Liviana
Giardinauta
Ciao Anna, mi spiace molto per la tua piccola.
Scusa ma posso farti una domanda? Non ho capito se l'hai trovata, l'hai adottata da un canile, te l'hanno regalata o l'hai comprata???????
A quanto ho capito lei ha sempre avuto problemi. Mi spiace dirtelo ma chi l'ha allevata non ha sicuramente rispettato le norme basilari imposte, oltre che dal buon senso anche dall'ENCI.
Io allevo levrieri Whippet, sono cani abbastanza forti e che non hanno problematiche particolari, quindi possiamo andare abbastanza sul tranquillo per quanto riguarda gli accoppiamenti.
Tuttavia ho anche un maschio di bull-terrier inglese taglia standard, questa razza presenta problematiche simili a quelle degli Amstaff, dei bull-dog, dei pitt-bull e tanti altri con la stessa matrice genetica, e, al momento degli accoppiamenti mi premuro di vagliare bene le femmine con cui si accoppia. Sai quante volte ho detto no a certi privati che lo volevano solo perché è bianco!!!!!!
!!!!!!!!!!!!!!!!!Cavolaccio!!!! non si alleva per il colore!!!!!!!!!!!!!!!!
Purtoppo chi lo fa solo per piacere di allevare la cucciolata o perché alcuni amici vogliono un cucciolo ad un prezzo di favore o gratis non conoscono le regole basilari. Un bull-terrier bianco non va in alcun caso incrociato con un altro bianco, i figli saranno sì bianchi ma avranno anche problemi di udito, di entropia agli occhi e tanti altri disagi, e questo è solo un esempio...
Spetta a noi allevatori, sotto le direttive e i consigli dell'ente cinofilo, gestire gli accoppiamenti al fine di evitare casi ereditari. Ci sono certi disagi sanitari che in certe razze sono legati ad alcuni gruppi familiari che un buon allevatore dovrebbe conoscere e non dovrebbe far riprodurre, inoltre quando capitano casi così dopo un accoppiamento non troppo mirato si dovrebbe avvisare che lo acquista, o comunque chi lo prenderà in casa, dei rischi che corre il cane e OBBLIGATORIAMENTE non farlo pagare, pena la rivalsa dell'acquirente sull'allevatore, e comunque sarebbe bene avvisare anche se regalato.
Scusa se mi altero un po per questa situazione, ma purtroppo ci sono tantissime persone che vengono raggirate da sedicenti allevatori che in realtà non sono iscritti e che non conoscono le problematiche sanitarie e comportamentali delle razze che mettono sul mercato.
Sfortunatamente non esiste abbastanza informazione che insegni a chi cerca un amico quattrozampe che pagare un cucciolo poco spesso non è un buon affare, dietro al prezzo più elevato, non c'è solo esosità quanto piuttosto la professionalità di un allevatore che si premura di partecipare ai raduni di razza e che si informa su tutte le direttive per i miglioramenti di razza e che mette in pratica tali cose, presentando inoltre un cucciolo seguito, dal punto di vista igienico-sanitario ed alimentare, fin dai primi giorni di vita.
Anche l'aspetto sanitario è fondamentale, che va seguito fino ai 90 giorni, l'ENCI infatti obbliga gli allevatori a mantenere la cucciolata fino al 90° giorno, ed entro tale periodo dovrebbero essere sottoposti a controlli e vaccinazioni. Entro i tre mesi se ci sono problemi infettivi o ereditari di solito danno le prime avvisaglie e l'allevatore si regola di conseguenza.
Non sai quante volte vedo cuccioli di 35-40 giorni già consegnati alle famiglie!!!!!! Stracavolaccio!!!!!!!!!!!!!!!
La cosa più spiacevole in assoluto è che a pagarne le conseguenze è: sia il cucciolo che non vive bene che chi se lo porta a casa che si affeziona e lo vede soffrire giorno dopo giorno,vivendo una stressante situazione di impotenza.
Scusa per lo sfogo ma almeno spero che qualcuno che ha intenzione di portare a casa un nuovo amico ci pensi e si informi bene.
Per quanto riguarda i veterinari mi trovate perfettamente d'accordo, per la maggiore sono degli inetti. Io sono fortunata, almeno per ora, mi rivolgo ad una clinica da 25 anni e sono sempre stati all'altezza di ogni situazione, ora però il titolare è prossimo alla pensione ma i suoi collaboratori, che rileveranno l'attività, sono decisamente un altra cosa..... tra l'altro ho notato una cosa più sono ignoranti più sono arroganti...... mah spero di trovare qualcun altro allo stesso livello del mio "grande vecchio" come lo chiamo scherzosamente.
