischio che ha corso mia figlia è stato a scuola in prima liceo, non è vero che l'orco esce solo quando è buio
l'orco può lavorare a scuola in pieno giorno, essere noto a tutti e venire reintegrato e cambiato di scuola fino alla prossima volta
perchè purtroppo il sistema funziona anche così :(

ne convengo, ma leggo le tue parole come una conferma delle mie riflessioni: se di giorno l'"orco" lavora lo stesso, figurarsi di sera, o in luoghi isolati... io non giudico i genitori, cerco solo di ripartire le responsabilità, perchè la tutela, la cura e le attenzioni verso un minore oggi debbono essere raddoppiate mentre per colpa o necessità sono invece dimezzate... il problema non sono lampioni o ronde di sbirri, io son quasi certo sia l' "imprinting" educativo che si fornisce ai ragazzi che ho notato crescere troppo fiduciosi negli altri, troppo espansivi e troppo poco diffidenti. Temo sia causa della globalizzazione della comunicazione, sembra che ci si conosca tutti e invece i lati più oscuri e7o nascosti vengono fuori dalle persone più insospettabili. Per esempio non avrei mai pensato, prima di conoscerla di persona, che Micia fosse una tal bonazza... ;-)

Io invece dovrò pormelo questo problema con mia figlia e a me questa cosa da angoscia.

Ma non fare lo sborone!!! :D

1) Non angosciarti: guardati intorno prima, rimani "aggiornata".... poi guarda bene la tua bimba e cerca di comprendere che indole abbia, che carattere acquisisca nel tempo. Poi parlaci, chiaramente. Diglielo, come stanno le cose anche se le creerai un piccolo trauma: sarà quello che la renderà attenta e prudente (ma non tanto da diventare scostante, paurosa o limitata). Scegli la giusta misura, ma sopratutto amala.

2) Solo un po', dai. In fondo mi pregio di essermi sentito dire da una ragazza molto carina e libera (cazzarola glielo avrei dovuto far mettere per iscritto) che sono un amante davvero divertente. Purtroppo a parole sono buoni tutti, e in queste faccende ho notato che purtroppo poche ragazze fanno con gioia & abbandono invece di chiaccherarne ridacchiando e alludendo con falso pudore. E così darne la prova purtroppo mi diventa complicato e vengo puntualmente frainteso. Ho solo bisogno di coccole io.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
...io son quasi certo sia l' "imprinting" educativo che si fornisce ai ragazzi che ho notato crescere troppo fiduciosi negli altri, troppo espansivi e troppo poco diffidenti. Temo sia causa della globalizzazione della comunicazione, sembra che ci si conosca tutti e invece i lati più oscuri e7o nascosti vengono fuori dalle persone più insospettabili...
Il paradosso è che in questo caso specifico Yara era, a detta di chi la conosceva, proprio l'opposto: diffidente, riservata, niente confidenza agli sconosciuti e pochissima ai conosciuti.

...1) Non angosciarti: guardati intorno prima, rimani "aggiornata".... poi guarda bene la tua bimba e cerca di comprendere che indole abbia, che carattere acquisisca nel tempo. Poi parlaci, chiaramente. Diglielo, come stanno le cose anche se le creerai un piccolo trauma: sarà quello che la renderà attenta e prudente (ma non tanto da diventare scostante, paurosa o limitata). Scegli la giusta misura, ma sopratutto amala.
Mia figlia non ha compiuto ancora quattro anni ma è l'incarnazione della gioia di vivere e della FIDUCIA nel prossimo. Non ha paura di niente e di nessuno, nemmeno del dottore e del prete; ha un sorriso ed un saluto per tutti ed un bacio per chiunque glielo chieda. Molto poco rassicurante per ora ed un sacrilegio per me pensare di dover "tarpare" questo suo carattere solare perchè quel chiunque potrebbe essere l'orco... :cry:

...Ho solo bisogno di coccole io.
Prrrrrrgnao, micione! :D
 

sugaricegirl

Guru Giardinauta
sarò anche un troll ma leggendo questo mi sembra che tu convenga con le mie opinioni... Quindi sei una trolla anche tu? Accoppiamoci e facciamo tanti trollini allora. Se poi non vengono i trollini, avrai sempre l'occasione di ringraziare Iddio di averti fatto donna e messa in un letto col sottoscritto.

