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Vecchia camelia da spostare

nonna rosa

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutte e tutti,
conto nuovamente sulla vostra esperienza per chiedere un consiglio importante. Ho una camelia di almeno 30 anni che ho piantato nel mio giardino circa 18 anni fa. Era nel giardino dei miei genitori e l'ho presa quando abbiamo venduto la loro casa. Purtroppo ora è quasi sommersa da due viburni alti, nati spontaneamente accanto, di cui avevo sottovalutato la rapidità di crescita, ed è sacrificata. Per questo vorrei spostarla nel giardino di mia figlia che ci tiene quanto me (è un ricordo di mia madre).
So che spostare piante vecchie è rischioso, ma vorrei provarci, perché, essendo in ombra quasi totale, non fiorisce quasi più e anche per fare contenta mia figlia che ha già altre camelie riprodotte da seme da me o dalla nonna.
Sapevo che in casi simili si usa vangare intorno alla pianta per tagliare le radici superficiali e poi potare i rami ed estrarla qualche mese dopo. Così giorni fa ho conficcato la vanga in profondità tutto intorno per preparare la camelia al trasloco e prelevarla in ottobre.
Ora però ho molti dubbi. Temo di far morire la pianta... perciò chiedo aiuto e consiglio.
L'operazione che ho ipotizzato può funzionare o è troppo rischiosa? C'è un modo migliore di procedere?
Ringrazio fin d'ora di cuore chi potrà e vorrà darmi la sua opinione. Un caro saluto a tutti gli amici del forum dai quali ho sempre avuto ottimi consigli ❤️
PS: Cercherò di allegare una foto
 
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danielep

Florello Senior
Carissima Rosanna, bentrovata! In attesa di consigli più mirati di esperti in Acidofile, intanto ragiona (che costa meno fatica) . Quando hai trapiantato la Camelia, 18 anni fa, avevi formato una buca e riempita di terriccio adatto o l'avevi piantata semplicemente nel terreno (che può essere " naturalmente favorevole" alle Acidofile)? Da questa considerazione si può valutare la facilità (nel primo caso) di espianto ed attecchimento- Seconda e terza considerazione, fatti aiutare ( ho cominciato pure io ad abbassare le ali) per fare meno fatica e ottenere un lavoro più ben fatto e... abbi pazienza. Attendi altri consigli specifici:bacio:
 

nonna rosa

Aspirante Giardinauta
Carissima Rosanna, bentrovata! In attesa di consigli più mirati di esperti in Acidofile, intanto ragiona (che costa meno fatica) . Quando hai trapiantato la Camelia, 18 anni fa, avevi formato una buca e riempita di terriccio adatto o l'avevi piantata semplicemente nel terreno (che può essere " naturalmente favorevole" alle Acidofile)? Da questa considerazione si può valutare la facilità (nel primo caso) di espianto ed attecchimento- Seconda e terza considerazione, fatti aiutare ( ho cominciato pure io ad abbassare le ali) per fare meno fatica e ottenere un lavoro più ben fatto e... abbi pazienza. Attendi altri consigli specifici:bacio:
Ciao, caro Daniele! È un grande piacere risentirti! Sicuramente quando l'ho trapiantata ho messo tanto terriccio per acidofile perché il terreno qui da me è argilloso o calcareo, almeno credo. Sono molto ignorante in materia, quindi parlo a casaccio, ma certamente non è la bella terra scura e fertile che era nel giardino e nei campi dei miei genitori, dove tutte le piante crescevano bellissime. Da me c'è terra durissima da lavorare, colore giallognolo-aranciato e poco drenante ma non so definirla correttamente perché non ho mai fatto esami.
Hai posto la domanda perché dal terreno dipende lo sviluppo delle radici? La seconda considerazione mi si addice perfettamente perché, nonostante non sia più una giovincella e abbia sempre meno energie fisiche e mentali, pretenderei ancora di fare tutto da sola... Ma è una pretesa difficile da soddisfare!!! Cercherò di avere pazienza e aspetterò i consigli dei più esperti.
Intanto ringrazio affettuosamente te che ancora una volta hai usato parole sagge e utili. Un abbraccio ❤️
 
S

susie

Guest
Ciao, io non sono esperta ma posso per ora, in attesa di pareri competenti, linkarti la discussione con un post di @kiwoncello che esperto è senza dubbio.
:ciao:
 

nonna rosa

Aspirante Giardinauta
Ciao, io non sono esperta ma posso per ora, in attesa di pareri competenti, linkarti la discussione con un post di @kiwoncello che esperto è senza dubbio.
:ciao:
Grazie, Susie. Aspetterò fiduciosa kiwoncello
 