Scusa ma posso farti una domanda? Non ho capito se l'hai trovata, l'hai adottata da un canile, te l'hanno regalata o l'hai comprata???????
A quanto ho capito lei ha sempre avuto problemi. Mi spiace dirtelo ma chi l'ha allevata non ha sicuramente rispettato le norme basilari imposte, oltre che dal buon senso anche dall'ENCI.
Io allevo levrieri Whippet, sono cani abbastanza forti e che non hanno problematiche particolari, quindi possiamo andare abbastanza sul tranquillo per quanto riguarda gli accoppiamenti.
Tuttavia ho anche un maschio di bull-terrier inglese taglia standard, questa razza presenta problematiche simili a quelle degli Amstaff, dei bull-dog, dei pitt-bull e tanti altri con la stessa matrice genetica, e, al momento degli accoppiamenti mi premuro di vagliare bene le femmine con cui si accoppia. Sai quante volte ho detto no a certi privati che lo volevano solo perché è bianco!!!!!!
!!!!!!!!!!!!!!!!!Cavolaccio!!!! non si alleva per il colore!!!!!!!!!!!!!!!!
Purtoppo chi lo fa solo per piacere di allevare la cucciolata o perché alcuni amici vogliono un cucciolo ad un prezzo di favore o gratis non conoscono le regole basilari. Un bull-terrier bianco non va in alcun caso incrociato con un altro bianco, i figli saranno sì bianchi ma avranno anche problemi di udito, di entropia agli occhi e tanti altri disagi, e questo è solo un esempio...
Spetta a noi allevatori, sotto le direttive e i consigli dell'ente cinofilo, gestire gli accoppiamenti al fine di evitare casi ereditari. Ci sono certi disagi sanitari che in certe razze sono legati ad alcuni gruppi familiari che un buon allevatore dovrebbe conoscere e non dovrebbe far riprodurre, inoltre quando capitano casi così dopo un accoppiamento non troppo mirato si dovrebbe avvisare che lo acquista, o comunque chi lo prenderà in casa, dei rischi che corre il cane e OBBLIGATORIAMENTE non farlo pagare, pena la rivalsa dell'acquirente sull'allevatore, e comunque sarebbe bene avvisare anche se regalato.
Scusa se mi altero un po per questa situazione, ma purtroppo ci sono tantissime persone che vengono raggirate da sedicenti allevatori che in realtà non sono iscritti e che non conoscono le problematiche sanitarie e comportamentali delle razze che mettono sul mercato.
Sfortunatamente non esiste abbastanza informazione che insegni a chi cerca un amico quattrozampe che pagare un cucciolo poco spesso non è un buon affare, dietro al prezzo più elevato, non c'è solo esosità quanto piuttosto la professionalità di un allevatore che si premura di partecipare ai raduni di razza e che si informa su tutte le direttive per i miglioramenti di razza e che mette in pratica tali cose, presentando inoltre un cucciolo seguito, dal punto di vista igienico-sanitario ed alimentare, fin dai primi giorni di vita.
Anche l'aspetto sanitario è fondamentale, che va seguito fino ai 90 giorni, l'ENCI infatti obbliga gli allevatori a mantenere la cucciolata fino al 90° giorno, ed entro tale periodo dovrebbero essere sottoposti a controlli e vaccinazioni. Entro i tre mesi se ci sono problemi infettivi o ereditari di solito danno le prime avvisaglie e l'allevatore si regola di conseguenza.
Non sai quante volte vedo cuccioli di 35-40 giorni già consegnati alle famiglie!!!!!! Stracavolaccio!!!!!!!!!!!!!!!
La cosa più spiacevole in assoluto è che a pagarne le conseguenze è: sia il cucciolo che non vive bene che chi se lo porta a casa che si affeziona e lo vede soffrire giorno dopo giorno,vivendo una stressante situazione di impotenza.
Scusa per lo sfogo ma almeno spero che qualcuno che ha intenzione di portare a casa un nuovo amico ci pensi e si informi bene.
Per quanto riguarda i veterinari mi trovate perfettamente d'accordo, per la maggiore sono degli inetti. Io sono fortunata, almeno per ora, mi rivolgo ad una clinica da 25 anni e sono sempre stati all'altezza di ogni situazione, ora però il titolare è prossimo alla pensione ma i suoi collaboratori, che rileveranno l'attività, sono decisamente un altra cosa..... tra l'altro ho notato una cosa più sono ignoranti più sono arroganti...... mah spero di trovare qualcun altro allo stesso livello del mio "grande vecchio" come lo chiamo scherzosamente.