Io non c'entro con quanto hai detto ma sinceramente a me avrebbe fatto schifo se mi fosse stato rivolto. Non mi fa solo schifo quanto hai scritto ma meglio non mi dilunghi per non alimentare focolai. Sinceramente dopo aver letto ciò che scrivi avrei evitato ai mei figli di essere tuoi alunni... Sicuramente adesso dirai qualcosa del tipo: "potevi non leggere" Sai cosa ti rispondo, io so leggere e quindi leggo quanto e cosa voglio e di conseguenza rispondo ed aggiungo un'ultima cosa... Con certe polemiche (e mi includo) si sta "sporcando" un post di semplice informazione o come lo si vuol definire....

Probabilmente io ho letto ciò che tu dici con un tono diverso dal tuo magari tu scrivevi in un tono un attimino più spiritoso dal mio ma resta il fatto che ti vanti di cose che non possono essere sperimentate!!!!:D
 
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pa0la

Florello
Mia figlia non ha compiuto ancora quattro anni ma è l'incarnazione della gioia di vivere e della FIDUCIA nel prossimo. Non ha paura di niente e di nessuno, nemmeno del dottore e del prete; ha un sorriso ed un saluto per tutti ed un bacio per chiunque glielo chieda. Molto poco rassicurante per ora ed un sacrilegio per me pensare di dover "tarpare" questo suo carattere solare perchè quel chiunque potrebbe essere l'orco... :cry:

non c'è niente da tarpare Elena, solo consapevolezza da inculcare piano piano quando sarà più grande
e mia figlia ancora è così, l'orco le è arrivato vicino senza prenderla e per fortuna non l'ha cambiata
ancora crede nel prossimo, ancora pensa che ci sia del buono nel genere umano

facciamo attenzione a non far di loro degli aridi solo perchè il mondo è pieno di orchi, non sarebbe un gran risultato :storto:
 

giallopersia

Maestro Giardinauta
l'orco le è arrivato vicino senza prenderla e per fortuna non l'ha cambiata
ancora crede nel prossimo

L'orco mi è arrivato vicino per fortuna senza prendermi e per sfortuna mi ha cambiata....avevo l'età che ha ora mia figlia, otto anni, ho rischiato molto e gliel'ho rinfacciato a mia madre che si è fidata del vicino di casa. Ora che ho una figlia, non riesco a lasciarla giocare fuori con le amichette, non ce la faccio, ho le formiche che mi pungono i piedi, resto sulla porta di casa per tutto il tempo, ho maledettamente paura che passi una macchina e la porti via. Mi ha chiesto: mamma ma perchè non mi lasci attraversare la strada da sola per raggiungere gli amici al parco giochi? gli ho risposto che ho paura che lo faccia da sola, che purtroppo c'è gente che prende i bambini e fa loro del male e così la seguo con lo sguardo sino a quando non raggiunge gli amici. Non voglio spaventarla, voglio metterla davanti alla realtà di questo sporco mondo, forse perchè ho avuto l'orco a pochi cm, io gli conterò i passi a mia figlia e purtroppo so che questo non è giusto, potrei trasmettergli paura e insicurezza, ma come posso fare? i tg non fanno che parlare di queste notizie e i bambini alla fine si abituano a sentire di questo e quel rapimento senza neanche capirne la gravità. I bambini dovrebbero essere liberi di giocare, le donne dovrebbero poter vivere tranquille e camminare anche a notte fonda...ma non succedera mai in QUESTO mondo!!!!!!!!
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Io non sono stata cambiata dalla mia esperienza, non mi ha segnata anche perchè diciamocelo, sono stata fortunata, ho reclamato sempre la mia libertà come è giusto che sia. Io da madre ho cercato di non essere ossessiva, ho sempre spiegato ai miei figli cosa dovevano fare e come dovevano comportarsi, ho fatto in modo che si confidassero con me, sempre. Non li possiamo tenere sotto una campana di vetro.
 
Io non c'entro con quanto hai detto ma sinceramente a me avrebbe fatto schifo se mi fosse stato rivolto. Non mi fa solo schifo quanto hai scritto ma meglio non mi dilunghi per non alimentare focolai. Sinceramente dopo aver letto ciò che scrivi avrei evitato ai mei figli di essere tuoi alunni... Sicuramente adesso dirai qualcosa del tipo: "potevi non leggere" Sai cosa ti rispondo, io so leggere e quindi leggo quanto e cosa voglio e di conseguenza rispondo ed aggiungo un'ultima cosa... Con certe polemiche (e mi includo) si sta "sporcando" un post di semplice informazione o come lo si vuol definire....