S

susie

Guest
Ciao @nonna rosa, @kiwoncello ormai (purtroppo per noi) scrive molto raramente qui sul forum: per questo io cerco di far tesoro dei consigli che ha dato in passato. In quel vecchio post forniva diverse indicazioni utili.
Poco tempo fa per espiantare una piccola magnolia mi sono rivolta a vivaisti specializzati in alberi per i quali l'espianto è una routine. Tuttavia la camelia è un arbusto che sviluppa l'apparato radicale più in orizzontale, quindi servirebbero giardinieri che si intendessero anche di camelie. Credo comunque che qui sul forum possano esserci altri utenti esperti in grado di aiutarti. Auguri alla tua camelia!
 

danielep

Florello Senior
Sì, Rosanna, come dice @susie, non ti aspettare necessariamente un intervento di @kiwoncello, non essere pigra e cercare risposte dirette alla tua domanda, ma fa tesoro di tutto quello che di può leggere in merito sul Forum.
Trattandosi, climaticamente, di Lucchesia, una bella buca preparata con tanta Terra per acidofile e perlite o pomice e corteccia ed una bella zolla spostata in blocco, con l'aiuto di qualcuno, anche in ottobre; un'annaffiatura profonda ed una pacciamatura invernale , se l'inverno fosse arido e freddo. Penso che già dal 2023, se i boccioli sono formati, potrai godere di una piccola fioritura. La posizione (anche in funzione dello sviluppo), con tua figlia, l'avrete già valutata, immagino...:rolleyes: Ciao, Rosanna, tienici informati e allega foto :bacio:
 

nonna rosa

Aspirante Giardinauta
Sì, Rosanna, come dice @susie, non ti aspettare necessariamente un intervento di @kiwoncello, non essere pigra e cercare risposte dirette alla tua domanda, ma fa tesoro di tutto quello che di può leggere in merito sul Forum.
Trattandosi, climaticamente, di Lucchesia, una bella buca preparata con tanta Terra per acidofile e perlite o pomice e corteccia ed una bella zolla spostata in blocco, con l'aiuto di qualcuno, anche in ottobre; un'annaffiatura profonda ed una pacciamatura invernale , se l'inverno fosse arido e freddo. Penso che già dal 2023, se i boccioli sono formati, potrai godere di una piccola fioritura. La posizione (anche in funzione dello sviluppo), con tua figlia, l'avrete già valutata, immagino...:rolleyes: Ciao, Rosanna, tienici informati e allega foto :bacio:
Grazieeee ❤️
 

nonna rosa

Aspirante Giardinauta
Sì, Rosanna, come dice @susie, non ti aspettare necessariamente un intervento di @kiwoncello, non essere pigra e cercare risposte dirette alla tua domanda, ma fa tesoro di tutto quello che di può leggere in merito sul Forum.
Trattandosi, climaticamente, di Lucchesia, una bella buca preparata con tanta Terra per acidofile e perlite o pomice e corteccia ed una bella zolla spostata in blocco, con l'aiuto di qualcuno, anche in ottobre; un'annaffiatura profonda ed una pacciamatura invernale , se l'inverno fosse arido e freddo. Penso che già dal 2023, se i boccioli sono formati, potrai godere di una piccola fioritura. La posizione (anche in funzione dello sviluppo), con tua figlia, l'avrete già valutata, immagino...:rolleyes: Ciao, Rosanna, tienici informati e allega foto :bacio:
Grazieeee ❤️
Ciao @nonna rosa, @kiwoncello ormai (purtroppo per noi) scrive molto raramente qui sul forum: per questo io cerco di far tesoro dei consigli che ha dato in passato. In quel vecchio post forniva diverse indicazioni utili.
Poco tempo fa per espiantare una piccola magnolia mi sono rivolta a vivaisti specializzati in alberi per i quali l'espianto è una routine. Tuttavia la camelia è un arbusto che sviluppa l'apparato radicale più in orizzontale, quindi servirebbero giardinieri che si intendessero anche di camelie. Credo comunque che qui sul forum possano esserci altri utenti esperti in grado di aiutarti. Auguri alla tua camelia!
Grazie tante, Susie. Sei molto gentile!!!
 
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