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Zelkova Nire: Mi date qualche consiglio?

ofabat

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
avrei bisogno di qualche dritta per il mio coraggiosissimo bonsai. E' un povero bonsai IKEA che dimostra grande voglia di fare e da febbraio ci rallegra. Mi ci sono affezionata e vorrei fare del mio meglio per salvarlo :)
Credo sia una zelkova nire. Ho cercato di leggere i vostri post su come innaffiare, tenere all'esterno e potare i rametti più lunghi (dopo le prime foglie più piccole), ma sono un pò persa su come impostarlo (credo dovrebbe essere una specie di bonsai a "scopa", ma molto pasticciata :) ) e su come cambiare terriccio e concimare.
Purtroppo vivo all'estero e al secondo vivaio in cui lo scambiano per un ficus.. non so a chi affidarmi! Conoscete qualche sito all'estero da cui potere ordinare il minimo necessario (concime, terriccio, un buon libro)? Qualche consiglio guardandolo nella foto?
Grazie mille per l'aiuto!
Mari
 

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Greenray

Esperto di Bonsai
Ciao e benvenuta.

Purtroppo non ho consigli utili da darti.
Voglio solo dirti che la tua pianta mi sembra reduce da un crudele innesto, esattamente nel punto in cui dal tronco iniziano i rami che sembrano non essere i suoi.

Anche se i gusti sono gusti ed i miei sono molto criticabili, penso che dovresti recuperare la cosiddetta "conicità" della tua pianta.
Per farlo, dovresti privilegiare uno solo dei rami e farlo crescere verticale, fino a quando il suo diametro raggiungerà quello del tronco.
Privilegiare un ramo è un eufemismo per dire di sacrificare gli altri, magari progressivamente, allo scopo di confluire tutta la spinta sul ramo scelto.

Quando i diametri saranno prossimi sarà più facile che si raccordino, dando l'impressione di un tronco che alla base è per esempio 3 cm. e a soli 50 cm di altezza sia finissimo.
Da quel momento in poi dovresti lasciare crescere le nouve gemme laterali che diventeranno i nuovi rami.
Questo è secondo me quello che andrebbe fatto, maaaaaa..... che non mi sento di consigliarti per non spaventarti.
Limitati per ora a pensarci e ad ascoltare altre opinioni, spero diverse dalla mia ed in ogni caso il momento migliore per iniziare ciò che ti ho descritto sarebbe secondo me la prossima primavera, quando la spinta non è ancora iniziata. Se lo facessi ora ti troveresti a lungo con una pianta un po' spelacchiata.

Ciao
 
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francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
sono le tipiche piante commerciali, coltivate in piena terra, capitozzate brutalmente ad una certa altezza, dopo ributta rami, poi lo schiaffano in vaso e lo sparano sul mercato.
il tuo è un olmo, e diffida dei vivaisti che lo scambiano per un ficus.....non sono da definire tali.

per rinvaso espetta il prossimo fine inverno, e concimare usa un concime per piante verdi bilanciato.
come bilanciato intendo una percentuale di NPK molto simile, tipo 8-8-8 o 10-8-7 o anche più basso che è meglio.
 

ofabat

Aspirante Giardinauta
Grazie mille per entrambe le risposte! Siete gentilissimi e il vostro forum davvero interessante.. me lo sono letta quasi tutto :)

Avevo visto il post in cui parlare di innesti sui poveri bonsai commerciali e mi ero resa conto che anche il mio è uno di questi.. solo che per iniziare abbiamo deciso di partire da qualcosa di facile e reperibile (mannaggia, in Turchia non trovo nessun vero esperto e il materiale su nessun sito in inglese!).. però i bonsai mi affascianano e questo piccoletto è il mio banco di prova.

Lo scorso inverno è rimasto in serra/negozio per cui, per evitare lo shock termico, si è passato una finta estate dentro casa.. ora continua a vivere sul balcone, ma sempre al caldo.. quindi pensavo di aspettare che perdesse le foglie per intervenire. La prossima primavera seguirò il consiglio di Greenray (ramo centrale in crescita solo soletto) e vi terrò aggiornati.

Per quanto riguarda il terreno: ho letto sul forum ke va cambiato da nov a inizio primavera. In questo momento il terreno è quello solidissimo ikea e sopra è stato aggiunto un pò di terriccio da rinvaso (opera di uno dei vivasti brillanti incontrati fino ad ora).
Ieri l'ho un pò "sbucherellato" come avete consigliato di recente su un post.. Aspetto comunque l'autunno per intervenire? Potatura e rinvaso insieme o in fasi diverse? Che dimensioni per il prossimo vaso se seguo il consiglio di Greenray per l'impostazione?

