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Washingtonia

Pittosporo

Aspirante Giardinauta
Mi è cresciuta spontaneamente in giardino una washingtonia, so che è una palma che cresce molto e in poco tempo. Non so se mantenerla perchè sono spaventato dall'altezza che può raggiungere. Vorrei sapere qualè il metodo migliore per potarla, ovvero tagliare le foglie quando seccano e pendono verso il basso. Vorrei conoscere qualche vostra esperienza con questa palma.

Grazie
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Purtroppo le palme non si potano, in quanto una palma ha una sola gemma, quella apicale, tagliandola la pianta muore.
L'unica cosa che puoi fare è come dicevi tu, tagliare le foglie secche quando piegano verso il basso, ma questo non fa certo crescere meno la palma.
In ogni caso una palma non crea problemi se cresce molto in altezza , a meno che non sia proprio attaccata alla casa (più per la palma che per la casa). Ma sei sicuro sia proprio una Washingtonia? Lo dico perchè le palme per i primi anni dalla nascita sono un po' tutte uguali....
 

Pittosporo

Aspirante Giardinauta
Si è una washingtonia robusta il cui tronco è già alto più di un metro, ho anche molte chamaerops, anch'esse crescono spontaneamente un pò alla rinfusa nel giardino, mentre ho acquistato e piantato la phoenix canariensis (anche lei cresce molto, ma impiega meno tempo e raggiunge altezze inferiori) e diverse cycas.

Il problema è che nei giardini affianco al mio ci sono diverse palme di questo tipo e ho notato che crescono velocemente, sono più alte delle stesse abitazioni, e diventa un probleba togliere le foglie che via via seccano, che se lasciate attaccate rendono brutta una palma ivece bellissima. Adesso non ci sono problemi ma quando sarà alta 20 mt?
 

compippo

Aspirante Giardinauta
visto che hai delle palme stai attento al punteruolo rosso che sta distruggendo le palme in diverse città italiane
 

Pittosporo

Aspirante Giardinauta
Si ho sentito parlare del punteruolo rosso e dei disastri che sta combinando.
Comunque, secondo me la washingtonia con la gonna è brutta, è più bella con i fianchi scoperti.
A questo punto due sono le cose o la elimino o mi rassegno a vederla con la gonna, togliendo le foglie secche fin quando la pianta ha un'altezza raggiungibile. Un'altra soluzione è fare di tanto in tanto una manutenzione straordinaria da qualche giardiniere con l'attrezzatura necessaria ma immagino che costi molto.
 

filifero

Giardinauta Senior
Penso che le Washingtonie siano più belle con la famosa gonna di foglie secche attorno al tronco (questione di gusti...). La Robusta cresce moolto velocemente e non dovrebbe presentare grandi problemi. La Filifera (che preferisco) cresce un pò più lentamente. Immagino che tu abiti in un posto mite...D'ogni modo, la Filifera è più resistente al freddo.
 

Pittosporo

Aspirante Giardinauta
Abito a Roma sud e il clima è decisamente mite, comunque sarà pure questione di gusti ma secondo me con la gonna diventa brutta. Sto capendo che non mi rimane altro che toglierla.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Si ho sentito parlare del punteruolo rosso...
Comunque, secondo me la washingtonia con la gonna è brutta, è più bella con i fianchi scoperti....una manutenzione straordinaria da qualche giardiniere con l'attrezzatura necessaria ma immagino che costi molto.

Chi ti ha ricordato del punteruolo (ho aperto in proposito una discussione nella sez. malattie) è un Responsabile di Verde Pubblico, dunque tieni in buon conto ogni suo suggerimento.
Il mio giardiniere una volta mi disse, per giustificare le parcelle (salate) di cui si lagnano quei clienti che lo chiamamo per potare le palme, che per questo tipo di lavoro lui deve rischiare l'osso del collo. In effetti o si va col cestello (con relativo costo di noleggio), oppure ci si arrampica con i ramponi Gli operatori più seri disinfettano poi con anticrittogamici le piccole ferite provocate sullo stipite dai ramponi.

Diversamente la Washingtonia la si tiene così:

In effetti da punto di vista biologico ed ecologico sarebbe meglio non potare. Peraltro la potatura delle palme richiede esperienza e competenza sia per il periodo più adatto che può variare in funzione della specie e del clima (es. le foglie vecchie proteggono lo stipite dal freddo), sia circa il giudizio del punto di taglio (es. non bisogna danneggiare lo stipite in quanto la palma non produce tessuti cicatriziali).
Io le mie P. canariensis le ho un po' maltrattate ed ora hanno uno stipite a forma di "pera" con un ciuffo sopra, situazione non certo bella né buona per la pianta, ma in origine erano state messe a dimora ammucchiate insieme a pittospori e agazzino e oleandri e yucche sicché l'insieme era divenuto un intrico di rami vari e variamente spinosi da non lasciar passaggio né permettere di fruire del giardino.
Ciao
 
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