Probabilmente io ho letto ciò che tu dici con un tono diverso dal tuo magari tu scrivevi in un tono un attimino più spiritoso dal mio ma resta il fatto che ti vanti di cose che non possono essere sperimentate!!!!

schifo??? dai non esagerare, Maria Goretti... Se mi vedi in perizoma gattopardato sono certo che cambi opinione e perdi il tuo atteggiamento virgineo in 4 decimi di secondo... Oltretutto sono cose carine e normali che tra persone adulte e consenzienti possono essere sperimentate benissimo, ma purtroppo non dipende solo da me, gioia. Se comunque ci ripensi e ti va di fare un giretto, di quelli fighi, contattami pure in MP e stà certa che non ne farò parola con nessuno.

E riguardo ai tuoi figli-miei alunni avresti dovuto fargli cambiare scuola, o lamentarti con la preside col risultato di renderceli antipatici.
Riguardo al tuo saper leggere non dico "bah" ma scrivere nero su bianco "un attimino" oltre ad essere grammaticalmente scorretto dimostra che oltre Federico Moccia, Libero e il Tg5 non credo tu possa andare ;-D

non c'è niente da tarpare Elena, solo consapevolezza da inculcare piano piano quando sarà più grande
e mia figlia ancora è così, l'orco le è arrivato vicino senza prenderla e per fortuna non l'ha cambiata
ancora crede nel prossimo, ancora pensa che ci sia del buono nel genere umano

facciamo attenzione a non far di loro degli aridi solo perchè il mondo è pieno di orchi, non sarebbe un gran risultato :storto:

ecco, era quello che volevo dire, certo è che se hanno un determinato carattere la cosa si fa delicata.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
mi sembra di capire che un post aperto per ciò che è successo ad una ragazzina, sia degenerato andando sul commentare il pensiero di Andrea.
che potrà pure avere ragione sulla rottura di ammenicoli mediatica ( per mesi si ci è dimenticato tutto a favore di escort....) , ma c'è anche a chi non ne frega una beata fava.
non mi esprimo in merito, l'ho già fatto tempo fa.... e non è piaciuto., ma non cambio idea.

ritornando al tema del post
fa sempre molto pensare che qualcuno uccida, tenga chissà dove il cadavere ( se è vero che non era lì) e lo porti in un luogo non lontano da casa esattamente 3 mesi dopo.

poi ci sarebbe da scrivere un poema, su ciò che ci propinano alla tv, giornali, rality, ecc... ma certe notizie...attirano.
basta guardare il pellegrinaggio di persone davanti a casa di Sara, chissà poi cosa c'era da vedere....
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Le disgrazie succedono, sono sempre successe. Questo tipo di disgrazie ha un'incidenza statistica minima, e quindi fa molta notizia quando si verifica. Che fosse morta era quasi certo: piu tempo passa, piu aumenta la probabilità.
Non conoscendo la famiglia coinvolta, questa morte non mi turba piu delel tanti morti inutili crudeli o strane che si verificano ogni giorno.
Solo avrei piacere se la stampa davanti a questi casi invece di fare sensazionalismo sulla cronoca nera (magari per coprire l'approvazione di decreti-schifezza in quegli stessi giorni), rispettasse le speranze e il dolore dei diretti interessati, riconoscendo una differenza tra cronaca e morbosità, informazione e pettegolezzo scabroso.
 
mi sembra di capire che un post aperto per ciò che è successo ad una ragazzina, sia degenerato andando sul commentare il pensiero di Andrea.
oddio "degenerato" mi sembra un po' eccessivo, non è mica il pensiero (o le azioni) del vostro Presidente del Consiglio... ma essendo io un personaggio dal fascino travolgente, dalla dialettica al fulmicotone e un aspetto decisamente gradevole, posso riconoscere che effettivamente il mio ego lievemente ingombrante può deviare l'attenzione di chi legge. Trovassi il modo di far quattrini con questi strumenti sarebbe una cosa meravigliosa.
 

pa0la

Florello
ecco, era quello che volevo dire, certo è che se hanno un determinato carattere la cosa si fa delicata.

crescerli è delicato in ogni caso, con o senza un determinato carattere ;)


quanto al resto, sono ben contenta che un contributo "forte" alla discussione, condiviso o meno che sia, ci metta tutti nelle condizioni di riflettere.....da chiunque arrivi
far degenerare una discussione e ben diverso da questo :D
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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