Ultima cosa: il materiale (akadama, vaso, mastice e concime) sapete se me li possa sepdire qualche sito internazionale per costi ragionevoli? Oppure devo metterli in valigia quando torno in Italia :-s ?

Scusate x le mille domande, ma di fronte a una pianta che ha voglia di fare.. mi vien voglia di darle il massimo :)
Grazie ancora,
Mari
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Ciao.

Secondo me il tuo "piccoletto" va benissimo e non solo per iniziare.
Il fatto che provenga da uno spregiudicato innesto va valutato principalmente per l'aspetto estetico, non so quanto invece possa pesare sui suggerimenti che ti ho dato e per questo spero che altri ti diano un parere più esperto del mio.

Il tuo modo di adattarlo gradualmente è molto ragionevole e concordo.
Da novembre a inizio primavera è la fase "non vegetativa" o di "dormienza", lo stand-by insomma ed in quel periodo il flusso linfatico è al minimo, ragione per cui in questo periodo le piante sopportano molto meglio le operazioni di rinvaso e di cambio terriccio.
Per le potature penso che potrebbe valere lo stesso principio, ma personalmente prima di tagliare vorrei vedere le nuove gemme e tagliare quelle, piuttosto che tagliare i rami forti e lasciare solo il più debole. Penso che la scelta di un ramo o di più rami da conservare possa essere più oculata, ma già fin d'ora puoi cominciare a guardare la tua pianta in quest'ottica.

Per le dimensioni del vaso, se malauguratamente seguirai il mio sconsiderato suggerimento, proporrei un vaso enorme per favorire la crescita, non curandosi per un po' dell'estetica.
La pianta dovrà spingere e spingere ancora sull'unico (o unici) ramo rimasto e ci vorrà del tempo affinchè il loro diametro di partenza si avvicini a quello del tronco da cui parte (o si dipartono).
Suggerirei un brutto vaso cilindrico di diametro dai 22 ai 24 cm. almeno e alto almeno altrettanto, ma non per far si che le radici si gettino nelle sue profondità, bensì che siano accolte da una maggiore "massa termica" che garantirà anche minori sbalzi di umidità alle radici ed un sacco di vantaggi che un vaso bonsai nega.

"Sbucherella" pure, ma evita prima di tutto di ledere le radici e secondariamente di formare crepe che lascino "sgattaiolare" via l'acqua, senza aver intriso il terreno, perché in quel caso alle radici l'acqua faticherebbe ancora di più ad arrivare.

Per le tue "ultime cose" rispondo parzialmente che anziché il mastice, potresti usare del semplice Vinavil (che vorrei mi dicessi come si chiama in Turchia), se solo per proteggere e isolare le ferite delle potature.
Per l'akadama, penso che ammesso che si tratti dell'ottimo, non è tuttavia indispensabile e può essere rimpiazzata egregiamente da ciò che la natura locale offre, al limite anche con sabbia grossa.
Non dico che sia la stessa cosa, perché sono passato da un estremo all'altro, ma se sono molto diversi per il costo, non lo sono altrettanto per la bontà.
In mezzo a questi due estremi, vi sono svariate alternative e le più facili da trovare (perché usate anche nell'edilizia) sono la pomice ed il lapillo.
Evita accuratamente l'argilla espansa, buonissima invece per distanziare il vaso dal sottovaso e da tenere bagnata se si vuole che evaporando dia un po' di conforto alla pianta quando ne bisogna.

Le tue domande non hanno raggiunto le mille, rimaniamo in attesa della differenza dovuta.

Ciao
 
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ofabat

Aspirante Giardinauta
Grazie moltissime!
Ho rimediato un concime con concentrazioni di NPK simili a quelle che mi avete suggerito (solo un pò più blande) e aspetto l'autunno per migliorie "strutturali". Magari appena mi rendo conto che entra nella fase dormiente vi posto alcune foto in dettaglio dall'alto e vi chiedo se, a vostro avviso, il ramo o i rami da mantenere sono proprio quelli che immagino io (ce n'è uno piuttosto importante e abbastanza centrale, ma è stato mozzato dopo alcuni centimetri :-s )..
Grazie ancora moltissime e spero di aggiornarvi con un alberello ancora sano a inizio autunno!
Complimenti per il forum: io leggo e cerco di imparare ;-) !
A presto,
Mari

PS: il Vinavil pare si chiami "beyaz tutkal" (colla bianca) :)
 
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